Oggi, grazie a Federica della Newton Compton, posso recensirvi il nuovo libro di una delle scrittrici più amate dagli italiani, Anna Premoli!
E' quasi fisiologico per me leggere ogni romanzo della Premoli fresco di libreria, è un'autrice che sa come combinare argomenti di attualità, come la finanza, la geologia, il giornalismo, con la delicatezza e la dolcezza di una storia d'amore.
Stavolta, i protagonisti sono due personaggi dalle lingue biforcute, Edoardo e Elena, legati a doppio taglio anche da un aspetto lavorativo ed economico.
Edoardo è un ragazzo che si è fatto da sé, che ha studiato a lungo e con dedizione ha raggiunto la vetta del successo. Possiede una bella macchina, ha un certo appeal e ci sa fare con le donne, peccato che consapevole di tutti questi punti a favore, sia un vero egocentrico arrogante!
Elena non potrebbe essere più diversa: capace e determinata, dopo l'estromissione come amministratore delegato dell'azienda, ha aperto un centro olistico che rappresenta la sua oasi di pace.
I motivi che porteranno i due a conoscersi sono da imputare a una delicata operazione finanziaria che riguarda l'azienda della protagonista, ai mercati favorevoli e a un fratello inaffidabile.
Il loro rapporto nasce attraverso duelli verbali, schermaglie simpatiche e scenette divertenti.
Sia Edoardo che Elena sono persone che hanno difficoltà a legarsi, ad aprirsi e hanno bisogno di qualcuno che stimoli il loro interesse, che sia intelligente, partecipe, qualcuno che metta in discussione le loro convinzioni e certezze.
Edoardo ha un rapporto particolarmente difficile con i sentimenti e stare con una ragazza buona e generosa come Elena rappresenterà un momento di forte crescita emotiva.
Per Elena, invece, l'ambizione e la caparbietà di Edoardo saranno la spinta a tornare nel mondo, a prendere in mano i suoi sogni e a vincere le pregresse resistenze.
E' una storia matura, ma non per questo noiosa, anzi l'ho trovata simpatica e scorrevole, come tutto ciò che esce dalla penna della Premoli.
Tuttavia, devo ammetterlo, le schermaglie verbali alla lunga mi hanno esasperato. Trovo che fossero perfette per iniziare la conoscenza e per sviscerarla, ma nei momenti romantici, nel clou della storia, io mi aspetto sincerità, linearità, onestà.
Qualcosa di puro e semplice. Qualcosa di dolce e melenso.
Anche l'ambientazione non ha aiutato, sebbene questo sia forse più un problema mio.
L'autrice ha evidenziato che questa storia nasceva dall'esigenza di unire due passioni: il suo lavoro e la scrittura e sebbene ci sia riuscita al meglio, non posso non notare come l'ambiente finanziario sia a tratti preponderante.
Ciononostante, lo stile è scorrevole e chiaro come sempre e il finale mi ha lasciato con il cuore nello zucchero.
Sono decisamente incuriosita anche da Viola, l'avvocato femminista di Elena e Lorenzo, il collega di Edoardo.
Penso che con loro se ne vedranno delle belle, aspetto con ansia di leggerli!
Verdetto: Stuzzicante! (3.75 cuoricini)
Andate a leggere le altre review e fatemi sapere, se l'avete letto, cosa ne pensate!
Baci, Cris
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