sabato 30 settembre 2017

Tanti auguri a Chronicles.. e a me!

Ciao a tutti, lettori! E' finalmente iniziato il weekend *sto ballando una hola*
Vi do il bentrovato con un post decisamente speciale, in pochi sapranno che Chronicles il 9 maggio ha compiuto ben tre anni!

            Buon Compleanno Chronicles!

E' incredibile come voli il tempo e come sempre ringrazio ogni singola persona che legge i miei post, che perde qualche minuto a commentare.
Siete fantastici e vi voglio bene!

Voglio anche ringraziare tutte le autrici, emergenti e non, per la piena fiducia che hanno nelle mie capacità e in questo angolino. In particolare, grazie sempre alla mia Bianca, lei sa.

Infine, ringrazio tutte le mie amiche blogger e booktuber per l'appoggio, la comprensione e soprattutto la follia quotidiana con la quale parliamo dei nostri libri del cuore.
In particolar modo, grazie a Ileana per essere un'Amica (la A maiuscola non è un caso!), ormai le nostre chiacchierate sono giornaliere e decisamente decisamente molto lunghe. 
Grazie a Susi, con cui condivido i viaggi in giro per l'Italia per raggiungere le nostre autrici preferite. Grazie anche per i nostri incontri alla Feltrinelli, adoro parlare con te. 
Grazie a Giada, Sissy, Chantal e Gabriella per essere la fonte di mille risate e anche perchè con i loro suggerimenti mi impoverisco sempre di più.
Grazie a Glinda, sempre, per essere un modello e grazie al mio gruppo di whatsapp 'Tessa è una scarpa', vi adoro tutte!

Ora,ringraziamenti dolci a parte, vi ho detto che Chronicles ha compiuto tre anni a maggio, quindi a che pro parlarne adesso?

Ebbene, essendo molto impegnata tra lavoro ed esami all'università no sono riuscita ad organizzare nulla per questa occasione ma tra pochissimi giorni sarà il mio compleanno, più precisamente, il 3 ottobre.
Ho deciso quindi di festeggiare il mio compleanno e quello di Chronicles insieme a voi, offrendovi dei regali che spero apprezzerete. 

Per il primo vincitore una copia cartacea di 'Adesso e per sempre' di Sarah Dessen, edito dalla Newton Compton, di cui trovate la recensione qui.



Per il secondo vincitore, un set di due segnalibri a scelta presso il borntoread shop di Lorena Del giudice, anche fondatrice del bellissimo blog Petrichor.
Grazie Lori, sia per avermi scelta per la tua Born to read Squad, sia per avere un incredibile affetto nei miei confronti, è più che ricambiato. 


Potete trovare questi e altri meravigliosi segnalibri tra i quali scegliere qui

Le regole da seguire sono semplicissime: 

1) Essere follower del blog
2) Commentare questo post rispondendo a questa domanda: 'Perchè amate leggere?'
3) Lasciare una mail per potervi contattare in caso di vittoria
4) Mettere mi piace alla pagina FB (qui)
5) Mettere mi piace alla pagina IG (qui)
6) Condividere il post ( questa regola è facoltativa, potete anche non farlo)
7) Se trovate deliziosi i prodotti di Lorena, mette mi piace alla sua pagina fb (qui) --> anche questa regola è facoltativa, mi piacerebbe supportare un'amica ma non siete obbligati!

Non sarà random stavolta, sceglierò i miei due commenti preferiti, controllando che abbiate seguito tute le regole. Il giveaway si concluderà venerdì prossimo a mezzanotte così che sabato possa annunciare il vincitore!

Sperando che il giveaway vi piaccia, mando tanti abbracci e divertitevi! 

giovedì 28 settembre 2017

Recensione: 'Abbastanza da tentarmi' di Leila Award

Buona sera a tutti lettori, finalmente la settimana volge al termine e credetemi, non aspetto altro. Tra lavoro e studio matto e disperatissimo non riesco a leggere né a riposarmi, quindi non vedo l'ora che arrivi il weekend. 
Domani ci sarà un momento davvero speciale qui sul blog perché è tempo di festeggiare! (state pensando a un Giveaway? :D). 
Dopo aver lasciato questo piccolo indizio, vi propongo la recensione di un libro amato da tutti ma che io ho tollerato a stento. 


Isabella Bendecido ha ventiquattro anni e vive in un paese alle porte di Madrid con una sorella maggiore che adora, un padre amorevole ma poco presente, una madre convinta che la preoccupazione maggiore per una donna debba essere trovare un buon matrimonio o un lavoro fisso – se non entrambi – e una sorella minore che segue le orme materne. Giornalista di professione e blogger per passione, Isabella trova lavoro presso la prestigiosa testata giornalistica di El Paìs, dove incontrerà Liam Adreci, una delle voci più autorevoli nel campo, a cui da sempre si ispira. Peccato che le sue parole siano coinvolgenti e appassionanti almeno quanto lui è odioso e supponente nella vita di tutti i giorni. Tra caratteri orgogliosi e troppi pregiudizi, tra famiglie ingombranti e inopportuni pretendenti, quanto in là si spingeranno Isabella e Liam prima di comprendere dove sia la verità? In fondo, tutte noi sogniamo Mr. Darcy ma quando lo troviamo vorremmo solo ucciderlo.

