lunedì 30 gennaio 2023

Review Party: 'Anatomy. Una storia d'amore' di Dana Schwartz'

Buongiorno lettori, iniziamo la settimana con il piede giusto! Ho letto in questi giorni una recente uscita Mondadori che ringrazio per la copia digitale del romanzo. Sto parlando di Anatomy, una storia d'amore di Dana Schwartz. 


Quando Hazel si imbatte in Jack fuori dalla Società reale degli anatomisti di Edimburgo non ne rimane particolarmente colpita. Nel momento in cui però le viene proibito di frequentare i corsi del celebre dottor Beecham in quanto donna, capisce che il suo nuovo amico potrebbe tornarle molto utile. Perché con Beecham la ragazza ha stretto un patto: se riuscirà a superare l'esame di abilitazione studiando per proprio conto, potrà proseguire la carriera medica. Ma senza poter seguire le lezioni ufficiali, a Hazel non basta prepararsi sui libri: deve esaminare cadaveri. E, scherzo del destino, ha appena conosciuto qualcuno che si guadagna da vivere trafugandoli. Ma pure Jack ha i suoi problemi: loschi individui si aggirano per i cimiteri, i suoi amici scompaiono in circostanze misteriose, e la terribile peste romana, che già due anni prima aveva ucciso migliaia di persone, sembra essere tornata. E nessuno vuole occuparsene. Tranne Hazel. Ora i due dovranno unire le forze per scoprire gli oscuri segreti nascosti non solo in quelle tombe senza nome, ma nel cuore stesso della buona società di Edimburgo.

A volte tutto ciò di cui abbiamo bisogno sono due ragazzi con un certo gusto per il macabro, un'ambientazione da brividi e un mistero da risolvere. 

Hazel è una giovane donna, figlia di un Capitano della Marina, lasciata a se stessa, che ha sviluppato un grande amore per la scienza e in particolare la medicina. E' coraggiosa, determinata e vuole realizzare il proprio sogno: diventare un chirurgo. 

Per farlo si serve dell'aiuto di Jack, un ragazzo che per vivere si divide tra un lavoro a teatro e uno come trafugatore di corpi al cimitero. Quando i due si incontrano, iniziano una collaborazione proficua visto che Hazel vuole studiare e Jack ha bisogno di soldi. Più tempo trascorrono insieme e più i due maturano un rapporto sentimentale che si evolve in modo naturale, dolce. 

Hazel è stretta nei suoi obblighi da giovane aristocratica, specie nel fidanzamento con il cugino Bernard, ma dimostra acume e intelligenza necessari per portare avanti le proprie convinzioni. Jack non ha mai ricevuto nulla dalla vita ed è un ragazzo buono, gentile, che sebbene sia la spalla di Hazel, regge bene il suo ruolo da co-protagonista. 

Il mistero si concentra sulla ricomparsa della peste romana, una malattia che prevede la presenza di bubboni sulla schiena pieni di sangue, i quali conducono alla morte. Tuttavia, nulla di ciò che Hazel vede sui cadaveri, in aggiunta alle numerosi sparizioni di persone povere, sembra essere riconducibile alla malattia, quanto piuttosto a una macchinazione, allo zampino di tre persone incognite. 

La storia mi ha preso tantissimo, soprattutto per lo stile di scrittura veloce e dinamico. Non ci sono momenti di pausa o di noia, si è completamente dentro la storia. Sebbene la storia non sia indimenticabile, ho trovato il libro una lettura estremamente piacevole. Probabilmente avrei scritto un finale più concreto e meno raffazzonato, ma comprensibile in previsione di un secondo volume, di cui sono estremamente curiosa.

Lo consiglio soprattutto a quanti hanno amato Stalking J the Ripper o agli amanti del True crime perchè Hazel è una protagonista interessante, imperfetta e coraggiosa e la storia si divora nello stesso tempo di un podcast. 

                                                         Verdetto: Dipendente  


Ringrazio le mie colleghe per aver organizzato l'evento e per la grafica, passate a leggere le loro recensioni. 
Un abbraccio, 

Cris



1 commento: