lunedì 23 novembre 2020

Review Party: 'Shadowhunters - Il libro bianco perduto' di Cassandra Clare e Wesley Chu


Buongiorno lettori, buon lunedì! Iniziamo la settimana con la recensione del nuovo romanzo di Cassandra Clare, scritto a quattro mani con Wesley Chu, Il libro bianco perduto, in uscita domani per Libri Mondadori. Ringrazio in anticipo la casa editrice per la copia digitale e Martina Pes per aver organizzato l'evento.


Tutto sembra procedere anche troppo bene per Magnus Bane e Alec Lightwood, quasi sorpresi per la quiete e la felicità che la vita sta regalando loro, freschi genitori di Max, un bambino stregone di nemmeno un anno. Per sgretolare l'idillio, però, è sufficiente che due vecchie conoscenze di Magnus irrompano nottetempo nel loro bellissimo loft newyorchese, feriscano al petto lo stregone con un'insolita arma e rubino il Libro Bianco, la raccolta di incantesimi più potente in circolazione. A quel punto, Magnus e Alec non hanno scelta: sanno che devono tentare il tutto per tutto per riprendersi il prezioso volume. E per farlo saranno costretti a seguire i ladri fino a Shanghai. Prima, però, dovranno chiamare rinforzi e soprattutto... trovare una babysitter. In loro aiuto accorrono subito Clary, Jace, Isabelle e Simon Lovelace, da pochi mesi uno Shadowhunter a tutti gli effetti. Una volta a Shanghai, però, il sestetto si rende subito conto che una minaccia ancora più oscura li sta aspettando. E che, poiché i poteri di Magnus, a causa della ferita subita la notte del furto, stanno diventando sempre più instabili, potrebbero non essere capaci di arrestare l'avanzata dei demoni nella città. E se fosse davvero così, potrebbero essere costretti a seguirli fino al loro luogo d'origine, il regno dei morti. Ce la faranno Magnus, Alec e i loro amici a fermare la minaccia che si sta dispiegando sul mondo? E, soprattutto, riusciranno a tornare a casa prima che Max faccia impazzire la mamma di Alec?

Cassandra Clare è una scrittrice davvero prolifica e il mondo degli Shadowhunters rappresenta una storia che nell'immaginario comune è un classico dell'urban fantasy. 
Il libro bianco perduto va a iscriversi nella serie parallela agli eventi di TMI che l'autrice ha ideato per concentrarsi esclusivamente sulla coppia Magnus e Alec. 
E' il secondo della serie The Eldest Curses, quindi se non avete ancora letto La mano Scarlatta vi sconsiglio di continuare a leggere questa recensione. 

Fatte le dovute premesse, voglio iniziare a parlarvi di questo romanzo palesando la mia sorpresa. Nella recensione del primo volume, gli autori mi avevano convinta perchè pensavo che sarebbe stato un romanzo di puro fan service e, anche se era innegabile che fosse così, in sostanza avevo trovato una storia romantica e molto appassionata che mi aveva piacevolmente intrattenuta.
In questo secondo volume, invece, mi sono divertita molto di più. 
Vedere Alec e Magnus alle prese con Max, il loro primo bambino, per metà stregone e di un delizioso color mirtillo, mi ha intenerito. Diventare genitori sposta le nostre prerogative dalal nostra persona a quella di una creatura inerme, da salvaguardare ad ogni costo. 
Tuttavia, la vera sorpresa è stata ritrovare tutto il vecchio gruppo: Jace, Clary, Isabelle e Simon. 
La mia serie preferita di Shadowhunters è sicuramente The infernal devices ma l'unione e la fratellanza presente in TMI mi ha sempre fatto sentire a mio agio, come se fossi parte di quello stesso gruppo. 

Ormai i ragazzi sono cresciuti, sono degli adulti e le loro strade si stanno dispiegando davanti a loro; eppure, è bello sapere che possono contare gli uni sugli altri, che le loro vite saranno legate per sempre a prescindere dal tempo che passa. 
Questo libro parte proprio da un'altra amicizia, quella di Magnus e di Ragnor Fell, separatisi poco prima della Guerra Oscura. Quando l'amico fa la sua ricomparsa, è posseduto dal Principe degli Inferi Samael e accompagnato da un'altra vecchia conoscenza, Shungyun. 
Rubano Il libro bianco perduto, nascondendosi a Shangai e feriscono Magnus con un'arma sconosciuta. 

E' qui che iniziano i problemi perchè le domande sono tante: in che modo Il libro bianco può essere utile a Samael? E quali effetti avrà la ferita di Magnus sulla missione?

Shangai è una città molto interessante, piena di luci e colori, affollata e caotica. Anche la scelta di delineare demoni seguendo gli elementi della mitologia cinese è stata davvero azzeccata. 
Ora non ci resta che attendere il terzo volume per concludere anche questa trilogia. 

So che molti ritengono che Cassandra Calre debba abbandonare il mondo Shadowhunters e magari non hanno tutti i torti: di alcuni libri o novelle non avevamo bisogno ma se ami questo mondo, questi ragazzi e le loro storie, non riuscirai a fare a meno di sentirti a casa in loro compagnia. 

Verdetto: Dipendente













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