«Hai cinque secondi di tempo, Holly».
«E poi?»
«Poi ti bacerò».
Occhi sulla palla!
Nel caso di Kevin Young, giovane stella dei Royal London Knights, la frase è da prendere alla lettera.
Sopravvissuto a un’infanzia di dolore, segnato nel profondo dell’anima, ha un solo obiettivo: diventare il miglior calciatore di sempre.
Le ragazze vanno bene, ma l’amore no. I cuori spezzati possono sempre rompersi due volte, e nessuna distrazione è concessa a uno sportivo come lui.
Ma una sera, in un esclusivo Club di Londra, quando la cameriera più maldestra e più bella del mondo gli finisce addosso, non rovina solo la sua T-shirt, ma gli devasta il cuore.
Lei è Holly Wallace e uno come Kevin non l’ha mai incontrato. Uno che le entra sottopelle. Uno così rovente da farle desiderare di essere nuda.
Però Kevin è famoso e Holly non può cedere a qualcuno che vive sotto i riflettori.
Perché chi si nasconde non può correre il rischio di essere visto.
Ma fino a quando si può fuggire dalla passione, dal desiderio e da baci che sembrano la prima pennellata di un capolavoro?
Si può davvero rinunciare all’unica persona in grado di farci battere il cuore?
Se c'è una persona nata per scrivere, sicuramente è lei.
Nonostante abbia ormai pubblicato più di dieci libri, l'autrice non smette mai di mettersi alla prova e dopo aver concluso - almeno per ora - la serie dei Serristori, ha lanciato Dream Kiss, uno sport romance legato al mondo del calcio.
Ho letto diversi sport romance, come la serie celeberrima di Elle Kennedy, e li ho sempre trovati perfetti per staccare e ideali per provare leggerezza e gaiezza dopo una giornata pesante.
Dream Kiss fa di più. Non solo ti coinvolge a pieno nella vita dei personaggi, ma ti trasporta nell'atmosfera di Londra, facendoti vivere a pieno la bellezza del calcio.
Non è una novità osservarlo con un pallone, ma è stato mentre ne aveva uno che ho visto il suo primo sorriso. Ed è un po' come la prima volta che vedi l'alba. Dopo non te la scordi più.
Kevin è uno degli attaccanti di punta dei Londonite, è legato alla squadra da un forte senso di responsabilità e lealtà perchè è nato dal niente, abbandonato dai propri genitori, ma con un animo nobile e un cuore profondamente generoso.
E' il perno della squadra e della società, si spende dentro e fuori dal campo per il mondo che ama e a cui sente di dovere la propria serenità.
Holly, invece, è una mina vagante, un'anima perduta, sofferente, che cela oscuri segreti e che mira a restare invisibile. Il loro incontro è scintillante - non solo perché accade in un club esclusivo - quanto piuttosto per l'attrazione tra i due.
Cattura la mia bocca con la sua. Mi sfiora come farebbe una preghiera soffiata da un condannato, come la prima parola di un romanzo cancellata un milione di volte. Perchè l'inizio di una storia è un'emozione a cui non sappiamo rinunciare.
Come nel calcio, la loro storia è una partita lunga in cui si gioca di rimpalli, di calci d'angolo, di corse e inseguimenti.
Kevin non molla mai, sa ciò che vuole e sa che il motivo per cui lo desidera tanto è giusto e fa di tutto per conquistare il goal.
Holly è restia, a tratti crudele, ma la sua è una forma di difesa, di protezione per l'orrore, il dispiacere e la vergogna che ha subito.
Tra tira e molla, tra cene romantiche e sessioni d'amore in ripostigli angusti, i due ragazzi fanno sognare, soffrire ed emozionare.
Non solo la narrazione è scorrevole, ma i personaggi sono costruiti, elaborati sul modello della realtà, non sono semplici apparizioni, ma hanno un background, un vissuto, delle passioni. Riusciamo a delinearne il carattere, i modi di fare, percepiamo persino come potrebbero reagire. E' incredibile.
Tu sei quello che si lancia su un pallone, quando nessuno ci crede più e ributta la palla al centro per qualcuno che verrà portato in trionfo. Tu costruisci la felicità intorno alle persone. E sei così bello dentro e fuori, Kevin, così fantastico, che chiunque ti veda per quello che sei torna ad aver fiducia nell'umanità. Tu ci metti tutti in salvo.
Tra una partita e l'altra, Bianca ci fa un ulteriore regalo scrivendo personaggi secondari intriganti e stuzzicanti che intrecciano il proprio essere a quello della storyline principale.
Faith e Gabriel, lo scavezzacollo e la brava ragazza, migliori amici su un filo, in bilico tra amore e affetto.
Poi c'è il principe Arthur che non si limita ad essere di sangue blu, ma che dimostra con i fatti la sua incredibile generosità e lealtà. A vederlo sempre in modo negativo Victoria, la sorella di Holly, con cui i rapporti sono tesi come corde di violino, celando sentimenti brillanti come diamanti.
L'autrice è riuscita a creare storie nella storia, a costruire personaggi, a delinearne pensieri e azioni con dovizia e accuratezza e lo ha fatto con maestria, piacevolezza, senza sforzo.
Usa la scrittura come il tocco di Re Mida: non scrive libri, scrive oro.
Verdetto: Assuefatto!