Avete presente quando leggete la trama di un libro e saprete con certezza che vi piacerà?
Quando iniziate a leggerlo e vi sembra tutto perfetto? 
Queste sono le premesse per avere alte aspettative sul libro in lettura,se poi,però, tutto diventa ripetitivo, elementare e noioso,la delusione vi insegue fino all'ultima pagina. 
La storia di Isabella e Liam doveva essere sostanzialmente una rivisitazione in chiave moderna della storia di Elizabeth e Darcy. L'ambientazione, l'incontro/scontro e l'evolversi della storia sono stati davvero emozionanti e perfetti. Tutto ciò a nemmeno metà libro. Mi sono resa conto perciò che questa perfezione era troppo solo per l'inizio, cosa altro dovevo aspettarmi? Sostanzialmente, nulla di originale e decisamente pieno di forzature.
Ora vedete, io sono una Janeite doc, penso che ne sopravvivano giusto un centinaio.
Il mio libro preferito è Orgoglio e Pregiudizio, il mio film preferito è la versione omonima del 2005 con Keira Knightely e Matthew Mcfayden. Conosco il nome del regista (e considerate che a volte a stento ricordo i nomi degli attori), il nome vero della residenza usata per inscenare Pemberley, ho letto tutti i libri di Jane Austen, inclusi quelli incompleti. Ho letto tutti gli spin-off, prequel o retelling pubblicati in italiano, persino da piccoli CE, ho letto anche diversi retelling in inglese, giusto per non farci mancare niente. 
Non voglio fare la presuntuosa, perché questa resta la mia modesta opinione ma so quando un'opera è un omaggio a un'autrice e quando invece risulti quasi pedante per l'eccessiva e copiosa presenza di citazioni e momenti nel testo. 
Stiamo parlando infatti di un periodo moderno, di vita reale e certe frasi, certi accadimenti, pur volendo ricalcare in modo quasi ossequioso la penna della Austen, fanno storcere il naso perché anacronistiche. 
Il libro avrebbe potuto concludersi diverse pagine prima, proprio perché le premesse se bene sviluppate potevano creare un romance perfetto. 
Isabella è una protagonista passionale, nel senso più bello del termine perché si butta a capofitto nelle cose, con entusiasmo e coraggio. Quando fa il suo ingresso al giornale de El pais sa perfettamente di dover dimostrare quanto vale e cosa è in grado di fare. 
Liam Adreci è un uomo colto, intelligente, arguto, decisamente orgoglioso, con un passato particolare alle spalle. 
La loro coppia è bella, fa sognare almeno fino a che non vengono inseriti eventi forzati, dislocati in numerosi mesi che rendono il tutto statico e a tratti quasi fastidioso. 
Possibile che dopo mesi di relazione e quasi di convivenza, ci sia la famosa scena della 'prima dichiarazione di Darcy' con tanto di sdegno finale? 
O che tutto si risolva non grazie alla comprensione di aver commesso un errore ma piuttosto all'opera di una ragazzina e sua cugina?
Perché un'operazione al ginocchio della sorella scapestrata diventa il motivo per il quale lui è fantastico se chiama il miglior primario di Spagna, a maggior ragione se risulta non essere una ferita grave? 
I personaggi secondari sono costruiti bene, ti ci affezioni e sono trattati con interesse, con la presenza di un occhio di bue sulle loro vite.
Pregevoli sono poi le descrizioni dei luoghi spagnoli, in particolare del palazzo di vetro di Madrid, che ti consentono di essere catapultati in questo incantevole paese. 
Ripeto, le premesse erano davvero buone ma il risultato poi è complessivamente deludente. 
Volendo azzardare paragoni con penne d'alto rango: mi aspettavo un mr.Darcy, ho avuto a che fare con un mr.Collins, sentendomi Lady Catherine de Bough. 
A volte non servono tante lusinghe (in questo caso citazioni pedisseque), tutto sta nella giusta misura. 


                                                    Verdetto: Non più di due stelle!


Mi dispiace sempre stroncare autori emergenti, spero che lo leggiate in tanti, ovviamente facendomi sapere cosa ne pensate!
                                                                  Bacini, Cris

mercoledì 27 settembre 2017

WWW Wedsneday #18

Buongiorno a tutti lettori, oggi devo studiare tanto e ho i decimi di febbre, quindi vi lascio in modo velocissimo le letture della settimana!

                           What are you currently reading? Che cosa stai leggendo?


In vista dell'uscita di Signore delle Ombre non potevo non dedicarmi al primo volume di questa serie legata al mondo degli Shadowhunters. Purtroppo non avanzo spedita perché ho tempo solo per lavorare e studiare, però la Clare è favolosa come sempre!

