lunedì 29 aprile 2019

Review Party: Le ragazze non possono entrare di Emily Lockhart

Buona sera lettori, sono appena rientrata da Milano dove ho finalmente incontrato le ragazze di Ikigai, sono incredibili e ho trascorso dei bellissimi momenti. 
E' quindi con piacere che nonostante la tarda ora mi accingo a parlarvi dell'ultimo libro di Emily Lockhart, un'autrice dallo stile originale e imprevedibile, in uscita domani per la DeA Planeta. 


Frankie ha tutto quello che una ragazza potrebbe desiderare. È bella, intelligente, non ha paura di dire quello che pensa e ha tutti i ragazzi ai suoi piedi, compreso Matthew, eccentrico, ricchissimo e irresistibile. Matthew è anche il leader della più antica società segreta del liceo super posh che entrambi frequentano. E Frankie darebbe qualunque cosa per entrarne a far parte. Per la prima volta nella sua vita, però, sembra proprio che debba accettare un “no” come risposta. Perché queste sono le regole. Perché le ragazze non possono entrare. Nel prestigiosissimo Ordine dei Basset Hound le donne non sono ammesse: tutti i membri sono rigorosamente maschi. Ma Frankie non è una studentessa come le altre. E non si ferma solo perché qualcuno le ha detto che per lei non c’è posto. Neanche se questo finisse con lo stravolgere le regole della scuola più antica e rinomata del mondo. Un romanzo straordinariamente brillante, scritto dalla sferzante penna dell’autrice bestseller di L’estate dei segreti perduti e L’amica perfetta. Divertente, sottile, incredibile come solo Emily Lockhart sa essere.

L'autrice quando scrive di giovani ragazzi è sicuramente più consapevole del proprio stile e la trama diventa molto più accattivante. Dopo la mezza delusione de L'amica perfetta, finalmente posso dire di aver apprezzato nuovamente il lavoro di Emily Lockhart. 
Questo libro si concentra sulla storia di Frankie, una ragazzina al secondo anno di liceo, che dopo essere stata per lungo tempo remissiva, pacata e a tratti invisibile, si trasforma e riesce a catturare l'attenzione maschile, inclusa quella della sua cotta storica.
Una trasformazione avvenuta durante un'estate particolare, in cui il suo corpo è mutato insieme al suo spirito dopo la separazione dei genitori e la partenza della sorella maggiore Zeda per il college. 
Frankie è una persona nuova e può costruire dalle fondamenta una identità che le sia più congeniale.
Tuttavia, nonostante la bellezza, il carisma e l'intelligenza le viene negata l'unica cosa che si trova a volere di più: la possibilità di far parte del celebre gruppo segreto dei Basset Hound.
Per la ragazza, ciò che conta è fare la differenza, calcare la mano ed essere spontanea e caparbia. 
Il romanzo ha una voce sferzante, pungente e ironica che riflette lo spirito di questa ragazza un po' fuori dagli schemi ma con una grande voglia di dimostrare a se stessi, a sua madre e agli altri che non è solo una ragazzina, ma che ha capacità e genio da vendere. 
E' così che organizza scherzi divertenti, folli che le fanno conquistare una certa fama. 
Il romanzo è interessante perchè attraverso un racconto leggero, l'intento dell'autrice è smascherare atteggiamenti sessisti, maschilisti, che minano la possibilità delle donne di affermare la propria individualità.
Ho trovato la storia piacevole e divertente, un buon modo per l'autrice di ritornare in vetta. 

                                            Verdetto: (quasi) Dipendente! (3 stelline e mezza) 

Voi cosa ne pensate? 
Bacioni, Cris


domenica 28 aprile 2019

Gruppo di lettura 'The Winner's curse. La maledizione' di Marie Rutkoski | capitoli 22-26

Buon giorno lettori, mentre sono a Milano, continuiamo con la lettura del romanzo meraviglioso di Marie Rutkoski, il cui seguito uscirà in edizione cartacea l'otto maggio. 




