lunedì 9 novembre 2020

Review Party: 'Cheshire Crossing' di Andy Weir e Sarah Anderson

 Buongiorno lettori, penso che abbiate visto un po' tutti questa nuova graphic novel della Oscar Vault e ammetto che visti i colori e la trama pensavo avrebbe fatto breccia nel mio cuore, ma non è stato così.


Sono passati anni da quando Alice, Dorothy e Wendy hanno compiuto i loro favolosi viaggi nel Paese delle Meraviglie, a Oz e sull'Isola-che-non-c'è. Ora eccole qui, ormai adolescenti, a Cheshire Crossing: una scuola molto speciale dove impareranno a gestire le loro straordinarie esperienze e il loro dono di attraversare mondi magici. Ma proprio non sanno starsene buone buone sedute al banco, e iniziano di nuovo ad attraversare le dimensioni, lasciandosi dietro una scia di caos completo. E se fosse solo un po' di confusione il problema, poco male. Il fatto è che, senza volerlo, fanno incontrare la malvagia Strega dell'Ovest e Capitan Uncino, unito ora in una coppia davvero diabolica. Per fermarli le tre ragazze dovranno fare ricorso a tutti i loro poteri e mettere insieme una squadra di improbabili alleati da tutto il multiverso! Cheshire Crossing è un viaggio vertiginoso, divertente e sconfinato attraverso i classici della letteratura e i loro mondi fantastici come non avete mai osato immaginarli.

Cheshire Crossing , all'apparenza, sembra l'ennesima clinica per pazzi in cui Alice, Dorothy e Wendy sono state portate per curare i loro 'disturbi'. In realtà, appena mettono piede nelle loro stanze, appare evidente che l'intenzione del dottor Rutherford è quella di studiare le loro capacità perchè non sono pazze, hanno in se stesse il seme della magia. 

Sin dalle prime battute, vengono delineate le caratteristiche dei tre personaggi principali: Alice, che ha il terrore degli specchi, ha sviluppato una sorta di apatia nei confronti del mondo e una vene ribelle. Sarà proprio dalla sua disubbidienza che si svilupperà l'inizio dell'avventura. 

Wendy è stata una vera sorpresa, ho trovato nella sua intraprendenza un tratto eccezionale, soprattutto perché mitigato da una grande tenerezza. 

Dorothy è la protagonista più intelligente e positiva, è molto dolce e premurosa. Nonostante non abbia avuto modo di conoscere bene le sue compagne di stanza, si lancia sprezzante del pericolo. 

Alice ruberà le scarpette rosse di Dorothy e si recherà ad Oz dove la strega dell'Ovest medita vendetta. Nel tentativo di fermarla, anche Wendy finirà nel mondo con lei e inizieranno i guai perché saranno alle prese con le scimmie volanti e i programmi della strega.

Toccherà a Dorothy e alla loro Tata ( che altro non è che Mary Poppins) riportare in salvo le sue amiche. 
Passeggiando tra un regno e l'altro, trasportando la Jolly Roger e fuggendo alla Regina di cuori, con l'aiuto di Campanellino e di una Spada speciale, la graphic novel dimostra un buon senso dell'umorismo, che funziona e diverte. 

Ma sul piano narrativo, il continuo saltare da un mondo all'altro con anche piccoli flashback non ha reso la lettura scorrevole, semplice e lineare, anzi a tratti mi è parso decisamente confusionario. 

Altro elemento di fastidio è stato il finale. Dopo tante peripezie, mi aspettavo una scena che chiudesse la storia, invece ho sentito l'ultima tavola come un punto e virgola. 
Tuttavia non ci sono notizie da parte dello scrittore su un probabile seguito, quindi dovendo pensare a questa graphic novel come a un elemento singolo, non mi ha soddisfatto. 

Passando alla parte grafica, credo che Sarah Anderson abbia fatto un lavoro encomiabile. 
Il suo stile, le vignette per le quali è diventata famosa, hanno un aspetto completamente differente, che non è tanto il mio genere. 
E' stata una sorpresa vedere dei disegni tanto belli e dei colori così vividi, è sicuramente la parte che ho preferito. E' impossibile non sentirsi attratti dall'atmosfera surreale, dal regno di OZ, dall'isola che non c'è e dal Paese delle meraviglie. Peccato che la meraviglia per gli occhi non corrisponda al convincimento del racconto. 

                                      Verdetto: Stuzzicante ( Si poteva fare di più!)


Seguite anche le recensioni delle mie colleghe! Spero che la recensione vi abbia incuriosito, un abbraccio

Cris




5 commenti:

  1. Ho amato particolarmente Alice. Tutta la storia è godibile ma lei credo sia davvero il top

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  2. Trovo l'idea del libro molto carina, mi dispiace che però risulti confusionaria :/
    Credo che più in la gli darò un'occasione ;)
    Sono curiosa di vedere i disegni ;)

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  3. per certi aspetti sono d'accordo con te. Fosse stata più approfondita di sicuro l'avrei amata perché le basi sono ottime

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  4. Per diversi aspetti non ha convinto nemmeno me, me l'aspettavo una storia un po' diversa. Ho riscontrato anch'io tanta fretta e confusione, però l'idea originaria è molto carina. Splendidi anche i disegni della Andersen.

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  5. Fare di Mary Poppins la tata delle ragazze comunque è stata una trovata geniale! 😂

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