                  What did you recently finish reading? Cosa hai appena finito di leggere?


Mi è dispiaciuto tantissimo ma questo libro non è stato all'altezza delle mie aspettative, una vera delusione. Domani la recensione sul blog ^^


                     What do you think you’ll read next? Cosa pensi leggerai in seguito?


La settimana prossima è il mio compleanno  e di sicuro riceverò molti libri quindi non so di preciso cosa comincerò. Non so nemmeno se riuscirò a finire Lady Midight visto la mole del volume e visto la mia totale mancanza di tempo. Di sicuro, in cima alla lista una volta finita Signora della Mezzanotte ci sono Signore delle Ombre e Cuore oscuro (in lingua originale Uprooted), entrambi editi Mondadori.


Voi? Cosa state leggendo? Lasciatemi il link se volete, passerò a dare un'occhiata!   




martedì 26 settembre 2017

My Fictional Boyfriend Book Tag

Buongiorno lettori, oggi volevo pubblicare sul blog un Book Tag e così sono andata dalla mia spacciatrice personale Ilaria di Airal's world. 
Sul suo blog, ogni martedì, vengono lanciati sempre nuovi tag: quello di oggi ha a che fare con i fictional boyfriend. Quante volte avete pensato di sposare letteralmente gli amati personaggi di carta? Beh, io almeno un milione di volte! Curiose di sapere chi è nella mia classifica? 


                                      Il ragazzo più romantico

Onestamente ho pensato a decine di personaggi per questa caratteristica perché molto generica ma alla fine dei conti ha vinto il mio adorato Ben, protagonista maschile di 9 novembre, un ragazzo davvero fantastico con i pregi e i difetti, creato dalla sapiente penna di Colleen Hoover. Insomma, chi si innamorerebbe di voi sulla base di poche ore trascorse insieme solo il 9 novembre? 
Il massimo del romanticismo! 












              Il ragazzo cattivo e lunatico con un lato buono


A primo impatto, ho pensato a Jace o Will Herondale perchè il loro carattere è decisamente irruento però non di certo cattivo. Così la mia scelta è ricaduta su Warner, protagonista del triangolo maschile presente nella serie di Tahereh Mafi. Insomma, più cattivo di un ragazzo che tiene rinchiusa una ragazza che però in realtà ama non si può!












                             Il ragazzo con poteri paranormali


Io sono innamorata di Tiberias Calore, detto anche Cal della saga di Victoria Aveyard, Regina Rossa. 
E' forte, potente, coraggioso e quando ama lo fa in maniera istintiva. Il primo bacio a Mare è stato durante un ballo alla luce della luna, già così e sto sognando! Cosa da non dimenticare, ha il potere di manipolare il fuoco!
Non potevo però dimenticare la mia prima cotta paranormal, cioè  Evan della Touched Saga di Elisa Amore. Lui è protettivo, passionale, romantico: un uomo cosìanche senza poteri sarebbe l'uomo ideale!

                                 Il ragazzo che vuoi comandare 
Più che comandare, direi bacchettare! Jace Herondale è uno Shadowhunter bello e abile nel combattimento ma anche abbastanza presuntuoso, quindi sarebbe il ragazzo che punzecchierei di continuo per ricordargli ogni tanto di stare al suo posto!


                            Il ragazzo che metti nella friendzone

Non può mancare nelle mie classifiche un qualsiasi riferimento ad Albion, la mia serie fantasy preferita, di Bianca Marconero. Chi è il bellissimo e affascinante, nonché perfetto ragazzo che preferirei fosse solo il mio migliore amico? Ovviamente Lance! Mi dispiace sir Lancillotto, ma sono una Ginevra devota solo al suo Re, Marco Cinquedraghi.







                                             La tua anima gemella 


Senza pensarci minimamente, scelgo il personaggio letterario che mi ha rapito il cuore a dodici anni e che sarà per sempre la mia anima gemella: proprietario della magnifica Pemberley, preda di un eccessivo orgoglio ma con un cuore d'oro, il mio Mr. Darcy, direttamente da Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen. 

                               Il ragazzo che vorresti sposare


Ho letto le origini senza grandi aspettative e invece mi sono innamorata follemente di Will Herondale, occhi blu e capelli neri, è un angelo tormentato passionale e devoto. L'unico con cui passerei tutta la vita!

                    Il ragazzo con cui ti avventureresti ovunque


Uno dei miei romance preferiti è Una ragione per amare di Rebecca Donovan, non voglio farvi spoiler sulla trama ma un ragazzo come Evan, disposto a comprendere, accogliere, perdonare non si trova facilmente. Per questo motivo, con lui potrei andare ovunque sentendomi sempre amata e protetta!

           Il ragazzo con cui vorresti finire su un'isola deserta 

Harry Potter. ragazzi, non prendiamoci in giro, chi non vorrebbe un mago su un'isola deserta? Almeno non muoio di fame, sete o freddo!

                                           










                              Il ragazzo più cazzuto 


Potevo scegliere un ragazzo coraggioso come Peeta di Hunger Games ma poi mi sono resa conto che le persone più 'cazzute' non sono quelle sprezzanti del pericolo ma coloro che sbagliano, ammettono le loro colpe e assumono su di sé la responsabilità di quanto accaduto. Ecco perché non potevo non scegliere il mio amato Khalid.
Ombroso ma romantico, è il ragazzo che in nome dell'amore ha riscritto il suo destino!


Le domande sono finite e taggo chiunque voglia partecipare, grazie ancora alla mia Ila <3
Bacioni, Cris

lunedì 25 settembre 2017

Recensione: 'The hate U give. Il coraggio della verità' di Angie Thomas

Buongiorno a tutti lettori, ben trovati sul blog! Ah, quanta fatica riprendere i ritmi il lunedì, non è vero?
Oggi, dopo aver lavorato tutta la mattina, sono decisamente scarica ma non potevo non proporvi la recensione di un libro, finito qualche settimana fa, che mi ha davvero colpito.
Ringrazio la casa editrice Giunti per la copia ebook  in cambio di una onesta recensione. 

Starr si muove tra due mondi: abita in un quartiere di colore dove imperversano le gang ma frequenta una scuola prestigiosa, soprattutto per volere della madre, determinata a costruire un futuro migliore per i suoi figli. Vive quasi una doppia vita, a metà tra gli amici di infanzia e i nuovi compagni. Questo fragile equilibrio va in frantumi quando Starr assiste all'uccisione di Khalil, il suo migliore amico, per mano della polizia. Ed era disarmato.
Il caso conquista le prime pagine dei giornali. C'è chi pensa che Khalil fosse un poco di buono, perfino uno spacciatore, il membro di una gang e che, in fin dei conti, se lo sia meritato. Quando appare chiaro che la polizia non ha alcun interesse a chiarire l'episodio, la protesta scende in strada e il quartiere di Starr si trasforma in teatro di guerriglia. C'è una cosa che tutti vogliono sapere: cos'è successo davvero quella notte? Ma l'unica che possa dare una risposta è Starr.
Quello che dirà - o non dirà - può distruggere la sua comunità. Può mettere in pericolo la sua stessa vita.
Un romanzo importante. Una voce straordinariamente autentica. Un travolgente caso editoriale.

Parlare di questo libro è difficile perché tratta un argomento scomodo, un argomento per il quale a volte sotterriamo la testa nascondendoci. Nel nostro piccolo mondo perfetto le ingiustizie e le cattiverie non ci raggiungono, nel nostro personale 'Mulino Bianco' il razzismo non esiste, sconfitto anni fa da una persona eminente con uno slogan di cui ci piace riempire la bocca.
Starr, la protagonista, è una ragazza di colore che si divide tra la scuola privata a cui è iscritta, frequentata soprattutto da bianchi, e la propria casa che si trova in un quartiere dove lo spaccio e la violenza la fanno da padroni, un vero ghetto. 
Questi due mondi corrispondono a due versioni diverse di se stessa: una ragazza pacata, tranquilla, che ingoia le provocazioni e una ragazza passionale, che ama il rap e si indigna per la mancanza di trattamenti equi.
Ad una festa durante la quale incontra il suo vecchio migliore amico, nonché prima cotta, Khalil, Starr si rende conto di come sia stato facile allontanarsi da ciò che le era caro per sentirsi accettata da altri per il suo essere diversa. 
All'improvviso scoppia una rissa e i due sedicenni fuggono con l'auto di Khalil, poco più avanti vengono fermati e nonostante non avessero infranto il limite di velocità né fossero armati, il poliziotto di pattuglia spara e uccide il ragazzo davanti agli occhi di una pietrificata Starr. 
Khalil muore tra le sue braccia in una pozza di sangue. 
Ciò che segue questo unico grande avvenimento sono una serie di micro situazioni attraverso le quali Starr dovrà elaborare il lutto e dovrà decidere cosa fare della propria vita. 
Dimostrare coraggio e dire la verità alla ricerca di una equa giustizia o rimanere nell'anonimato tradendo non solo Khalil, ma tutti cloro che sono stati ingiustamente puniti per il colore della pelle. 
Si troverà costretta a mettere in discussione ogni cosa: il suo modo di vivere le persone, il rapporto con gli amici e il fidanzato Chris, ma sopra ogni cosa chi vuole essere davvero nella vita: una ragazza che on ha paura di esporsi, che accetta e mostra a tutti il peso della verità, che si batte per l'assenza di distinzioni, soprattutto se fondate sui pigmenti della pelle. 
Chi siamo, lo decidiamo solo noi. 
Non è un romanzo adrenalinico, pieno d'azione, è un romanzo che vuole far riflettere, in cui ogni parola ha una sua consistenza, in cui ogni avvenimento ha un suo significato. 
Nonostante l'importanza dell'argomento, è scritto per i ragazzi, è scorrevole, chiaro, senza fronzoli. Scritto da Star, preda di quella confusione prima e di quella rabbia cieca poi che solo la perdita di una persona cara può provocare. 
La forza di questo libro è indiscutibilmente nei personaggi che circondano Starr, primi fra tutti i suoi genitori, modelli di passione, di vita, di solidarietà, di amore e di coraggio. 
Due persone esemplari, in grado di impartire lezioni fondamentali sulla lealtà, sul sacrificio e sulla diversità, che ci rende unici. 
Si può rispondere all'odio in mille modi, si può rispondere all'odio con l'amore. 
O con questo libro. 


