Ho avuto la fortuna di poter leggere il romanzo in anteprima e mi è piaciuto molto, seppur con qualche riserva.
Dopo un semestre di studio in America, durante il quale sono stati accusati di essere degli assassini e hanno rischiato la vita, Jamie Watson e Charlotte Holmes decidono di passare le vacanze invernali nella casa di famiglia di lei nel Sussex. Nell'antica e maestosa dimora, però, Charlotte non è l'unica a custodire dei segreti e la tensione tra i due ragazzi si fa sempre più palpabile. Qualcosa di non detto sembra insinuarsi tra di loro. Quando improvvisamente l'amato zio Leander, che si stava occupando di un giro di falsi d'arte in Germania, scompare, Charlotte è determinata a ritrovarlo e Watson, ancora una volta, è pronto ad aiutarla. Prima fermata: Berlino. Primo contatto: August Moriarty (sì, discendente proprio di quel Moriarty...) creduto morto dai più e amato-odiato da Charlotte. Mentre esplorano la scena underground berlinese e poi si spingono fino a Praga per un'asta davvero singolare, Holmes e Watson si rendono conto che questo caso è molto più complesso di una semplice scomparsa e ben più pericoloso; quello che scopriranno infatti potrà cambiare per sempre ciò che sanno delle proprie famiglie e di se stessi.
Charlotte e Jamie hanno vissuto un anno complicato, hanno rischiato di morire mentre seguivano le indagini dell'omicidio di cui erano considerati sospettati. Tuttavia, risolto il caso e partiti per Londra, finalmente si godono le vacanze. O almeno ci provano.
Il loro rapporto è come sospeso perché Charlotte è turbata e bloccata dalla violenza che ha subito e dalla sua dipendenza, mentre Jamie vorrebbe qualcosa di più.
Questo altalenante filo che separa la loro amicizia dall'amore influenza la trama perché Jamie agisce spesso in modo avventato. Essendo lui il narratore, talvolta questo aspetto può risultare frustrante.
Ad ogni modo, nel romanzo ci sono litigi ricorrenti e momenti molto romantici, in un'altalena d emozioni che mi ha fatto amare tantissimo il romanzo vista la chimica tra i due ragazzi.
Le loro beghe dovranno essere messe da parte quando lo zio di Charlotte, Leander, e migliore amico del padre di Jamie, scompare durante un'operazione sotto copertura.
Il discendente di Sherlock Holmes è alle prese con la ricerca dei falsari di importanti opere d'arte rubate in Germania e d'un tratto non è più raggiungibile.
A peggiorare la situazione ci si mette un aiutante d'eccezione, August Moriarty.
Il giovane, dopo aver inscenato la sua morte, lavora per Milo, il fratello di Charlotte, lontano dalla sua criminale famiglia. Peccato che non sia davvero vita quella di un morto. Grazie alla sua conoscenza e al suo animo buono, i tre dovranno trovare il modo per salvare la famiglia Holmes prima che sia troppo tardi.
Il libro è molto scorrevole, si legge in un pomeriggio ed è divertente, romantico, esasperante.
Ha tutte le carte in regola come sequel di Un caso per Charlotte Holmes, tuttavia il mistero e la sua risoluzione sono davvero sottotono.
Il finale, poi, è confusionario, irruento e stranamente violento. Ho trovato che l'autrice avesse fretta di chiudere la storia, lasciando il lettore con un cliffhanger.
Il problema è che succede tutto così velocemente che leggi e rileggi le ultime due pagine e ti senti come se avessi perso qualche pezzo.
Aspettavo con ansia di continuare la serie della Cavallaro e sono stata molto felice ed entusiasta della scelta di dedicare qualche pagina al pov di Charlotte.
In questo modo, attraverso le sue parole, possiamo vederla per intero e non solo nella testa idealizzata del ragazzo che la ama.
Questo libro ha qualche difetto, ma credo che sia anche perché mette le basi per quella che poi sarà l'evoluzione del personaggio di Charlotte Holmes e del suo rapporto con Jamie.
La mia speranza è che l'autrice non faccia prevaricare il romance sul mistery perché se c'è un elemento di forza in questa tetralogia è proprio l'equilibrio tra le necessità emotive dei protagonisti e il giallo da risolvere.
Verdetto: (più che) Stuzzicante
3.5 cuoricini
Ringrazio la casa editrice Feltrinelli per l'invio della copia in cambio di una recensione onesta.
Spero che leggiate anche voi la serie, così da poterci confrontare insieme.
Preferite Jamie o Charlotte?
Baci,
Cris
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