giovedì 4 novembre 2021

Recensione: 'Il cielo oltre la tempesta' di Sabaa Tahir


Buongiorno lettori, dal mio ritorno vedrete ancora tante recensioni, ma se c'è una a cui tengo particolarmente è questa. Esce oggi 'Il cielo oltre la tempesta' di Sabaa Tahir che conclude la serie An Ember in the Ashes, la mia storia del cuore. Grazie alla casa editrice Nord per avermi concesso di organizzare questo evento e per la copia in anteprima, per me ha significato più d ogni altra cosa. Un grazie ad Ambra per aver realizzato i banner, sono in debito con te amica mia.


«Laia di Serra, Averla Sanguinaria, Traghettatore di Anime. Il vostro destino è intrecciato. Se uno fallisce, tutti cadranno. Se uno muore, gli altri lo seguiranno. Tornate dove tutto è cominciato e troverete la verità. Combattete con tutte le vostre forze, fino alla fine, altrimenti perderete ogni cosa.» È questa la profezia annunciata al Traghettatore di Anime prima che, con un incantesimo, gli vengano restituiti i ricordi che aveva perduto. Adesso può ricordarsi di Helene, l'Averla Sanguinaria, sua migliore amica e compagna d'armi, che ha sacrificato tutto ciò in cui credeva per aiutarlo; di Laia di Serra, della loro fuga da un Impero tiranno che ha vietato l'arte e la cultura, e del profondo amore che li legava e cui ha dovuto rinunciare; e di se stesso, Elias, guerriero addestrato a difendere lo stesso regime cui si è ribellato. Ed è fondamentale che prenda di nuovo consapevolezza del proprio destino, perché la battaglia finale sta per cominciare: lo spietato Signore della Notte ha risvegliato un'orda di spettri che vaga per le terre mortali distruggendo chiunque provi a ostacolare la vendetta del loro padrone. Solo Elias può riunire i prescelti e compiere la profezia. E non importa se, per riuscirci, dovrà compiere un sacrificio estremo...

Mentre provo a scrivere questa recensione, avverto un peso sul petto mentre penso alle ultime avventure di Helene, Laia ed Elias. 
Questa storia, questi personaggi mi hanno accompagnato per cinque anni, mentre tra un libro e l'altro, conquistavano parte del mio cuore. 

Vorrei poter essere precisa e puntuale, ma credo che sarà scritto di getto e dettato dai sentimenti che ancora albergano dentro di me dopo averlo finito. 
Il cielo oltre la tempesta si conferma il finale che meritavamo, con una serie di colpi di scena e scene che il lettore non potrà dimenticare. 

Elias è ormai diventato il Traghettatore di anime, per accedere alla magia di Mauth deve allontanare da sé l'amore, la fratellanza, l'amicizia e votarsi agli spiriti dei defunti per mantenere l'equilibrio. 
Laia e l'Averla Sanguinaria sono diventate amiche perché in una guerra con creature sovrannaturali e antiche quanto il tempo, l'una non ce la farà senza l'altra. 
Caino regala loro un'ultima profezia, è solo insieme che potranno sconfiggere il Signore della Notte e proteggere il loro popolo, il loro paese.


La posta in gioco è altissima, le loro vite sono in pericolo e più di una volta, questi ragazzi si dimostrano impavidi, coraggiosi e corteggiano la morte. 
Keris e il suo potente alleato attaccano e distruggono tutto ciò che possono: i dotti, i tribali, il regno di Marinn. 
Non c'è pietà, non c'è grazia. Solo sangue, morte e sofferenza. 
E vendetta. 
La vendetta di Laia contro colui che gli ha portato via tutto. 
La vendetta di Helene contro colei che ha messo in ginocchio l'impero e lo ha consegnato ai barbari, colei che tenta disperatamente di uccidere suo nipote Zacharias. 
La vendetta di Keris contro il mondo che gli ha portato via tutto l'amore. 
La vendetta di Meherya che ha visto annientata la sua famiglia, imprigionato il suo popolo per mille anni e si è visto abbandonato da suo padre Mauth.

E' un romanzo cruento e doloroso, le emozioni di tutti i personaggi saltano dalle pagine e più di una volta ho avvertito la frustrazione di Laia, la solitudine di Helene, l'incertezza di Elias. 
La penna della Tahir è stata capace di creare qualcosa di unico, di legare insieme i fili di una storia intricata e tessuta nel sangue, piegata dall'avarizia e corrotta dal potere. 
In mezzo a tanto odio, c'è però anche spazio per la speranza, per la vita e per l'amore. 


L'amore di Elias e Laia brucia come mille soli, la loro unione è scritta nelle stelle, nelle profezie e nei loro cuori. E' luminoso, brillante, appassionato. 
Possono allontanarsi mille volte, ma si ricongiungeranno sempre perchè sono semplicemente destinati a essere. 
Anche se per loro ho un particolare debole, non è l'unico amore che pervade questo romanzo. 

C'è l'amore per il proprio popolo, per il proprio Paese, l'amore che spinge Helene oltre ogni limite, oltre ogni perdita, oltre ogni immaginazione. 
Vibra nel suo petto come una fiamma nella notte.
C'è l'amore per la famiglia, per quella perduta e quella ancora in vita, per quella di sangue e quella che si crea da un legame senza vincoli, solo per mutuo affetto. 
C'è l'amore delle madri: puro, infinito, eterno. 

E alla fine, sulla guerra, sull'odio, sulle tenebre vincono la clemenza, la speranza, la luce. 
Le ultime pagine sono un caleidoscopio di emozioni, non ho potuto trattenere le lacrime mentre tutto andava al suo posto. In un modo diverso, in un mondo nuovo. Unito.
 

Devo alla Tahir anni di meraviglia, stupore, gioia e amore. 
Devo a Elias, Laia, Helene la capacità di aver conquistato il mio cuore attraverso le parole. 
Devo a Mami Rila e a tutti i personaggi, caduti e non, un forte senso di appartenenza. 

Anche ora che non ci sono più pagine da leggere, tempo da attendere, anche ora che so che è tutto finito, sento tutto questo parte di me. 
Pochi libri riescono in questo gravoso compito, ma Il dominio del fuoco, l'intera quadrilogia, ci è riuscito. 

Non so se l'amore che provo sia giunto fino a voi, ma se è così, condividete questa recensione, parlate ai vostri amici di questa Storia e fatela conoscere ancora e ancora e ancora. 

La kehanni comincerà a raccontare.

Verdetto: Assuefatto!

La mia recensione è solo il primo di una serie di post e video sul romanzo, quindi salvate il calendario e non dimenticate di seguirci anche su instagram!











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