lunedì 5 novembre 2018

Recensione: 'Il mistero della casa del tempo' di John Bellairs

Buongiorno lettori, che lunedì piovoso! Ne ho approfittato per prendere in mano il blog e parlarvi di un libro gentilmente fornito in ebook dalla Casa editrice De Agostini. 
Sto parlando di un romanzo da cui è stato tratto un film appena uscito nelle sale, Il mistero della casa del tempo. 


È una tiepida sera di fine estate quella in cui Lewis Barnavelt, dieci anni e una valigia consumata tra le mani, si ritrova davanti al cancello di una casa misteriosa. La sua nuova casa. Da quando i genitori sono morti in un terribile incidente d’auto, nulla è più stato come prima. Lewis si è lasciato tutto alle spalle e si è trasferito dall’altra parte del Paese. A casa dello zio Jonathan. Non l’ha mai conosciuto, ma quello che ha sentito dire di lui non gli piace per niente. Lo zio Jonathan è sempre stato il più eccentrico della famiglia, un fumatore incallito e un giocatore d’azzardo. E ora dovrà prendersi cura di lui. Ciò che aspetta Lewis però supera ogni immaginazione: una casa che nasconde passaggi segreti, sortilegi e illusioni, e uno zio che si dedica all’occultismo e alla magia insieme alla stravagante vicina. Lewis non riesce a credere ai propri occhi e comincia a cimentarsi con le arti magiche in prima persona. Almeno fino alla notte di Halloween. La notte in cui commette uno spaventoso errore, riportando in vita la crudele e potente strega che abitava nella casa prima dello zio. Serenna Izard. Serenna è tornata per un motivo: portare a termine un vecchio e diabolico piano. Molti anni prima, infatti, la donna aveva costruito insieme al marito un orologio stregato, capace di distruggere l’umanità intera, e lo aveva nascosto nelle mura della casa. Ora toccherà a Lewis trovare l’orologio e, forse, salvare il mondo. Un fantasy dalla grande forza immaginifica, un classico pubblicato per la prima volta nel 1973 che ora è diventato uno straordinario film con Jack Black e Cate Blanchett.

Lewis è stato affidato allo zio Jonathan dopo la morte dei suoi genitori, ma non sa cosa aspettarsi perchè ciò che gli hanno raccontato è che lo zio è strambo e un sincero timore lo porta a dubitare di quella che sarà la sua nuova vita. La prima impressione conferma i dubbi, lo zio sembra perennemente con la testa tra le nuvole e a fatica riesce a portare la valigia, in cui il ragazzino ha messo tutti i suoi soldatini di piombo. 
Quando, però, giunge a casa dello zio e conosce la sua amica e vicina di casa, la signora Zimmermann, scopre che la realtà non è come sembra e che la magia esiste.
La casa, infatti, sembra avere una sua propria natura e New Zebedee, la città in cui si trova, una parentesi nostalgica della campagna. Il suo divertimento maggiore è proprio scoprire ogni angolo della immensa villa e fare giri tra i negozi del paese. 
Meno facile è essere l'ultimo arrivato a scuola: Lewis è un ragazzino insicuro e un po' in carne. La sua fisicità e la sua totale incapacità negli sport rappresentano un deterrente nel farsi nuovi amici. Avendo solo dieci anni, spesso cerca di risolvere i problemi che ha nel relazionarsi attraverso le capacità sovrannaturali dello zio e addirittura si impegna lui stesso per impressionare il ragazzo più popolare della scuola, Jacob, impegnandosi a risuscitare un morto la notte di Halloween.
Quando la sua marachella metterà a rischio il mondo intero, Lewis dimostrerà di essere coraggioso e determinato e risolverà al meglio la situazione, grazie anche all'aiuto del suo eccentrico tutore.
E' un middle grade adorabile, penso sia davvero perfetto per i ragazzini perchè ha all'interno tutti gli elementi che caratterizzano qualcosa di piacevole: la difficoltà del capire chi si è, la consapevolezza di cosa è giusto e cosa è sbagliato, la magia, il colpo di scena, la suspense e tanto divertimento. 
Le cose più surreali e divertenti, come il rito dello zio Jonathan per provocare un'eclissi lunare, donano un'allegria contagiosa a questo romanzo che tanto più che nello stile è scorrevole e dinamico, non annoia e permette di immedesimarsi in Lewis e nelle sue avventure. 
Scorribande miraboliche, regole anormali e personaggi iperbolici per un viaggio nella fantasia spensierato e comico. 

                                                        Verdetto: Stuzzicante!


Bacini, Cris

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