Il Vermont è uno dei posti dove preferisco rifugiarmi. La penna di Angela Contini è riuscita con i tre precedenti volumi a trasmettermi quella sensazione di serenità, di bellezza incontaminata e di armonia e a farmi amare la bella cittadina di Pretty Creek.
Dopo Victoria, Kate, Mackenzie, è il turno di Jane di trovare l'amore e superare i dolori e i traumi del passato.
E' un personaggio molto complesso: è fragile perchè ciò che ha subito nella sua giovane vita l'ha portata a crescere e maturare più in fretta, a non godersi la spensieratezza di cui gode la sua sorellina,Charlotte, per la quale darebbe la vita.
Allo stesso tempo, è determinata e coraggiosa: pronta a tutto per iniziare una nuova vita, una migliore.
A metterle i bastoni tra le ruote sembra ci sia Liam, il fratello di Mackenzie, uno scapolo dalla bellezza indiscutibile ma con un carattere irascibile a cui in aeroporto e per caso Jane ha rotto il costoso cellulare.
La loro conoscenza sembra iniziare con il piede sbagliato e si scatena una guerra aperta dal cellulare alla musica.
Quando i due si conoscono meglio però, i muri dietro i quali si sono trincerati per lungo tempo crollano e tra i due sboccia un amore da favola.
Liam è un protagonista maschile diverso da quelli a cui siamo abituati: dolce, premuroso, generoso ma anche con un'immensa paura dei ragni, dell'altezza e del sangue che gli rende facile conquistare la fiducia di una donna che negli uomini non crede più.
La forza e la determinazione con cui Liam si getta anima e corpo nella voglia di proteggere e amare Jane è encomiabile, una storia ad alto tasso di zucchero senza però risultare melensa.
La storia di Jane e Liam è una storia di fiducia, di pazienza e di costanza: ci sono alcune scene che mi hanno scaldato il cuore e che mi hanno fatto emozionare.
Penso che l'autrice ci abbia messo tanto di sè perché ho avvertito una confidenza, un'intimità che hanno reso la lettura un momento estremamente intimo, carezzevole e ricco di sensazioni positive e di amore.
Nonostante abbia apprezzato la storia, ammetto che questo tra i quattro è il romanzo di cui sono convinta meno: non so spiegare bene il perchè. Questa sensazione non è dovuta nè al cattivo stile dell'autrice, che, come al solito, si rivela essere una narratrice impeccabile, nè agli eventi della storia, curati con una certa consecutio temporale e ricca di accadimenti.
Penso che volessi di più in qualche modo o che mi aspettassi di più, specie perchè è di uan delle mie autrici romance preferite che si parla.
Eccezion fatta per questa sensazione puramente personale, il romanzo è dolcissimo ed è una lettura romance perfetta in cui è impossibile non avere gli occhi a cuoricino in ogni pagina.
Verdetto: Dipendente!
Spero che leggiate questo e tutti gli altri romanzi di Angela, è una scrittrice molto valida e mi fa sognare!
Bacini, Cris
Grazie per la bella recensione!
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