In quanto figlia di un potente generale di un vasto impero che riduce i schiavitù i popoli conquistati, la diciassettenne Kestrel ha sempre goduto di una vita privilegiata. Ma adesso si trova davanti a una scelta difficile: arruolarsi nell’esercito oppure sposarsi. La ragazza, però, ha ben altre intenzioni... Nel giovane Arin, uno schiavo in vendita all’asta, Kestrel ha trovato uno spirito gentile e a lei affine. Gli occhi di lui, che sembrano sfidare tutto e tutti, l’hanno spinta a seguire il proprio istinto e comprarlo senza pensare alle possibili conseguenze. E così, inaspettatamente, Kestrel si ritrova a dover nascondere l’amore che inizia a sentire per Arin, un sentimento che si intensifica giorno dopo giorno. Ma la ragazza non sa che anche il giovane schiavo nasconde un segreto e che per stare insieme i due amanti dovranno accettare di tradire la loro gente o altrimenti tradire sé stessi per rimanere fedeli al proprio popolo. Kestrel imparerà velocemente che il prezzo da pagare per l’uomo che ama è molto più alto di quello che avrebbe mai potuto immaginare…


Capitoli 22- 26 
Dopo il combattimento con Irex, la situazione tra Arin e Kestrel diventa sempre più difficile. 
Tutti credono che sia accaduto qualcosa, che i ragazzi siano amanti, ma la verità è decisamente un'altra. 
Con il ginocchio fuori uso, Kestrel trascorre le giornate attendendo che il giovane schiavo vada a trovarla. Alla fine, sarà lei ad andare da lui e fornirgli un indizio importante per il colpo di stato dei ribelli. 
La notte del Ballo, il generale e il reggimento impegnati a combattere su un altro fronte, lasceranno  indifeso il territorio, Arin e i suoi amici herrani sono pronti alla vittoria. 

Le cose stanno per raggiungere il punto di non ritorno: Arin è ormai il volto della rivoluzione e Kestrel non potrà che provare a limitare i danni grazie alla sua sagacia. 
Anche i sentimenti fra i due crescono e diventano sempre più intensi, la tensione è nell'aria. 


Allora, vi sta piacendo il libro? Siete curiosi di sapere cosa sta per accadere?
Bacini, Cris




mercoledì 17 aprile 2019

Review Party: 'The Kingdom' di Jess Rothenberg

Buona sera lettori e benvenuti! Oggi parleremo di un romanzo originale, dalla trama intrigante e complessa, un fantasy dalle tinte noir. 
Scoprite cosa si cela dietro l'accattivante cover di 'The Kingdom', nuova uscita della DeA Planeta. 


Voli virtuali negli universi dei propri libri preferiti. Nuotate in compagnia delle sirene. Safari tra elefanti a strisce e purosangue dalle ali di farfalla. Questo e molto altro diventa possibile quando si varcano i cancelli del Regno, il parco a tema più straordinario di tutti i tempi. Ma l'attrazione principale sono loro: le sette principesse androidi create per intrattenere i visitatori. Sempre bellissime, sempre sorridenti, sempre pronte a trasformare i sogni in realtà. Ana, una delle predilette dal pubblico, ama la vita nel Regno. La felicità delle famiglie che accoglie ogni mattina all'ingresso è la sua felicità. Tutto cambia, però, quando Ana incontra Owen. Owen, il ragazzo dagli occhi color cioccolato che lavora nello zoo del parco, è il primo umano che non la tratta come una macchina, il primo che le fa provare un'emozione non contemplata dagli ingegneri che hanno programmato i suoi circuiti: l'amore. E quando Owen sparisce nel nulla, lasciandosi dietro solo un braccialetto carbonizzato, la favola si trasforma in incubo. Accusata di omicidio, Ana si ritrova a combattere per la sua stessa vita, e scopre che nello scintillante Regno che ha sempre chiamato casa niente è come sembra...

