Countdown: aspettando l'amore di Audrey - recensione

Buongiorno a tutti lettori! Oggi è un giorno davvero speciale: perchè? 
Perché esce il nuovo romanzo di Alessia Esse, ''L'amore di Audrey'' . So che come me molti di voi lo stavano aspettando e credetemi se vi dico che non dovete davvero perdervelo! 
Insieme alle fantastiche ragazze con cui ho collaborato in questi giorni abbiamo organizzato per voi un Release Party, ognuna di noi infatti recensirà per voi questo meraviglioso libro. 

Lei finge di essere innamorata.

  Lui detesta l’amore.
  Il loro incontro cambierà la vita di entrambi.

 Ma nessuno dei due lo sa.

A trentatré anni, Audrey Brenner ha un lavoro soddisfacente e remunerativo, un folto gruppo di amici, e un uomo perfetto al suo fianco. Audrey e Jim fanno coppia fissa da quattordici anni, e lei non potrebbe essere più felice. 
Ma si tratta di una finzione. Audrey, infatti, non è felice come gli altri pensano, e il suo amore per Jim non è più quello di una volta. La libraia dell’East Village è decisa a superare le difficoltà della sua relazione, e sembra riuscirci, almeno fino alla sera che cambierà per sempre la sua vita. 
Matthew Lane capita per caso sul cammino di Audrey. Schietto e cinico nei confronti dell’amore, non si fa problemi a dirle quello che pensa di lei e delle sue scelte. 
Quando il destino giocherà con entrambi, Audrey e Matthew si ritroveranno a fare i conti con il passato, con i propri errori, e con un sentimento unico e potente che minaccia di stravolgere ancora una volta le loro esistenze.

Scrivere di questo libro non è semplice perchè ha una forte carica emotiva e non ne avrei saputo immaginare uno migliore per concludere la serie di New York. 

Quando ti immergi in questo libro hai la sensazione di volare nel tempo, di vivere un film, di tornare al momento esatto in cui Laura si era rintanata in casa dopo la rottura con William, quando tutto il mondo aveva scoperto del passato di Thea, quando Seth si era finalmente dichiarato a casa e aveva trovato nel padre un complice. Questi sono alcuni dettagli che ti fanno venire la malinconia e che ti fanno cadere una lacrimuccia perché con Audrey questo cerchio si chiude. Donne adulte, non più ragazzine, prendono in mano la loro vita e imboccano la strada verso la felicità. 

Audrey è una gran donna, lasciatemelo dire. E' una donna aperta, allegra, a volte decisamente fuori di testa e con una grande grande voglia di vivere. E' questo, e il fatto di avere amiche speciali, a consentirle di superare le difficoltà che lei stessa e la vita le hanno posto lungo il cammino. Audrey ha rinunciato a tanto eppure ha molto di più da dare e questo libro rappresenta una crescita, una rinascita che consente di intravedere in lei parte di se stesse. Spesso ci dimentichiamo di noi, spesso ci dimentichiamo di cosa vogliamo, di quali siano i nostri sogni ma tutto ciò che bisogna fare è andarseli a riprendere. 

La storia di Audrey racconta la forza, la gioia delle nuove sfide, la possibilità di cambiare per se stessi, la voglia di non appiattirsi, di lottare affinché i desideri non restino tali.

Una menzione speciale a Matt, vero e indiscusso protagonista maschile, una persona posata, matura, un uomo di un grande spessore mentale ed emotivo, un uomo capace di scaldarti il cuore con un sorriso e di incendiarti le vene con due parole: 'Ti voglio'. E' una persona fiera e costruita saldamente sulle sue esperienze, penso e a ragione che sia sicuramente il miglior personaggio maschile che Alessia abbia creato in questa serie (dopo Seth Geronimo, ovviamente! La sua testa è una delle cose che preferisco di lui!). 

Thea, Audrey e Laura sono state in questi anni delle protagoniste fantastiche, perchè pur con segreti, debolezze e paure, hanno dimostrato continuamente che la donna non è un valore aggiunto ma un essere con infinite capacità, in grado di raggiungere da solo il proprio obiettivo. 

Questo è il romanzo più atteso, più forte e più intenso del ciclo, non solo perchè lo chiude ma perché Alessia ha cercato di trasmettere un messaggio, che invito tutti/e a cogliere e di cui cibarsi come un frutto succoso: non smettere mai di correre. 

                                                              Verdetto: Assuefatto

Due consigli su questo libro: 

1) Leggetelo in compagnia o in gruppo, è più divertente sclerare su quanto sia sadica/pazza/ inaspettata questa autrice piena di talento.

2) Alla fine della lettura, ascoltate questa canzone di Fiorella Mannoia, penso che sia bellissimo trovare collegamenti fra due forme d'arte di cui si sa, non potremo stancarci mai. Parole e musica. 

                                   

                                                                                              Bacini, Cris