mercoledì 18 novembre 2020

Blogtour: 'Alice Dorothy & Wendy' | Tematiche comuni e l'importanza delle protagoniste per i lettori di oggi

 Buongiorno lettori, oggi mettiamo in pausa il Blogger Love Project per parlare di un drago meraviglioso in uscita per la Mondadori che ha per protagonisti tre romanzi per ragazzi che hanno fatto la storia: Alice nel Paese delle Meraviglie, Peter Pan e Il mago di Oz. L'evento, organizzato magistralmente dalla mia amica e collega Franci di Coffe and Books, si prefigge di analizzare questi classici e nella mia tappa cercherò di tracciare una sorta di percorso comune alle tre protagoniste. 


Alice e le sue avventure nel favoloso Paese delle Meraviglie, di là e di qua dallo specchio. Wendy, l’amica di Peter Pan che per molti lettori è la vera eroina dei romanzi con il bambino che non vuole crescere. Infine Dorothy, la piccola protagonista portata da un tornado nel fantastico mondo di Oz. Tre ragazzine curiose e audaci, al centro di tre grandi classici che, ciascuno a suo modo, hanno saputo celare sotto le spoglie del racconto di fantasia messaggi e metafore della vita. Questo libro è l’occasione per rileggere i tre romanzi – Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie, Peter Pan e Il Mago di Oz -, cogliendone la grande modernità.

Nella prefazione a questo meraviglioso drago dedicato ai più famosi tra i classici per ragazzi, Massimo Scorsone cercando le convergenze parallele tra Alice, Dorothy e Wendy parla di 'bimbe di sogno', le cui vite si destreggiano nell'etereo mondo delle possibilità.

In effetti, il primo grande topos che accomuna le bambine è il tema del viaggio impossibile: chiuse in un mondo grigio o comunque predestinato, le protagoniste intraprendono un percorso fuori dai confini della realtà. 


Alice, intraprendente, attraversa la tana di un coniglio e finisce in un paese folle, divertente e spaventoso insieme. 

Dorothy, serena orfana del grigio Kansas, viene trasportata da un ciclone in un campo ricco di prelibatezza e di colori e insieme al fido Toto, diventa un'eroina. 
Wendy, invece, fiduciosamente credente nel Bambino che non voleva crescere, Peter Pan, viene trasportata su un'isola speciale, tra sirene, pirati e bimbi sperduti.

Un secondo aspetto che accomuna le protagoniste il ritorno. 
Nonostante vivano delle emozioni incredibili e siano accompagnate durante la loro avventura da personaggi iconici, come Campanellino o Il cappellaio matto, Dorothy Alice e Wendy

decidono, anzi desiderano tornare a casa. 
Probabilmente è il ricordo di aver vissuto un'avventura simile a rendere godibile il trascorrere il resto della vita in un mondo 'normale'. O forse, è la bellezza nell'aver conosciuto la magia a rendere colorata una esistenza tra le righe. 

Terzo punto di approdo di questa convergenza letteraria è la curiosità e l'immaginazione. 
Sono bambine interessate al mondo, sognatrici, eccentriche, buffe. 
Sono personaggi che credono nella forza delle parole e dei racconti sussurrati a mezza voce prima che Morfeo reclami il suo prezzo. 
Non si accontentano delle mura in cui sono confinate, lasciano spaziare e vagare la loro fantasia raggiungendo l'impossibile e anzi tramutandolo in terra, mare, cielo. 

E' per queste loro caratteristiche che Alice, Dorothy e Wendy rappresentano anche oggi figure influenti. 

In un Ottocento in libera formazione, prendono piede classici in cui sono le ragazzine, le donne, ad essere capaci di qualsiasi cosa.
Riconoscendo che l'intento degli autori non era di lasciarle divenire un modello per le giovinette a cui erano dirette le loro avventure, negli anni queste giovani lo sono diventate autonomamente. 

Il coraggio, la curiosità, l'immaginazione, la forza d'animo e la giustizia di cui sono portatrici, caratteristiche sottolineate nelle trasposizioni cinematografiche e in particolare nei film della Walt Disney, ne hanno definito i contorni nell'immaginario comune, rendendole immortali.



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