Quando ho letto la trama di questo romanzo, pensavo di avere a che fare con un fantasy e delle principesse, complice anche il titolo del romanzo. 
Invece, sin dalle prime pagine, è stato facile intuire che dietro l'apparenza si nasconde molto di più. Il Regno è un luogo incantato con castelli meravigliosi, lagune cristalline, giardini profumati e animali di ogni specie, anche quelli estinti, 
Non si limita ad essere un fantasy ma con una tinte noir e un pizzico di romance allarga l'orizzonte anche a temi attuali come il fenomeno degli organismi geneticamente modificati  e dell'umanizzazione dei robot. 
Ma andiamo con ordine. 
Ana è una Fantasista, un'androide creato dalla Kingdom Corporation per regalare un sogno ai bambini e alle famiglie che visitano il Regno e che desiderano vivere il 'per sempre felici e contenti'. E' dolce e premurosa e nutre una certa passione per gli animali, ha la possibilità di conoscere attraverso un sistema di comunicazione eccellente dotato di internet (Seppur con aree specifiche bloccate).  
Coloro che si occupano della sua manutenzione e della sua educazione vengono da lei chiamati Mamma e Papà, ha diverse sorelle - fantasiste come lei ma con abilità differenti - ma quella a cui è più legata è Nia, una sorta di sirena dei flutti. 
Nia e Ana parlano spesso di quello che c'è oltre i cancelli del Regno usando un linguaggio in codice per non essere scoperte. Mentre Ana si mantiene fedele e non fa domande, in memoria di quanto accaduto ad Alice, una delle prime fantasiste morta tragicamnete dopo essere scappata, Nia è giovane e curiosa, vorrebbe sapere di più. Una vita rinchiusa in quattro mura non le basta. 
In seguito ad una brutta perdita, Ana si avvicina ad Owen, tecnico della manutenzione per la comune passione per gli animali e trascorrendo del tempo insieme,la giovane scopre che cosa siano i sentimenti e comprende che cosa vuol dire essere umani. 
Ma queste nuove emozioni che fioriscono dentro di lei scatenano anche un profondo senso di ribellione e di libertà. Ana vuole capire chi è e qual è il suo posto nel mondo e non vuole trascorrere ogni giorno della sua vita sempre allo stesso modo.
Il romanzo non si presenta con una struttura semplice e immediata perché oltre alla narrazione alternata tra passato e presente, vi sono anche alcune battute formulate come la stenografia di un verbale. 
Ana è sospettata di omicidio e che sta affrontando un processo che svelerà diversi e più temibili aspetti del Regno. Ma perché pensano sia colpevole? E soprattutto, chi è la vittima?
Una trama avvincente e uno stile di scrittura diverso dal solito rendono il romanzo scorrevole, intrigante e adrenalinico. Le pagine volano una dietro l'altra, in un climax di eventi che porterà a un finale aperto e interessante. 
Un libro decisamente piacevole e sorprendente. 

                                                      Verdetto: Dipendente 

Allora, cosa ne pensate di questa nuova uscita? Vi ha intrigato?
Bacini, Cris


domenica 14 aprile 2019

Gruppo di lettura: Terza tappa 'Champion' di Marie Lu

Buon pomeriggio lettori e buona domenica!
Oggi è davvero una bella giornata per poltrire e leggere libri bellissimi, non è vero? 
Oggi vi parlerò della terza tappa del gruppo di lettura di Champion di Marie Lu, io l'ho divorato e amato in pochissime ore ma per coloro che sono stati più diligenti di me, andiamo a scoprire cosa sta succedendo.



Los Angeles, Stati Uniti. Il Nord America è spaccato in due parti, la Repubblica e le Colonie, e la guerra sembra destinata a non finire mai. June e Day arrivano a Vegas dopo essere miracolosamente sfuggiti all’ingiustizia della Repubblica quando l’inconcepibile accade: l’Elector Primo muore e il figlio Anden prende il suo posto. Mentre la Repubblica sprofonda nel caos, i due ribelli innamorati si uniscono ai Patrioti nel disperato tentativo di salvare il fratello di Day, Eden. E i Patrioti accettano, ma a una condizione: June e Day dovranno prima uccidere il nuovo Elector. È l’occasione per cambiare il mondo, per dare un senso alla morte di tante persone amate e di tanti innocenti… peccato che il nuovo Elector, l’affascinante e sensibile Anden, sembri completamente diverso dal suo crudele genitore. E se i Patrioti si stessero sbagliando?

Cosa è successo?

June è partita con Anden per l'Antartide per cercare degli aiuti nella guerra contro le Colonie in cui la situazione è pericolosamente compromessa. Day, invece, si mette a capo dei Patrioti con l'intenzione di mantenere il controllo sulla capitale Denver. 
Nonostante la diplomazia usata dall'Elector, il Presidente rifiuta di aiutare la Repubblica a meno che non consegni loro una porzione di territorio e June torna a Los Angeles dove l'aspettano due terribili notizie. Denver è caduta in mano alle Colonie, la guerra è quasi persa e Day, dopo un eccezionale raid contro l'esercito nemico, ha avuto un malore che fa pensare al peggio. 

