sabato 29 dicembre 2018

Le migliori letture del 2018| Facciamo un bilancio

Buongiorno lettori, bentornati sul blog. 
Questo post sarà complicato e vi ringrazio in anticipo per aver atteso che tornassi, più o meno pronta, per parlarvi della tempesta di dolore che ha stravolto la mia famiglia e il Natale. 
Il 23 dicembre mio padre, una persona umile, buona, affettuosa e dolce, un uomo lavoratore e instancabile, un ragazzo giovane mi ha lasciato. 
Ha spezzato il mio cuore, quello dei miei fratelli e della mia mamma e in questi giorni ci siamo raccolti nel nostro dolore per cercare di sopravvivere. 
Il nostro Natale non è stato come ogni anno pieno di cibo, di luci, di risate, di gioia e di calore. E' stato, al contrario, pieno di lacrime e sofferenza. 
Vi chiedo scusa se mi sono assentata, se non vi ho fatto i migliori auguri di Natale, se non avete più letto nulla sul blog. 
I passi da fare sono tanti e io sto ancora cercando di mettermi in piedi. 
Leggere aiuta, scrivere e parlare con voi aiuta, cercare di ritrovare una quotidianità aiuta ed è per questo che oggi sono qui. 
Vi parlerò delle migliori letture dell'anno, che mi hanno regalato gioie e sorrisi, che mi hanno fatto crescere e maturare, a tratti migliorare. 

Quest'anno ho letto 93 libri, probabilmente entro il 31 anche 95 (me lo auguro) e devo dire di essere soddisfatta, a tratti sorpresa. Avevo un goal di 80 libri e li ho superati abbondantemente con grande orgoglio. Ho avuto modo di leggere manga, graphic novel, gialli, ho spaziato dai YA ai saggi e mi sono resa conto che è questo che voglio da me stessa. La consapevolezza di essere onnivora, di poter apprezzare in modo verticale tante cose, la possibilità di conoscere nuove tematiche, senza precludermi nulla. 

Per questo motivo, non sono stata capace di eleggere solo 10 romanzi ai più belli dell'anno, ma ho cercato di trovare a ognuno uno spazio di appartenenza. 

                       Scoperta dell'anno



I maestri delle graphic novel Stefano Turconi e Teresa Radice danno vita a racconti magistrali, fatti di immagini e poesie e che si tratti di un nave alla deriva, di un circo vagabondo o di un'attesa profonda, la loro casa senza Nord insegna il valore del viaggio, della diversità e dell'amore. 

                    Cura evergreen per il cuore



Bianca è il mio balsamo per l'anima, la tavoletta di cioccolato in un momento triste. 
E' allo stesso tempo gioia, romanticismo, passione e amore, in così tante sfaccettature che la sua versatilità mi meraviglia ogni volta. 
Quest'anno ha pubblicato due gioiellini e anche se il mio cuore è tutto de L'ultima notte al mondo, Non è detto che mi manchi regge bene per guadagnarsi un affetto fiero e sicuro. 
Un altro giorno ancora è famiglia e amore per gli animali, è diversità, è carattere e forza d'animo.

La Hoover mi sorprende ogni volta, stavolta con una storia che parla di arte e di seconde possibilità e che è accogliente quanto doloroso. Poetico. 

Romance, che passione!


Felicia Kingsley con il suo 'Cenerentola a Manhattan' ha sbancato, conquistando la top five delle mie autrice romance preferite. 
La ragazza è un portento di vitalità e allegria, ci sa fare sia fuori che dentro un libro. 

Tornare a casa, il mio fantasy evergreen


Quest'anno pochi fantasy, ma buoni. Anzi, eccellenti. 
Esordio con il botto per l'Africa tribale della Adeyemi, che buca il cuore del lettore con azione al cardiopalmo, romanticismo bollente e poteri incredibili. 
Dark characters per Holly Black che strega con principi e regine di un mondo magico sapientemente costruito. 
Tiene bene anche il rapporto odio - amore e protagonista badass da non sottovalutare ne 'Il principe crudele'. 
La Tahir ha scritto la mia nuova serie preferita dopo Harry Potter, ogni nuovo libro di questa serie mi entusiasma: il ritorno di Elias ( mio protagonista maschile preferito di sempre) , la ferocia di un nemico in seno alla famiglia che mette in crisi ogni idea di legame, un world building che mescola realtà e fantasia, l'antica Roma e Il gladiatore. 

Feminist first


Il femminismo. Le donne. La parità di genere. L'uguaglianza tra sessi. La parità di compenso. Il body shaming. Il femminicidio. 
Imparare dalla letteratura, crescere grazie alle storie, più o meno reali, degli altri. 
Per iniziare a indignarsi, Girl Power della Mathieu. 
Per comprendere a pieno le nostre potenzialità, la meraviglia di Tracy Banghart: a tratti qualcosa di già sentito ma si perdona se si pensa alla ribellione, alla rivoluzione che l'ingiustizia e la sofferenza della diversità comportano. 

Libro dell'anno


Ultima categoria, ultimo libro. 
Un libro che mi ha consolato, che mi ha insegnato a tenere duro, che mi ha sostenuto in un momento buio, in un tunnel di oscurità che sembrava senza fine. 
Un libro di luce, di forza e di amore. Un libro sulla famiglia, sulla diversità e sull'accettazione di sé. 
Un libro speciale. 


Se avete fatto una vostra personale classifica, ditemi quali sono stati i libri che quest'anno sono stati importanti per voi. 
Vi abbraccio Cris 





1 commento:

  1. Sei la mia piccola grande roccia, Cri. Non meritate questo dolore ma io so che troverai un modo. E troverai la forza. L'ennesimo abbraccio fortissimo.

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