Verdetto: 4 stelline e mezzo! 



Fatemi sapere se avete letto questo libro e cosa ne pensate, se siete curiose o se semplicemente la recensione vi è piaciuta. 
Un bacione, Cris <3



sabato 23 settembre 2017

Blogtour: Signore delle Ombre di Cassandra Clare - Kit, Livia e Ty



Buongiorno a tutti lettori, oggi sul blog sono molto felice di ospitare una tappa del blogtour per l'uscita di Signore delle Ombre, il secondo volume della trilogia 'The Dark Artificies' di Cassandra Clare.
Ci pensavo pochi giorni fa a come in meno di un anno io abbia conosciuto la storia degli Shadowhunters e ne sia diventata completamente dipendente. Ho letto prima The Mortal Instruments e poi in compagnia di altre blogger The Infernal Devices e ora, questa nuova ed entusiasmante trilogia. Nel frattempo, ho avuto anche l'incredibile emozione di incontrare Cassandra Clare. 
Signora della Mezzanotte è ambientato 5 anni dopo gli avvenimenti narrati in TMI, quindi dopo la Guerra Oscura e ha come protagonisti Emma Carstairs, Julian e Mark Blackthorn, anche se non mancano le comparse dei personaggi che abbiamo amato tanto: Jace e Clary, Jem e Tessa. 


Onore, senso del dovere, rispetto della parola data: questi sono i principi che guidano l’esistenza di ogni Shadowhunter. Oltre alla certezza che non esista un legame più sacro di quello che unisce due parabatai, compagni di battaglia destinati a combattere e a soffrire insieme. Un legame che mai e poi mai – questo dice la Legge – dovrà trasformarsi in amore. Emma Carstairs sa bene che il sentimento che la unisce al suo parabatai, Julian Blackthorn, è proibito e che proprio per questo potrebbe distruggere entrambi. Sa anche che, per non rischiare la loro vita, dovrebbe scappare il più lontano possibile da lui. Ma come può farlo, proprio ora che i Blackthorn sono minacciati da nemici provenienti da ogni dove? L’unica loro speranza sembra racchiusa nel “Volume Nero dei Morti”, un libro di incantesimi straordinariamente potente su cui tutti vogliono mettere le mani. Per questo, dopo aver stretto un patto con la Regina Seelie, Emma, la sua migliore amica Cristina, Mark e Julian Blackthorn partono alla ricerca del libro, affrontando mille insidie, imbattendosi in potenti nemici ben consapevoli che nulla è ciò che sembra e nessuna promessa è degna di fiducia. Nel frattempo, a Los Angeles, la tensione crescente tra Shadowhunter e Nascosti ha rafforzato la Coorte, la potente fazione interna al Consiglio strenua sostenitrice della Pace Fredda e disposta a tutto pur di impossessarsi dell’Istituto. Ben presto però un’altra, nuova minaccia si fa avanti, sotto le spoglie del Signore delle Ombre – il Re della Corte Unseelie -, che spedisce i propri guerrieri migliori sulle tracce dei Blackthorn e del libro. Con il pericolo ormai alle porte, Julian concepisce un piano rischioso che prevede la collaborazione con un personaggio imprevedibile. Ma per ottenere la vittoria finale sarà necessario pagare un prezzo che lui ed Emma non possono nemmeno immaginare, e che avrà ripercussioni su tutti coloro e tutto ciò che hanno di più caro al mondo.

La mia tappa è un approfondimento su tre personaggi secondari ma le cui azioni si snodano lungo quella principale: si tratta di Kit, Livia e Ty. 