Cosa ne penso?

A differenza del volume precedente, Champion ha il pregio di coordinare azione, politica e romance con una certa scorrevolezza. 
Le pagine vanno via una dietro l'altra e sono incredibilmente affascinata dalla piega che stanno prendendo gli eventi. 
L'Africa appoggia le Colonie che sono ormai a un passo dal conquistare il paese, i cittadini sono ignari e cercano di fidarsi di qualcuno, che sia Day o Anden, l'Antartide rifiuta di aiutare il paese a meno che non ricevano terre in cambio. Marie Lu è bravissima nel descrivere sottilmente la diplomazia politica, le condizioni inique, la brama di potere e il disprezzo per il diverso. Per certi versi, è una situazione attuale più che mai. 
June e Day sono la coppia ideale e ora che la ragazza sa che c'è qualcosa che non va nella salute di Day, ci aspetta un confronto intrigante. 

Continuate la lettura e poi fatemi sapere cosa ne pensate, se vi sta appassionando come ha fatto con me o se al contrario non vi sta prendendo. 
Bacini, Cris








venerdì 12 aprile 2019

Recensione: 'La lotta' di Jennifer L. Armentrout

Buon pomeriggio lettori, oggi recensisco per voi il terzo volume della serie The Titans, spin off della serie Covenant di Jennifer L. Armentrout. 



La guerra contro i Titani non è ancora finita: hanno perso una battaglia, ma si stanno riorganizzando e presto cercheranno nuovamente di penetrare nell'Olimpo e di mettere a ferro e fuoco il mondo. È stato solo per merito di Seth e dei suoi nuovi, immensi poteri se il loro piano è fallito, eppure nessuno sembra credere che sia davvero cambiato e tutti lo temono. Tutti, tranne la donna che potrebbe essere la sua ultima possibilità di salvezza. Josie è disposta a fare qualunque cosa per dimostrare che ora Seth sta dalla parte del Bene, ma a volte il destino agisce in modo imperscrutabile per cambiare le vite e le persone... e non sempre si tratta di un modo piacevole. Così, per salvare se stessi e il futuro dell'umanità, ai due ragazzi non rimane che affrontare l’ignoto insieme. Ma la fiducia e la lealtà non bastano più: servono l’amore e un'incrollabile forza d'animo. E in qualunque modo andrà a finire, le loro vite non saranno più le stesse. Perché ciò che gli dei temevano è diventato realtà. La fine del vecchio mondo ormai è vicina, e una nuova era sta per iniziare.

Il libro comincia dalla fine di quello precedente, quando Seth diventa lo Sterminatore degli dei dopo aver ucciso Atlante. 
Alex, Aiden e Josie sono alle prese con la ricerca degli altri semidei, ma proprio durante una ricognizione Iperione riesce a rapire la figlia di Apollo. 
Josie viene rinchiusa in un seminterrato mentre il Titano le risucchia l'etere, sperando nel ritorno di Seth, ormai disperso. 
In questo libro, Josie acquista la forza, il coraggio e la determinazione che aveva anche Alex nella sua lotta contro il male, senza però quella arroganza che magari aveva caratterizzato quest'ultima. 
Inoltre, il suo amore nei confronti di Seth riuscirà a far maturare il ragazzo, che cercherà di combattere ad ogni costo il male che si annida dentro di lui per dimostrare di meritare la felicità e l'amore. 
Mentre Il Potere non mi aveva preso completamente e per certi versi mi aveva annoiato, La lotta ha saputo farmi ritrovare l'interesse perduto grazie a uno stile scorrevole, ricco di azione e di emozioni. 
La guerra sta per giungere alla sua conclusione, mi aspetto grandi cose. 

                                                      Verdetto: Dipendente


Bacini, Cris





lunedì 8 aprile 2019

Review Tour: 'E' tempo di ricominciare' di Carmen Korn

Buongiorno lettori, scusate l'ora tarda ma domani è il grande giorno. Mi laureo. Sono ansiosa, emozionata, imbarazzata e agitata, troppe cose insieme per una persona sola :p
In compenso, ieri sera ho terminato un libro molto bello e non vedo l'ora di parlarvene.
Si tratta di 'E' tempo di ricominciare', secondo libro della trilogia al femminile di Carmen Korn, successo della critica e icona del femminismo. 



