domenica 31 dicembre 2017

I libri più belli del 2017

Buongiorno a tutti lettori, ho scritto questo post a mezzanotte passata quindi se dovesse esserci qualche errore o qualche frase scorrettamente articolata abbiate pietà.
Ci si avvicina sempre di più alla fine dell'anno e oltre ai cenoni, nonché i vari festeggiamenti, è tempo di bilanci. Di quelli personali meglio non discutere, di quelli invece come blogger mi posso dire molto soddisfatta.
Quest'anno mi ero ripromessa di leggere 70 libri e ho superato di ben 6 libri il mio traguardo, non ne potrei essere più soddisfatta.
Stranamente sono stati per la maggior parte titoli fantasy e distopici e quindi, è stato difficile scegliere visto che sono stati davvero bellissime letture.

Al primo posto ho scelto di posizionare la trilogia di Rebel di Alwyn Hamilton. Ho ricevuto per il compleanno i primi due libri della serie e poi ho aspettato poco più di un mese per avere l'ultimo volume sulla mia libreria. E' quindi sicuramente la lettura più recente ma mi ha entusiasmato, mi ha fatto sognare, mi ha fatto provare tante e belle emozioni. Ambientata in un paese dalle origini orientali e dalle antiche credenze, Rebel è un fantasy corale dove a mettersi in gioco non sono solo i personaggi principali ma tutti coloro che sono necessari alla trama. L'esistenza di una squad come quella di Amani è un punto forte di questi romanzi.


Al secondo posto metto Le cronache lunari, questa è una saga che ho iniziato e concluso quest'anno e che probabilmente sento più mia. La serie, composta da quattro libri ( Cinder, Scarlet, Cress e WInter) più due novelle inedite in Italia (Fairest e Stars Above) è un retelling in chiave moderna delle più antiche fiabe come Cenerentola, Biancaneve, Raperenzolo e Cappuccetto Rosso ma è ambientato in un mondo spaziale, dove esistono i cyborg, le astronavi e persino un regno sulla Luna e i suoi abitanti, i Lunari.
La Meyer ha una grande fantasia e ognuno di questi libri è un piccolo capolavoro di colpi di scena, fantasia e ambientazioni diverse e sfaccettate. Anche questo è un romanzo corale e i personaggi, così ben delineati e definiti in ogni traccia del loro carattere e della loro vita, diventano i tuoi compagni di avventura. Alla fine, nelle ultime pagine, ho sofferto anche un po' perché non avrei potuto più leggere delle bellissime avventure di Cinder e Kai, Scarlet e Wolf, Cress e il capitano Thorne, Winter e la sua coraggiosa guardia, nonché della meravigliosa e spumeggiante Iko.


Al terzo posto, la rilettura de 'La moglie del califfo' in vista del sequel 'La rosa del califfo' di Renee Ahdieh.
Rileggendo il libro, me ne sono innamorata ancora di più e ho potuto apprezzare ogni singolo passaggio del secondo senza perdere alcun passaggio.
E' un bellissimo retelling de 'Le mille e una notte' con due personaggi particolari, testardi e pronti a cambiare le cose e a mettere in discussione se stessi, Khalid e Shrazad.
Oltre alle ambientazioni, ricche di sontuosi dettagli, con il grande palazzo del Califfo e immensi e sgargianti giardini, c'è azione, c'è magia e tanto romanticismo, che fa battere il cuore.

Al quarto posto come lettura più bella dell'anno va 9 Novembre di Colleen Hoover.
Come vi dicevo, ho letto soprattutto fantasy  e distopici e in questa lista ci sono solo questo romance, un libro di narrativa e un giallo. E' giusto quindi che questo libro abbia un posto alto in classifica, l'ho divorato in poco tempo ed è stato un crogiolo di emozioni. Ho pianto, ho riso, ho avuto gli occhi a cuoricino per l'amore che cresceva sotto i miei occhi pagina dopo pagina. Uno dei miei preferiti di questa autrice insieme a Le coincidenze dell'amore.



Al quinto posto ho deciso di mettere un libro che ho letto in meno di un giorno, ovvero The winner's curse. Ero alle piscine e nonostante avessi pagato un biglietto abbastanza salato, sono stata contenta in parte che il ciclo fosse arrivato perché con la scusa dell'impossibilità di stare perennemente in acqua ho potuto iniziare e concludere questo libro che ho amato follemente e di cui ho scritto anche una recensione (shame on me, non l'ho riportata sul blog) . La protagonista è una vera badass e la storia d'amore mi ha conquistata, il worldbuilding ha alcune caratteristiche tipiche del mondo greco romano e in particolare della città di Sparta.


Al sesto posto, quella meraviglia di Wonder. E' un contemporaneo che mi ha fatto lacrimare e che mi ha ricordato quanto sia importante essere sempre gentile e altruista. E' uscita anche la trasposizione cinematografica con Julia Roberts e non vedo l'ora di correre al cinema.

Al settimo posto uno dei fantasy più belli di quest'anno, Caraval. E' stata una delle letture che mi ha entusiasmato più di ogni altra cosa, letteralmente intriso di magia e di follia. Ho adorato i colpi di scena, i personaggi principali e di contorno, mi è sembrato di essere in un altro mondo e mr. Legend ha tanto da raccontare. Non vedo l'ora di leggere il seguito.


All'ottavo posto il più bel giallo letto negli ultimi tempi, La verità sul caso Harry Quebert di Joel Dicker. E' un mattone ma si legge in fretta e ha una trama per niente scontata, con tanti dettagli anche sul mestiere della scrittura che mi hanno fatto impazzire di gioia visto che un giorno mi piacerebbe scrivere. Il mistero è ben scritto e prima di raggiungere la fine, le teorie si susseguono rapide e finiscono per essere non corrette perché il colpevole è difficile da riconoscere.

Al nono posto, un distopico storico ambientato nella Germania della seconda guerra mondiale, Wolf. In questo libro, Hitler ha vinto la guerra e ha conquistato il mondo, la nostra protagonista dovrà vincere il tour per poter partecipare al ballo della vittoria. La sua missione? Uccidere il nemico, il crudele capo nazista. Adrenalinico, ben scritto, veloce come la corsa in moto di cui parla, pieno di misteri e di segreti. Un ideale: fare giustizia.


Quest'anno ho iniziato Shadowhunters, ho letto la saga The Mortal Instruments in una settimana o poco più e mi sono chiesta perché non l'avessi iniziata prima! Ma i libri che mi hanno rubato il cuore sono quelli che raccontano Le origini, mi hanno lasciato infinite emozioni e mi sono innamorata di Will Herondale, così non potevano mancare nella mai speciale classifica al decimo posto.



Vi auguro di essere felici, dal primo momento di questo 2018 alla sua fine. Amate, siate gentili e siate coraggiosi!
Cris

1 commento:

  1. Sono contenta che Carval e la serie delle Meyer ti siano piaciuti. Io ho adorato Caraval, sopratutto perché sono rimasta intrigata dalla storia.
    Spero di mettere presto le mani sulla serie della Hamilton, ma la leggerò in lingua perché le altre versioni delle copertina sono magnifiche

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