sabato 17 febbraio 2018

Recensione in anteprima. 'Tutto l'infinito del cielo' di Angela Contini

Buongiorno a tutti lettori e buon sabato! Cosa farete in questi due giorni di riposo? Casetta, relax e letture oppure in discoteca a scatenarvi? 
Personalmente stasera e domani  lavoro quindi avrò qualche ora solo per studiare, infatti le letture purtroppo proseguono a rilento. 
Non nel caso del libro di cui vi sto per parlare, l'ho divorato in poco più di due ore ed è stato semplicemente incantevole. Sto parlando del libro che chiude la trilogia del Vermont 'Tutto l'infinito del cielo' di Angela Contini. 



Jordan Peterson è un ricco rampollo che gestisce l’azienda di famiglia, cercando di salvarla dal fallimento a seguito della crisi. Tra gli investimenti in cui Jordan si lancia, c’è un beauty center che vorrebbe aprire al posto della pasticceria della bella e ribelle Mackenzie Morgan, chioma rosso fuoco e cuore irlandese. La ragazza non ha alcuna intenzione di perdere il lavoro per un capriccio di Jordan, così si fa incatenare alla porta della pasticceria per impedirne la chiusura. Quando Jordan arriva sul luogo della protesta, litiga subito con Mackenzie. I due, infatti, sembrano proprio non riuscire ad andare d’accordo, ma dovranno mettere da parte la reciproca antipatia per trovare una soluzione. E il modo migliore per affrontare i loro problemi potrebbe essere proprio la dolcezza…

Lasciatemi dire che Angela Contini è una garanzia. Tanto quanto Anna Premoli o Bianca Marconero, so per certo che se leggerò un suo romanzo, non potrò fare a meno di emozionarmi. 
Questo libro che aspettavo con ansia conclude la serie nel Vermont composta da Tutto la pioggia del cielo (il mio preferito!), Tutte le stelle del cielo (di cui trovate la recensione qui ) e l'ultimo che trovate in libreria dal 22 febbraio, dal titolo Tutto l'infinito del cielo.
Sebbene siano standalone, è emozionante vedere come continua la vita dei personaggi che abbiamo imparato ad amare nelle storie precedenti. 
Non senza un certo pregiudizio, mi preparavo ad odiare Jordan, l'antagonista di Kyle che nel secondo libro non ci aveva certo fatto impazzire per simpatia, ma protagonista di questo ultimo libro. 

Sì, è sexy, e allora? tutti gli uomini stronzi più o meno lo sono. Difficile trovare uno stronzo che sia anche cesso. Sarebbe un accanimento del destino. 
                                                                                                    Mackenzie
In verità, è stato una scoperta: responsabile, serio,ligio al dovere ma allo stesso tempo desideroso di formare una famiglia, di amare ed essere ricambiato senza però deludere le aspettative della sua famiglia. 
L'azienda di famiglia è in difficoltà: la banca non vuole più dilazionare i pagamenti,ciò  spinge Jordan a pensare a un matrimonio di convenienza con Priscilla, una rossa algida e bellissima, figlia proprio del proprietario della banca e che in qualche modo potrà consentirgli di ottenerne i favori. Tutto però si complica quando una rossa peperina e testarda, Mackenzie, si incatena davanti alla cioccolateria cercando di impedirne la vendita. 

Mackenzie è così, quello che le passa per la testa lo fa, senza pensarci troppo. Ha deciso che deve farmi impazzire e ci riesce benissimo. Decido, perciò, di renderle pan per focaccia. 
                                                                                                           Jordan

Insomma, i rapporti non sono dei più rosei, soprattutto perchè Jordan è il motivo per cui mac finirà in mezzo a una strada, a meno che non provino a collaborare. E così, tra un invito a cena e un cioccolatino al peperoncino, i rapporti tra Jordan e Mac passeranno dall'odio profondo a una sincera amicizia. 
Jordan proporrà a Mac un lavoro decisamente remunerativo ma non sarà l'unica cosa con cui dovranno fare i conti.  Li lega, è innegabile, un'attrazione forte sia fisica che mentale.

Un bacio, solo un bacio. Un bacio per volare. Un bacio che si infila nella pelle, tra i capelli, nell'anima. Un bacio di quelli che ti fanno ricordare la prima volta che ne hai dato uno, lo stupore genuino che hai provato, l'arrampicata delle emozioni dallo stomaco al cuore, la meraviglia delle sensazioni simili a un'altalena. Su e giù, su e giù. Un bacio che non somiglia a nessun altro, perchè tutti gli altri li hai già visti, vissuti, sentiti, ma questo...questo no, questo è diverso, nuovo, autentico. 


L'amore non è essere due anime perfette ma due imperfette che trovano l'uno nell'altra a parte mancante. Mac è irruenta, impulsiva e gioiosa. Jordan è sensibile, forte e dolce. 
Due complementari che si uniscono a formare un infinito. Tutto l'infinito del cielo. 
Come sempre, Angela Contini non descrive storie ma emozioni e nonostante il fatto che di romance ce ne siano tanti, nonostante l'odio amore sia un modo standard di iniziare una relazione, l'autrice riesce e renderlo magnifico, nuovo e autentico. 
Ho trascorso due ore con gli occhi a cuoricino, ho segnato più di dieci frasi e non riuscivo a farne a meno. 
Ho volato dalla scogliera con Mac e Jordan, ho assaggiato il cioccolatino allo sciroppo d'acero, ho conosciuto la famiglia della <<strega>> e ho sofferto con loro quando non sono riusciti a capirsi. 
La lettura di questo libro è stata un viaggio tra le papille gustative, tra l'odore del cioccolato e il rosso dei tramonti. 
E' durato il piacere di gustare qualcosa di piacevolmente magico. 

                                                      Verdetto: Assuefatto!

Lui mi afferra per un braccio, mi avvicina a sè, si piega verso il mio orecchio e sussurra: <<Mi togli il fiato, Mackenzie. Potrà anche essere ovvio e scontato, ma è la pura e semplice verità. Mi togli il fiato. Non respiro quanto sei bella.>>
Jordan







3 commenti:

  1. Ciao Maria Cristina, ho trovato il tuo blog grazie a Facebook e ho iniziato a seguirlo! (Ti seguo anche su Fcabeook e Google+, abbiamo gusti simili)
    Bella recensione, non ho ancora letto il romanzo ma è in lista ^_^
    Ciao,
    Annalisa
    Lettrice di Libri

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