giovedì 29 novembre 2018

Recensione: 'Odio i lunedì' di Jessica Brody

Buongiorno lettori! Qualche giorno fa ho ricevuto dalla Rizzoli una copia di 'Odio i lunedì' di Jessica Brody, uno YA che ho letto in poco più di un pomeriggio e che mi ha regalato ore di piacevolezza e qualche risata. 
Non vedo l'ora di parlarvene!


I lunedì non stanno simpatici a nessuno, ma Ellie li odia proprio: non fa in tempo ad arrivare a scuola che in tasca ha una multa per semaforo rosso; non ha studiato un'acca e la prof di Storia le regala un test a sorpresa; deve parlare davanti a tutta la scuola, ma per una reazione allergica ha le labbra gonfie come un canotto; in famiglia c'è maretta, e lo stesso con Owen, l'amico di sempre; e, dulcis in fundo, Tristan la scarica. Che bello sarebbe avere un'altra occasione per evitare tanti disastri, e far cambiare idea a Tristan. E, magicamente, il suo desiderio viene ascoltato, perché quando l'indomani mattina Ellie si sveglia, è ancora lunedì. E lo sarà ancora per altre cinque volte, in cui Ellie proverà di tutto per non farsi scaricare. E se invece quello che crediamo amore fosse solo una cotta, e il vero Principe Azzurro ci aspettasse appena dietro l'angolo?

Quando ho letto la trama per la prima volta, ho pensato subito a 'Prima di domani', il libro e poi film uscito nelle sale lo scorso inverno che aveva una storia simile. La protagonista si risvegliava tutti i giorni consapevole che era sempre lo stesso giorno, come se qualcosa dovesse mutare, cambiare. Ma quello era un thriller, angosciante anche estremamente bello. 
Questa, invece, è una commedia divertente e allegra. 
Ellison, la protagonista, è una comune ragazza liceale alle prese con verifiche a sorpresa, rivalità con le cheerleader e la domanda per i college, quando un normale lunedì diventa una vera catastrofe. 
Una multa, una verifica andata male, una reazione allergica e infine, uno dei peggiori appuntamenti della storia che finisce con il suo fidanzato Tristan, la rock star attraente magnetica e di successo, che la pianta in asso. 
Ellie, con il cuore a pezzi, si addormenta chiedendo solo un'altra possibilità ed è quello che il destino le offre. Può riscrivere quella giornata e cambiarla perchè tutto vada esattamente come deve andare. 
Ma serviranno ben cinque lunedì prima che Ellie capisca il vero significato dell'opportunità che le viene data. 
Ognuno di quei lunedì offre una Ellie diversa: sexy, ammaliante, ironica, trash ma la verità è che splende solo quando si decide ad essere se stessa. 
La Ragazza che conosce tutte le canzoni dei Rolling Stones a memoria, la Ragazza che frequenta gruppi di lettura ed è appassionata di serie Tv di avvocati, la Ragazza che concorre alla vicepresidenza. 
La verità è che nessuno ha una sola personalità dentro di sé, ognuno di noi potrebbe apparire come una bacheca dove incollare centinaia di etichette perché siamo un puzzle infinito di versioni migliori e peggiori di noi stessi. 
Questa consapevolezza spinge Ellie a domandarsi chi è davvero, cosa vuole essere e la rende consapevole della miriade di capacità che si scatenano in lei. 
Rivivere sei volte lo stesso lunedì significherà conoscere meglio se stessa, ma anche e soprattutto gli altri: aiutare suo padre a ricordare l'anniversario di matrimonio, proteggere sua sorella dalle bulle della scuola media, comprendere che a volte l'amore è talmente vicino da aver solo sbagliato direzione. 
Ho apprezzato questo libro perchè mi ha reso felice, perchè mi ha fatto impazzire e gioire come Ellie e ho adorato i personaggi messi in scena. Non solo Ellie, ma anche Owen, Hadley e Tristan: umani, veri, sinceri. 
Un viaggio in un periodo, quello adolescenziale, da sempre fonte di incertezza, insicurezza e instabilità, che riporta a galla vecchie sensazioni e le rende meno spinose, più facili da ricordare e le colora di tanta vita. 

                                                     Verdetto: Dipendente! 

Fatemi sapere cosa pensate del romanzo e se la mia recensione vi ha incuriosito
Bacini, Cris


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