Livia Blackthorn e Tiberius Nero Blackthorn (Ty) sono i gemelli nati nel 1997 da Andrew ed Eleanor Blackthorn,quarti di sette figli (Helen, Mark, Julian, Drusilla, Octavian) .
Facciamo la loro conoscenza già nell'ultimo volume di TMI 'Città del fuoco celeste' quando Sebastian Morgenstern, fratello di Clary, prende di mira l'istituto di Los Angeles, trasformando i suoi componenti in Ottenebrati, guerrieri oscuri plasmati dal sangue di Lilith, demone superiore.
Andrew, loro padre, viene trasformato in uno Shadowhunter Oscuro e Julian purtroppo è costretto a ucciderlo. Ty vivrà per questo motivo incolpando suo fratello della morte del genitore, sarà proprio sua sorella Liv a fargli capire come tutto sia stato necessario per la loro sopravvivenza.Ty avrà sempre terribili incubi, nonostante la presenza rassicurante di suo fratello maggiore,. 
In Signora della Mezzanotte, Livia e Ty hanno quindici anni e un rapporto quasi simbiotico, sono definiti a tratti complementari. Ty è un appassionato di animali (Emma parla a Cristina del suo interesse per scoiattoli e lucertole) e di racconti gialli. Tiene infatti sul comodino la raccolta delle avventure di Sherlock Holmes di Arthur Conan Doyle. Odia l'arancione e il viola. Ty ha una passione per la programmazione dei computer, ma non è una cima in matematica, al contrario di Liv che rappresenta l'altra faccia della medaglia.  Liv ha un carattere espansivo, ma è molto protettiva nei confronti di suo fratello perché, rispetto ad altri Shadowhunters, Ty ha un diverso modo di porsi nelle relazioni. Sembrerebbe che sia autistico, un disturbo che gli Shadowhunters non sembrano conoscere. 
Liv vorrebbe diventare la parabatai di Ty ma il gemello non ne trova la ragione visto che sono già fratelli.  


Kit è un giovane con la Vista, cioè in grado di vedere il mondo Invisibile, così come suo padre, John Rook che lavora al Mercato delle Ombre, vendendo informazioni. 
Biondo con gli occhi azzurri, ha quindici anni e non è a conoscenza di nessun dettaglio circa sua madre o altri componenti della sua famiglia. 
Non apprezza gli Shadowhunters,per lui portano solo guai, eppure alla fine di Signora della Mezzanotte sarà costretto ad avere a che fare con loro. 
Spinto da un moto di curiosità, stringerà un rapporto con i gemelli Blackthorn, a lui coetanei e il simbiotico duo diventerà un trio.
Riguardo il rapporto affettivo che si viene a creare tra i tre, in Signora della Mezzanotte non è ancora ben delineato. Secondo alcuni, tra Ty e Kit nascerà un rapporti di forte amicizia, come parabatai. Secondo altri, vi sarà un vero e proprio rapporto amoroso, lasciato immaginare dal primo incontro tra Ty e Kit che non avviene sotto i migliori auspici (il primo punta il coltello alla gola del secondo). Kit, in questo momento così adrenalinico, pensa che Ty sia bello. 
Dovremo aspettare Signore delle Ombre per sapere come si evolveranno le cose!


Spero che l'approfondimento vi sia piaciuto, quanti di voi hanno già letto Signore delle Ombre? 
Seguite le altre magnifiche tappe e mettete mi piace alla pagina facebook di Shadowhunters Italia.
Vi abbraccio. Cris


mercoledì 20 settembre 2017

WWW Wedsneday #17

Buon pomeriggio lettori e ben trovati sul blog, stavolta gioco facile. Ecco a voi la rubrica con le letture della settimana!


                         What are you currently reading? Che cosa stai leggendo?



Sono molto incuriosita da questo libro, tutti coloro che l'hanno letto ne sono entusiasti e viene presentato come un retelling in chiave moderna di Orgoglio e Pregiudizio. Ora, ditemi, come potevo non appassionarmi? 

                   What did you recently finish reading? Cosa hai appena finito di leggere?



Ho amato questo libro, la protagonista mi ha conquistato come aveva già fatto prima di lei la meravigliosa attrice Gal Gadot. 
 La recensione è qui se volete conoscere il mio parere!


                      What do you think you’ll read next? Cosa pensi leggerai in seguito?



Devo sfoltire la pila di libri comprati e mai letti, specie se sono il secondo e il terzo volume di due serie che ho amato tanto!


Il 19 settembre (cioè ieri) è uscito Signore delle Ombre, il secondo volume della serie Shadowhunters The Dark Artificies di Cassandra Clare. Sto aspettando che entrambi bussino alla mia porta, cred che avranno la precedenza!


Voi? cosa state leggendo? 


                

Cover Reveal 'L'angelo Ribelle' di



Buongiorno a tutti lettori e bentrovati sul mio blog. Oggi, prima di postare per voi le letture della settimana ho in serbo insieme ad altre fantastiche blogger un bellissimo cover reveal. Si tratta de 'L'angelo Ribelle', un romanzo storico ambientato tra i domini inglesi d'Oriente e la bellissima Scozia in Occidente. 



Inghilterra, metà del XIX sec.
Shannon McLeod, dopo la stagione mondana londinese e un lungo periodo di lontananza, torna in Scozia per trascorrervi le vacanze e rivedere la famiglia del lato paterno.

Ancora adolescente, Shannon ha perso la madre ed è cresciuta presso i nonni materni a Londra, poiché suo padre, archeologo e studioso, compie spesso viaggi assai lunghi e avventurosi. Negli ultimi tempi, però, suo padre non manda notizie. Si sa soltanto che è disperso in India e sembra che a nessuno interessi la sua sorte.

Nell’avito castello di Dragonyr, Shannon ritrova l’atmosfera magica della sua infanzia, assieme alla zia Ethel, le cugine Scarron e Gwyneth, e in particolar modo il cugino Devon, giovane affascinante e scapestrato il cui corteggiamento, almeno all’inizio, la infastidisce. 

