Violet è la Veggente della Capitale del Sole ma è anche la più grande bugiarda del regno. Vive presso la corte, e pur godendo di privilegi e ricchezza, non è altro che una serva di re Emilius. Per non perdere la sua posizione, lei che viene dai bassifondi, non esita a sussurrare menzogne e mezze verità alle orecchie di coloro che si presentano alla sua Torre in cerca del suo consiglio profetico. L’onestà, del resto, è solo per gli sprovveduti, come l’affascinante principe Cyrus, che crede all’amore e non capisce il potere di un inganno ben orchestrato. Nonostante le sue bugie, Violet ode realmente i sussurri profetici degli dèi. A pochi giorni dal Serraglio Mascherato, infatti, il gran ballo in cui il principe dovrà scegliere la propria sposa, Violet viene funestata da un sogno premonitore. Le voci nella sua testa parlano chiaro: una maledizione incombe sul regno. Il principe Cyrus dovrà morire entro la fine dell’estate, o Violet stessa brucerà in un rogo di spine. Per la Veggente non dovrebbe esserci dubbio, per tutta la vita ha sempre scelto se stessa. Eppure la decisione non è facile. Cogliere l’opportunità di tornare padrona del proprio destino, o cedere a quel suo lato più debole, quello che da anni le sussurra quanto sia maledettamente affascinante il principe Cyrus?
Datemi uno sfondo fantasy e una storia d'amore epica che prende piede da un conflitto e sarò vostra.
Ultimamente leggere è diventato faticoso perché il tempo è poco ed essendo costantemente stanca, preferisco qualcosa di poco impegnativo come guardare una serie TV o giocare con il telefono.
Per fortuna a salvarmi dall'apatia è arrivata Gina Chen con un romanzo scorrevole, intrigante e dinamico che mi ha tenuto compagnia in questi pomeriggi afosi.
La protagonista della storia è Violet che sin dalla prima pagina dimostra di avere un carattere spigoloso, frutto di un ruolo che la espone a pericoli e una vita trascorsa a guardarsi le spalle da tutti. Il suo destino è legato a doppio filo al principe Cyrus e il loro rapporto non può certo definirsi lineare. Cyrus pensa che sia un'imbrogliona e una truffatrice, Violet che il principe sia troppo idealista.
La profezia che la tormenta la metterà davanti a una scelta ardua e porterà i due a svelare tutte le proprie carte.
La ricchezza del romanzo è senza dubbio Violet. Se vi è piaciuta Jude Duarte, troverete nella ragazza una degna avversaria. Violet è cinica, pragmatica, testarda e sprezzante. Sembra che quasi nulla la tocchi, ad eccezione di Cyrus. Il loro rapporto è altalenante ma intenso: le scene tra i due sono semplicemente fuoco e fiamme.
Il romanzo segue una trama piuttosto precisa, non ci sono particolari colpi di scena, ma non è mai noioso. Anzi, proprio per uno stile di scrittura senza fronzoli e immediato, il lettore è catturato dalla storia e dall'evoluzione del rapporto tra i personaggi.
Alcune scene sono state divertenti e perfettamente giuste per dei ragazzi ancora molto giovani ma con tante responsabilità sulle spalle.
L'ambientazione non è molto precisa e sicuramente l'autrice poteva lavorarci di più. Inoltre, lascia alcune domande senza risposta, segno di un sequel o uno spin off in arrivo che spero risolverà ciò che è rimasto irrisolto.
Devo ammettere che l'unica cosa che non mi ha fatto impazzire del romanzo è stato il finale. Quando mi mancavano davvero poche pagine alla fine, mi sono chiesta come l'autrice avrebbe risolto la situazione ed infatti, l'ha abbozzata ma senza concluderla.
Secondo me, questo ha impedito che una buona trama con due ottimi personaggi si affermasse del tutto, per cui si ferma ad essere un libro piacevole ma non indimenticabile.
Sono dettagli, in generale lo consiglio caldamente per una lettura estiva non impegnativa ma appassionante.
Verdetto: (quasi) Dipendente
3.75 cuoricini
Grazie alla casa editrice per la copia del romanzo e a Carlotta per aver organizzato l'evento.
Bacini,
Cris
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