Ciao ragazzi, come va? Siamo ormai alla fine di giugno e io non sono ancora andata al mare, né in piscina e per fare un bagno dovrò aspettare la fine di luglio, quando darò l'ultimo esame! Yeahhh! Oggi vi parlerò di un libro estremamente interessante ma soprattutto coinvolgente, romantico ed emozionante.
Attenzione: consiglio la lettura di questo libro e della mia recensione solo a chi crede nel vero amore, nell'anima gemella e nel destino che unisce i cuori.
Sto parlando di "Il diario di velluto cremisi " di Sarah Jio, che mi ha fatto palpitare il cuore!
Attenzione: consiglio la lettura di questo libro e della mia recensione solo a chi crede nel vero amore, nell'anima gemella e nel destino che unisce i cuori.
Sto parlando di "Il diario di velluto cremisi " di Sarah Jio, che mi ha fatto palpitare il cuore!
È ormai notte quando Emily sale sul traghetto per Bainbridge Island, poche miglia al largo di Seattle. Davanti a sé, le luci dell’isola la accolgono come un abbraccio. Quel luogo è sempre stato il suo rifugio, la sua oasi di tranquillità, ed è quindi il posto ideale per dimenticare, per lasciarsi alle spalle le carte del divorzio appena firmate, il romanzo che il suo editore attende con ansia, ma che lei non ha ancora scritto, e l’oceano di rimpianti che la opprime. Così, per qualche tempo, sarà di nuovo ospite dell’anziana zia Bee, nella casa in cui, da ragazzina, ha trascorso lunghe estati luminose e spensierate. E proprio in quella grande casa, piena di fotografie in bianco e nero e di stanze chiuse a chiave, Emily scopre qualcosa che cambierà per sempre il suo destino: un diario con una consunta copertina di velluto cremisi, in cui una donna di nome Esther racconta la sua storia d’amore con Elliot, una storia che risale al 1943, avvincente e tragica, esaltante e impossibile.
Ma chi sono Esther e Elliot? Sono esistiti davvero? E perché quel diario si trova lì, in casa di zia Bee? Nessuno sembra disposto ad aiutare Emily a far luce sul mistero; anzi, di fronte alle sue domande, tutti si chiudono in un ostinato silenzio. Ma, per Emily, capire cosa sia accaduto a quella donna – così lontana eppure così simile a lei – diventa una ragione di vita. Come se dipanare quell’antica rete di passioni e tradimenti fosse l’unico modo per ricominciare a sperare. Come se il segreto nascosto tra le pagine di quel diario la riguardasse molto da vicino...
La mia recensione
Io adoro le storie che includono un diario. Da sempre. Nei diari si nascondo i segreti più inconfessabili, i pensieri più profondi, le frasi più sincere. Emily, dopo quasi sette anni di matrimonio, divorzia dal marito Joel che si è invaghito di un'altra. La sua vita sembra crollare in mille pezzi, non riesce a scrivere da anni e per l'autrice di un bestseller questo è un blocco snervante e la casa in cui vive non fa che ricordarle i momenti vissuti con Joel. Emily non versa nemmeno una lacrima. La sua migliore amica Annabelle la sostiene e le comsiglia di partire per ritrovare se stessa. La meta le viene presentata come un segno del destino, una cartolina e una telefonata dalla zia Bee la convicono a tornare alla casa in cui aveva trascorso le migliori estati della sua vita, a Bainbridge Island. L'accoglienza è delle più calorose, zia Bee l'ha sempre capita e trattata con rispetto e con affetto. La vera storia comincia quando Emily trova il diario e legge di Elliot e Esther: chi sono? e cosa gli è successo? Emily sente che questa è una storia incompiuta e comincia a cercare, a studiare pezzi del passato che sembrano coinvolgere lei e la sia famiglia. Cosa c'entrano loro con il diario? Fra equivoci e dolore, passione e amore, Emily rivivrà una storia di anime gemelle, cuori che si erano perduti ma ogni volta ritrovati. Oltre al diario, compaiono nella vita di Emily Greg, suo ex fidanzato del liceo e Jack, un uomo nato e cresciuto come lei sull'isola ma mai incontrato. Perché non si sono conosciuti se vivono a poche case dj distanza? Volere del destino? In Jack Emily trova la sua casa, il suo rifugio, finalmente sente di essere dove dovrebbe essere.
《Mia cara, mio caro, ti sto scrivendo senza sapere chi tu sia o dobe tu sia o quale sia il legame che ci unisce. Tuttavia so che per qualche misteriosa ragione, i nostri cuorisi sono incrociati e che, grazie a qualche forza ignota, stiamo condividendo una scheggia di tempo, anche se separata da molti anni. [...] Vorrei lasciarti con una riflessione. Una riflessione sull'amore. Ci sono arrivata solo dopo molte dolorose sconfitte, ma ormai ho capito una cosa: il vero amore resiste al tempo, al dolore e alla distanza. E, anche se tutto sembra perduto, continua a vivere.》
Il romanzo è così bello e carico di aspettative che si legge in breve tempo, quasi ti lasciasse un senso di vuoto abbandonare i personaggi. Esther e Elliot sono l'emblema dell'amore che dura, dell'amore di cui si sogna, dell'amore che vive nonostante le cattiverie, le difficoltà e i tradimenti, nonostante le bugie e le paure. Bee e Evelyn, Harry e Bobby, amici uniti, amici che hanno condiviso persino pezzi tristi di una vita fatta di scelte sbagliate. Emily e Jack, una promessa per il futuro, la storia che si ripete e l'amore che ritorna lì dove aveva spezzato i cuori. Il diario, emblema di un puzzle a cui i pezzi mancavano è la linea che fa tutto fa tornare al suo posto. Lo stile è immediato, scorrevole, lineare. Peccato per il finale, lascia l'amaro in bocca, quasi a volere tenere segreto l'ultimo incontro di anime perfette.
《Fissai il cursore lampeggiante sulla pagina vuota, ma ormai non avevo più paura. Sapevo come concludere la storia di Esther. Sapevo come cominciava e come finiva. Parola per parola. Tuttavia [...] era un giorno nuovo. Era un mese nuovo. Ed era l'inizio di una nuova storia, della mia storia. Non vedevo l'ora di cominciare a scriverla. "
Verdetto: Se non fosse per il finale...Consigliatissimo!
Baci, Cris
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