Durante la permanenza al castello, Shannon conosce Nicholas McDougall, figlio del pastore protestante, bellissimo e infelice, da cui si sente suo malgrado attratta. Tuttavia la famiglia esercita pressioni affinché sposi il cugino Devon, che nonostante i burrascosi trascorsi sembra deciso a cambiare per amor suo. Sedotta dal suo pericoloso fascino, Shannon accetta la proposta di matrimonio.

Uno sbaglio che le costerà assai caro.


Non vi sembra un libro davvero intrigante?


Dettagli sui libri

L’angelo ribelle, pubblicato in prima edizione nel 1997 da Editrice Nord nella collana “Romantica Nord”, è il romanzo più lungo che l’autrice abbia mai scritto finora, con una trama complessa e ricca di personaggi. Nel riproporlo in versione digitale, è stato diviso in due parti, distinte ma intrecciate: L’angelo ribelle: Le brume delle Highlands e L’angelo ribelle: Profumo d’Oriente. La prima parte si svolge negli splendidi scenari della Scozia e dell’Inghilterra, nel XIX secolo, durante il regno della regina Vittoria, quando l’Impero Britannico era al suo massimo splendore e i suoi domini sconfinati.

L'autrice

Alexandra J. Forrest è lo pseudonimo con cui Angela Pesce Fassio firma i suoi romance storici. Nata ad Asti, dove risiede tuttora, è un’autrice versatile, come dimostra la sua ormai lunga carriera e la varietà della sua produzione letteraria.
L’autrice coltiva altre passioni, oltre alla scrittura, fra cui ascoltare musica, dipingere, leggere e, quando le sue molteplici attività lo consentono, ama andare a cavallo e praticare yoga. Discipline che le permettono di coniugare ed equilibrare il mondo dell’immaginario col mondo materiale.
I suoi libri hanno riscosso successo e consensi dal pubblico e dalla critica in Italia e all’estero.

Dove acquistarlo

Disponibile in eBook dal 5 ottobre

Prenotabile su Amazon e nelle principali librerie online
al prezzo di lancio* di € 1,99 (anziché € 2,99)

* Dal 20 settembre al 4 ottobre 2017



martedì 19 settembre 2017

5 cose che...amo nei libri

Buongiorno lettori, com'è andato il vostro lunedì?  Traumatico come sempre?
Io invece sono partita carica dopo un bel weekend e dopo la recensione di Wonder Woman, torno con la rubrica delle 5 cose che...
Oggi vi parlo delle


5 cose che amo nei libri


1) World-building originale. Sebbene magari questo tipo di discorso valga di più per i fantasy, libri che leggo con maggiore frequenza, quando mi trovo davanti a un mondo originale, ben articolato, diverso dal solito e non necessariamente con scenari pseudo apocalittici è quasi automatico che amerò quel libro. 
Volete un esempio? The Winner's Curse e Il dominio del fuoco!


2) Una trama avvincente, piena di colpi di scena ed azione. Qui, qualcuno potrebbe accusarmi di aver barato, nel senso che spesso le trame sono dense di azioni ma non è necessariamente così. Per questo, quando il libro è lento e sostanzialmente non succede nulla, tendo a perderci interesse.

3)Ship, ship, ship! Non c'è molto da dire, ma un libro per me ha bisogno di una buona coppia. Non m'importa se sono migliori amici o innamorati, l'importante è che mi facciano emozionare con i loro sentimenti!



4) Personaggi secondari di spessore. Questo punto forse può sembrare strano ma secondo me se un autore riesce a dare una caratterizzazione solida anche a quei personaggi che restano sullo sfondo tanto da chiederti che futuro li aspetta, vuol dire che il romanzo ha funzionato e ti ha trasportato in un'altra realtà creando un legame con tutti i personaggi, non solo con i principali. 


5) Lieto fine. Ragazzi, accusatemi pure di essere banale, ma a me i finali tristi lasciano una sensazione di amarezza. Spero fino all'ultimo che possa accadere qualcosa di miracoloso e che tutto vada a finire per il verso giusto. Non dico che il lieto fine sia sempre la soluzione migliore, però se la storia mi piace tanto, ci resto male. 





Per oggi è tutto, un bacione! Fatemi sapere nei commenti quali sono le cose che voi amate nei libri!

lunedì 18 settembre 2017

Recensione: 'Wonder Woman' DCIcons #1

Buona sera a tutti lettori e scusate per l'orario terribile in cui faccio uscire questa recensione, purtroppo ho pochissimo tempo e quindi mi accontento di ogni minuto possibile per non lasciarvi soli.
Oggi recensisco per voi un libro, uscito di recente per la Fabbri Editore, Wonder Woman di Leigh Bardugo.
Wonder Woman racconta la storia della mitica eroina DC, di cui nelle sale cinematografiche in estate è uscito il film con la bellissima Gal Gadot. 
Questo libro fa parte della serie DC Icons: i principali supereroi DC diventano eroi su carta trasposti dai fumetti (e dai film) attraverso le penne di incredibili autori.
La serie DC Icons è composta così:

1. (DC Icons #1) Wonder Woman: Warbringer di Leigh Bardugo 
1. (DC Icons #2) Batman: Nightwalker di Marie Lu
3. (DC Icons #3) Superman di Matt De La Pena
4. (DC Icons #4) Catwoman di Sarah J. Maas


Diana, la futura Wonder Woman, è una giovane principessa amazzone che vive su un’isola completamente ignara di ciò che accade nel mondo. La sua vita però cambia completamente quando un giorno salva dalle onde una ragazza di nome Alia: tempeste e terremoti iniziano a scatenarsi sull’isola e una strana febbre si diffonde tra le sue abitanti, spingendo Diana a consultare l’Oracolo, che gli rivela che Alia è una Warbringer, ovvero una portatrice di guerra e odio. Ucciderla o purificarla: queste sono le uniche alternative per salvare il pianeta. E siccome tra le due ragazze è ormai nata un’amicizia, partiranno insieme per un lungo viaggio da New York alla Grecia, affrontando sfide difficili, nemici potenti e persino divinità antiche, nel tentativo di liberare Alia da questo terribile destino. E con lei il mondo intero.


L'idea di scrivere un libro su Wonder Woman poteva essere un'arma a doppio taglio: tra i fumetti e il bellissimo film, narrare una storia originale e che allo stesso tempo potesse colpire sia coloro che seguono la DC sia i vergini del fumetto si rivelava un'impresa difficile. La Bardugo ci è riuscita, intessendo gli elementi della mitologia greca con tratti moderni e spaccati della nostra realtà.
Il personaggio che ha creato è una ragazza caparbia, generosa, buona, forte e soprattutto umano perchè quella che conosciamo in queste pagine è la ragazza dietro l'eroina.
Diana ha diciassette anni, è figlia della Regina delle Amazzoni, Ippolita e vive a Themyscira, un'isola fuori dal mondo mortale regalato dalle dee più potenti come Atena, Afrodite ed Era alle loro guerriere più valorose cadute in battaglia. 
E' proprio questo che fa star male Diana: è una creatura di Themyscira, nata dall'argilla e non perita in battaglia come le altre Amazzoni. E' meno veloce, meno abile nel combattimento, è considerata da tutti non all'altezza di sua madre.

<< che cosa stai facendo?>> squittì Alia, cercando di non fissarla a bocca aperta. <<Perchè all'improvviso tutti sono diventati allergici ai vestiti?>>
<<Credevo volessimo farci una nuotata>> rispose Diana, slacciandosi i sandali per abbassarsi i pantaloni di pelle. 
<<Sei..se...>> balbettò Jason, spostando lo sguardo verso il cielo, le rocce, un punto imprecisato alle spalle di Diana . << Non hai niente sotto.>>
Diana aggrottò la fronte. <<Perché, Theo sì?>>
<<No.. voglio dire...>>
<<C'è qualcosa di sbagliato?>> chiese Diana, piazzandosi le mani sui fianchi quasi stesse per eseguire un balletto da cheerleader.
<<Assolutamente no>> si affrettò a rispondere Nim. <<Jason, Alia, chiudete il becco. Sono saltata giù da un aereo, sono stata posseduta da una dea bellicosa. Me la merito una gioia.>> 

Così, mentre corre per una gara che deciderà della sua gloria, Diana mette la pietà davanti a sè e decide di salvare una mortale che stava per annegare. Il suo nome è Alia e non è una semplice ragazza, è una Warbringer: una portatrice di guerra, discendente di Elena di Troia. 
Diana dovrebbe lasciarla morire per salvare il suo popolo e la sua casa ma decide di salvarla, conducendola alla sorgente che si trova nei pressi della tomba di Elena per purificarsi.
Facile intuire che non sarà un viaggio semplice: Alia non crede alle leggende, Diana dovrà adattarsi alla vita dei mortali e non poche saranno le minacce. C'è qualcuno che vuole Alia morta ed è pronta a rischiare il tutto per tutto. 
Diana è un personaggio estremamente positivo e l'ho amata follemente: sarcastica , pungente e con il guizzo e la grinta dell'eroina ma anche i personaggi secondari non sono stati da meno: Alia, Nim, Theo e Jason sono ragazzi che si dimostrano sin da subito ''diversi''. Una diversità che li rende unici, apprezzabili perchè in grado di cambiare la prospettiva con cui si guarda al mondo. La trama rispetta non solo il fatto che sono ragazzi giovani, che quindi tendono a fare scelte avventate, ma anche l'insicurezza dei primi amori, la paura di sentirsi etichettato, l'accettazione del proprio essere, l'amicizia.
Lo stile è scorrevole e anche se i primi capitoli sono lenti, il libro prosegue in un crescendo di emozioni, azione e passione. 

                                                   Verdetto: Assuefatto!