È il 1949. La guerra è finita. I nazisti sono stati sconfitti. Come molte altre città, Amburgo è ridotta a un cumulo di macerie e in parecchi si ritrovano senza un tetto sulla testa. Fra questi, Henny, che ha finalmente accettato di sposare Theo e continua a cercare la cara Käthe, che risulta ancora dispersa nonostante l’amica sia sicura di avere incrociato il suo sguardo, la sera di San Silvestro, su quel tram… Nel frattempo, mentre Lina e la sua compagna Louise aprono una libreria in città, Ida si sente delusa dal modesto ménage coniugale con il cinese Tian, pur avendo mandato all’aria il suo precedente matrimonio per stare con lui, e ricorda con nostalgia la sua giovinezza di rampolla di una famiglia altolocata. Sono in molti ad aver perso qualcuno di caro, e sono in molti ad attendere il ritorno di qualcuno, giorno dopo giorno, alla finestra. Ma per i sopravvissuti tornare a casa non è facile, si ha paura di cosa si potrebbe trovare, o non trovare più.
Gli anni passano, i figli delle protagoniste crescono e anche loro hanno delle storie da raccontare. Sullo sfondo, la ripresa dell’economia tedesca e le rivoluzioni sociali che hanno scandito gli anni Cinquanta e Sessanta: lo sbarco sulla Luna, la costruzione del Muro di Berlino, il riarmo e la paura del nucleare, l’arrivo della pillola anticoncezionale, l’irruzione della televisione nella vita quotidiana delle famiglie, l’inizio dei movimenti studenteschi e la musica dei Beatles.


Figlie di una nuova era è stata la rivelazione dell'anno scorso, uno storico con i fiocchi che mi ha incantato perchè le donne sono state le vere protagoniste del romanzo e, con sfaccettature e caratteri diversi sono diventate oggetto di un forte affetto. 
E' tempo di ricominciare riprende le fila del discorso lasciato interrotto: la guerra è finalmente finita, Amburgo deve essere ricostruita partendo dalle macerie e dai corpi che si sono lasciate dietro le bombe. 
Kathe è ancora dispersa, eppure Henny è sicura che fosse lei sul tram quel giorno e continuerà a cercarla tra le persone perché è la sua migliore amica e desidera rivederla, ricongiungersi a lei. Ora che è finalmente accanto a Theo Unger e che sua figlia Marike è felice e sistemata, l'unica gioia che le manca è riunire Kathe e Rudi. 
Ida affronta la monotonia del matrimonio mentre cerca di crescere sua figlia Florentine, già votata a una indipendenza sofferta anche da Tian mentre Lina e Louise aprono la libreria Landmann, in onore dell'amico e dottore Kurt. 
Nel vivere il dopoguerra, Henny, Kathe,Ida e Lina, quattro amiche legate dagli eventi della vita, dovranno affrontare nuove difficoltà, dettate dalla storia: la Guerra Fredda. le rivoluzioni studentesche, le scoperte scientifiche, il boom economico del '68. 
Nuove e vecchie generazioni a confronto: Florentine, Katja, Ruth sono i volti di una rivoluzione culturale, la pillola, il sesso libero, l'omosessualità, l'indipendenza economica. 
A mio avviso, il libro è diviso in due parti: la prima parte è scorrevole, emozionante, mi ha trascinato nella Germania del dopo Hitler. La seconda, invece,arranca: il ritmo del libro rallenta, gli eventi sono poco rilevanti e si fatica nella lettura. 
Fortunatamente, le ultime cento pagine si riprendono e il finale lascia di stucco, con un po' di amaro in bocca e di sorpresa sentita. 
Il libro è emozionante, intenso, non posso non amare la Korn che ha saputo tessere biografie di vite semplici arricchendole di autenticità e sentimenti. 
Mi sono affezionata profondamente ad Henny e Kathe, ormai sessantenni, perciò il prossimo libro potrà essere quello di svolta, quello che mi provocherà dolore e gioia per la conclusione di una serie magnifica. 

                                                     Verdetto: Dipendente

Voi avete letto il primo? Leggerete anche questo? 
Bacini, