giovedì 29 ottobre 2020

Blog tour "In fuga da Houdini" di Kerri Maniscalco | Il principe oscuro: le novelle

Buongiorno a tutti lettori, torniamo a parlare della serie della Maniscalco e stavolta ci catapultiamo nel mondo delle novelle, in particolar modo di quelle dedicate a Thomas, il protagonista maschile della quadrilogia che sembra aver fatto girare le teste delle lettrici.

Audrey Rose Wadsworth e il suo assillante compagno, Thomas Cresswell, si imbarcano sulla lussuosa RMS Etruria, diretti alla loro prossima meta, l’America. La settimana di spettacoli circensi che allieterà la traversata – compresa l’esibizione di un giovane e promettente artista della fuga – sembra la distrazione ideale prima del tetro incarico che li attende oltreoceano. Ma presto il viaggio si trasforma in un festival degli orrori quando, una dopo l’altra, giovani donne vengono trovate morte. Per Audrey Rose, il Circo al chiaro di luna – con i suoi numeri inquietanti e i personaggi grotteschi – si trasforma in un incubo e la fa tornare alla sua ossessiva ricerca di risposte. Gli indizi sull’identità di una delle vittime sembrano condurre a qualcuno a cui Audrey Rose vuole molto bene: riuscirà la ragazza a fermare il misterioso assassino prima del suo terrificante gran finale?

Come ho già avuto modo di dirvi nella mia recensione, credo che questa serie avrebbe avuto una marcia in più se al PoV di Audrey Rose fosse stato alternato quello della sua controparte maschile. Thomas è una continua scoperta, sia dal punto di vista emotivo e personale che da quello logico deduttivo, difatti, durante le avventure in Europa e oltreoceano, dimostra una grande evoluzione caratteriale. 

Questo cambiamento si realizza attraverso varie scene bonus e la novella che ha scritto l'autrice tra un libro e l'altro. 

Per chi legge, faccio una precisazione: parlerò delle singole scene bonus dividendole in base al libro in cui sono pubblicate, conterranno degli spoiler, quindi se non avte eletto il libro a cui si fa riferimento, saltate a piè pari il passaggio. 

Cominciamo subito dalla prima scena bonus che potete trovare al termine del primo libro, Sulle tracce di Jack Lo squartatore. Vi presento Thomas Cresswell descrive alcuni capitoli del romanzo con gli occhi del protagonista maschile e ci danno una chiara idea del suo carattere e del colpo di fulmine con la sua controparte.  

"Il mio vero amore è la scienza. Mi considero già promessa a lei" 

Sin dalle prime battute, riconosciamo in Thomas un personaggio sui generis: ama la scienza e non ha legami affettivi rilevanti, mal sopporta il padre e il suo conflitto rispetto alle abitudini che la società londinese gli imporrebbe, non fa che aumentare il loro divario. 

Nel laboratorio del dottor Jonathan Wadsworth, si sente a suo agio, concentrato sui numeri, sulla logica, sulle deduzioni, fino a quando non incontra la giovane nipote del professore, Audrey Rose. 

"Rimasi a fissarla un secondo di troppo, e lei si voltò leggermente, nascondendomi le proprie emozioni. Avvertii una bruciante vampata nel petto dinnanzi a quel gesto di sfida, però lo soffocai immediatamente. Non dovevo, non potevo permettermi alcuna distrazione"

Al termine del secondo romanzo della serie, Alla ricerca del principe Dracula, è presente un divertente e delizioso scambio epistolare tra Daciana, sorella di Thomas, e il ragazzo dal titolo Cara Daciana, caro Thomas, che avviene tra le vicende di Jack Lo Squartatore e il loro arrivo a Parigi, prima di raggiungere la Romania. 

Se indagando su Jack Lo Squartatore, Thomas prova una forte attrazione e riconosce in Audrey Rose una sua pari per forza d'animo e intelligenza, nell'indagine su Dracula diventa più fisica e l'intesa si fa sempre più forte e finalmente scopriamo qualcosa di più sulla famiglia e sui pensieri di Thomas. In queste brevi lettere, possiamo notare il cambiamento emotivo che avviene durante le indagini del primo romanzo e quali siano i pensieri di Thomas prima degli omicidi truculenti nel castello di Bran.

"Temo di essere gravemente malato. O che qualcuno mi abbia somministrato di nascosto qualche strano elisir sconosciuto.  [...] Perchè dovrei essere emozionato? E' una sensazione così frivola! [..] Ho cercato di oppormi, giuro, ci ho provato ma, contro ogni buonsenso, sembra che stia sviluppando un attaccamento emotivo per un'altra persona"

In queste parole, si celano molti dei problemi relazionali di Thomas: ha perso la mamma quando era piccolo e teme di affezionarsi ad altre persone perché non vuole soffrire ancora. Non si è mai posto il problema di legarsi emotivamente a qualcuno perché non c'è mai stato chi ritenesse alla sua altezza da un punto di vista mentale e Audrey Rose ha abbassato le sue difese in un senso e nell'altro. E' intelligente, carismatica e bella, un mix ai suoi occhi semplicemente indomabile. Considera l'amore una debolezza, qualcosa da debellare. Ancora per poco. 

"Devo confidarti una cosa. E' possibile che stanotte l'abbia baciata. Be', in realtà è lei che ha baciato me. Immagino che si potrebbe definire un'azione simultanea, ecco. [...] E' meraviglioso come un piccolo cambio di prospettiva possa mutare ogni cosa. [...] Mi sto innamorando ogni giorno di più. Le ho detto cosa provo. Il segnale positivo è che ancora non è scappata via urlando." 

In queste lettere, si evidenzia anche il senso dell'umorismo che caratterizza Thomas che, magari nel primo libro, io stessa avevo preso per arroganza e sfacciataggine. 

Veniamo all'ultimo bonus, la vera e propria novella, La nascita del principe oscuro, che trovate sia alla fine di In fuga da Houdini che in edizione cartacea (una tiratura limitata per chi ha preordinato il primo romanzo sul sito della Mondadori). Questa novella è ambientata sulla RMS Etruria e vi consiglio caldamente di leggerla solo a fine romanzo. E' la prova dell'assoluto amore e devozione che Thomas prova per Audrey Rose e ammetto che mi ha fatto emozionare più di quanto mi aspettassi. 

"Nessuno avrebbe potuto negare l'intensità dei miei sentimenti. Quanto fossi follemente e perdutamente innamorato di lei, la realtà più solida e tangibile dell'universo intero. Mi calai una maschera di ghiaccio sul viso, celando l'inferno di fuoco che infuriava dentro di me. Volevo che mi scegliesse senza essere influenzata dai miei sentimenti."

In questo libro, i fuochi della gelosia si fanno sentire e Audrey Rose dimostra la sua immaturità volando da un lato all'altro del ponte della nave, incapace di prendere una vera decisione. Almeno fino alla sfida finale in cui come un'epifania comprende di chi ha davvero bisogno. (Katniss sei tu?)

"Resta con me, Wadsworth. Ti seguirò nell'oltretomba e ti riporterò qui con le mie stesse mani, se sarò costretto a farlo!"

Audrey Rose si lancia in difesa del suo giovane amore e quasi muore dissanguata per lui. E' in queste pagine che percepiamo tutta la disperazione di Thomas, il suo sentirsi inadeguato, un mostro, un principe oscuro. E' disposto a darle spazio, ad allontanarsi e a lasciarla a Mefisto, ma l'amore, quello vero, ti riporta sempre indietro. 

"Che cosa vuoi Thomas? [..] Voglio te. Voglio darti piacere, sia mentale che fisico, a ogni ora del giorno e della notte, per il resto delle nostre vite. Voglio essere la ragione per cui sorridi. [..] Voglio che la nostra passione avvolga il mondo intero tra le fiamme e faccia ingelosire persino le stelle." 

E' inutile che fingiate, sento che state sospirando anche da dietro lo schermo di un computer.
Ringraziamo la Maniscalco per aver creato un personaggio tanto imperfetto e generoso come Thomas e tenetevi pronti, tra qualche giorno si sbarca a Chicago!




















Avete letto la serie della Maniscalco? Cosa pensate di Thomas e Audrey Rose? 

Vi mando un abbraccio, 

Cris


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