sabato 25 marzo 2023
Recensione: 'Dream Kiss' di Bianca Marconero
martedì 21 marzo 2023
Review Party: 'The high mountain court' di A. K. Mulford
giovedì 16 marzo 2023
Review Party: 'La catena di spine. The last hours' di Cassandra Clare
mercoledì 15 marzo 2023
Review Tour: 'Il grande magazzino dei sogni' di Lee Mi-Ye
domenica 5 marzo 2023
Review Tour: 'The witch's heart. La leggenda di Angrboda' di Genevieve Gornichec
lunedì 27 febbraio 2023
Recensione: 'La principessa delle anime' di Alexandra Christo
Per sedici anni, Selestra è rimasta intrappolata nella torre sulla Montagna Fluttuante preparandosi a prendere il posto della madre come strega del re, e manifestare i poteri per predire la morte dei richiedenti alla Festa delle Predizioni. Come soldato dell’esercito reale, Nox è un candidato improbabile per la Festa, ma spinto dalla vendetta è determinato a rubare l’immortalità al re e a uccidere le sue streghe, partendo proprio da Selestra. Tuttavia, quando lei gli tocca la mano per la sua prima predizione, i loro destini si intrecciano e la morte marchia le anime di entrambi. Solo unendo le forze riusciranno a vivere abbastanza a lungo da liberare il regno dalle grinfie di re Seryth e sfuggire a un oscuro destino.
Dall’autrice di La regina delle sirene, arriva La principessa delle anime, la storia di una strega adolescente addestrata a rubare anime per un re immortale e di un ragazzo ribelle e temerario a cui il suo destino è intrecciato.
domenica 19 febbraio 2023
Recensione: 'The fine print. Dreamland series' di Lauren Asher
martedì 7 febbraio 2023
Review Party: 'The Diviners' di Libba Bray
mercoledì 1 febbraio 2023
Wrap up Gennaio + Tbr Febbraio
Buon mercoledì lettori! Finalmente questo gennaio infinito è giunto al termine. E' venuto il momento di tirare le somme, valutare ciò che ho letto e ciò che leggerò nel prossimo mese.
Wrap up Gennaio
martedì 31 gennaio 2023
Review Party: 'Le guerriere che sfidarono l'oscurità' di Namina Forna
lunedì 30 gennaio 2023
Review Party: 'Anatomy. Una storia d'amore' di Dana Schwartz'
Buongiorno lettori, iniziamo la settimana con il piede giusto! Ho letto in questi giorni una recente uscita Mondadori che ringrazio per la copia digitale del romanzo. Sto parlando di Anatomy, una storia d'amore di Dana Schwartz.
A volte tutto ciò di cui abbiamo bisogno sono due ragazzi con un certo gusto per il macabro, un'ambientazione da brividi e un mistero da risolvere.
Hazel è una giovane donna, figlia di un Capitano della Marina, lasciata a se stessa, che ha sviluppato un grande amore per la scienza e in particolare la medicina. E' coraggiosa, determinata e vuole realizzare il proprio sogno: diventare un chirurgo.
Per farlo si serve dell'aiuto di Jack, un ragazzo che per vivere si divide tra un lavoro a teatro e uno come trafugatore di corpi al cimitero. Quando i due si incontrano, iniziano una collaborazione proficua visto che Hazel vuole studiare e Jack ha bisogno di soldi. Più tempo trascorrono insieme e più i due maturano un rapporto sentimentale che si evolve in modo naturale, dolce.
Hazel è stretta nei suoi obblighi da giovane aristocratica, specie nel fidanzamento con il cugino Bernard, ma dimostra acume e intelligenza necessari per portare avanti le proprie convinzioni. Jack non ha mai ricevuto nulla dalla vita ed è un ragazzo buono, gentile, che sebbene sia la spalla di Hazel, regge bene il suo ruolo da co-protagonista.
Il mistero si concentra sulla ricomparsa della peste romana, una malattia che prevede la presenza di bubboni sulla schiena pieni di sangue, i quali conducono alla morte. Tuttavia, nulla di ciò che Hazel vede sui cadaveri, in aggiunta alle numerosi sparizioni di persone povere, sembra essere riconducibile alla malattia, quanto piuttosto a una macchinazione, allo zampino di tre persone incognite.
La storia mi ha preso tantissimo, soprattutto per lo stile di scrittura veloce e dinamico. Non ci sono momenti di pausa o di noia, si è completamente dentro la storia. Sebbene la storia non sia indimenticabile, ho trovato il libro una lettura estremamente piacevole. Probabilmente avrei scritto un finale più concreto e meno raffazzonato, ma comprensibile in previsione di un secondo volume, di cui sono estremamente curiosa.
Lo consiglio soprattutto a quanti hanno amato Stalking J the Ripper o agli amanti del True crime perchè Hazel è una protagonista interessante, imperfetta e coraggiosa e la storia si divora nello stesso tempo di un podcast.
Verdetto: Dipendente