La settimana scorsa la mia classifica era:
1. Yellow
2. P.s. I still Love you
3. These Broken Stars
Il primo posto è rimasto invariato ma avete nuovamente invertito secondo e terzo posto, mi ha fatto piacere che la cover di Yellow sia piaciuta a tutti voi!
Vediamo invece la mia classifica di oggi:
Al primo posto Dreamology di Lucy Keating, questa cover è davvero splendida, mi piacciono i colori caldi e il viso dai tratti delicati, pensierosi ed eleganti.
Per quanto Alice può riuscire a ricordare, Max è sempre stato nei suoi sogni ogni notte. Insieme hanno girato il mondo e si sono innamorati alla follia, in modo delirante. Max è il ragazzo perfetto… Purtroppo solo nei suoi sogni. Perché Max non esiste. O almeno, così ha sempre pensato lei. Fin quando Alice entra nella sua nuova classe, il primo giorno di scuola, e… non riesce a credere ai suoi occhi: il suo Max è lì, davanti a lei. Ben presto però la ragazza deve fare i conti col fatto che il Max reale è molto diverso dal Max dei sogni. Il Max reale è testardo e problematico, ha una vita complicata e intensa e Alice non ne fa parte. Anche il loro incontro e il loro rapporto non sono così perfetti come lei aveva sperato. Quando si è vissuto un amore da sogno, ci si potrà mai accontentare della realtà?
Al secondo posto una cover tutta italiana, Melody di Sharon M. Draper edito da Feltrinelli. Non penso che ci siano parole abbastanza belle per spiegare il perché amo questa copertina. E' di classe, ti colpisce a primo impatto e i colori sono fantastici, carichi ma senza essere accecanti.
Melody ha una memoria fotografica eccezionale. La sua mente è come una videocamera costantemente in modalità “registrazione”. E non c’è il tasto “Cancella”. È l’alunna più intelligente della scuola, ma nessuno lo sa. Quasi tutti – compresi i suoi insegnanti e i medici – ritengono che lei non abbia alcuna capacità di apprendimento, e fino a oggi le sue giornate a scuola sono state scandite da noiosissime ripetizioni dell’alfabeto. Cose da prima elementare. Se solo lei potesse parlare, se solo potesse dire che cosa pensa e che cosa sa... Ma non può. Perché Melody non può parlare. Non può camminare. Non può scrivere. Melody sente scoppiare la propria voce dentro la sua testa: questo bisogno di comunicare la farà impazzire, ne è certa. Finché un giorno non scopre qualcosa che le permetterà di esprimersi. Dopo undici anni, finalmente Melody avrà una voce. Però non tutti intorno a lei sono pronti per quello che dirà.
Una storia piena di dolore e speranza, narrata da una voce che non si riuscirà più a dimenticare. Una voce limpida e onesta, che evitando ogni retorica e sentimentalismo racconta, con ironia e coraggio, di un lungo isolamento e della via verso la libertà.
Melody è l’alunna più intelligente della scuola. Però nessuno lo sa.
“I pensieri hanno bisogno di parole. Le parole hanno bisogno di voce. Io adoro il profumo dei capelli appena lavati della mamma. Adoro sentire la barba ispida del papà, prima che si rada. Ma non ho mai potuto dirglielo.”
Al terzo posto finisce invece The continent di Keira Drake. L'idea mi ha ricordato molto una Mosca sommersa, una moderna Atlantide. Mi piace molto,io amo il blu, voi che ne pensate?
Abbiamo scambiato le nostre spade per i trattati, i nostri pugnali per le promesse, ma la nostra sete di violenza non è mai stata sedata.
Per il suo sedicesimo compleanno, Vaela Sun riceve il dono più ambito, un viaggio per il Continente. Sembra una destinazione improbabile per una vacanza: una terra fredda e desolata dove due nazioni rimangono perennemente in guerra. La maggior parte dei cittadini girano il continente per vedere lo spettacolo e la violenza della guerra, una cosa a lungo bandita nello Spire. Per Vaela un'apprendista cartografa intelligente e di talento è un'opportunità per migliorare le mappe ha disegnato di questo vasta e fredda terra. Ma un'esplorazione aerea che pare idilliaca cambia Vaela per sempre: la realtà della guerra si mostra in una sanguinosa battaglia vista dall'aereo durante il tour. Quando un tragico incidente la lascia bloccata sul continente, Vaela non si fa illusioni sulla vera natura del pericolo che ha di fronte. Affamata, sola e persa nel mezzo di una zona di guerra, Vaela deve cercare di trovare una via di casa, ma prima, lei deve sopravvivere.
(trama tradotta da me)
Allora che ve ne pare? Non sono cover bellissime e libri interessanti? Fatemi sapere cosa ne pensate!
Bacioni, Cris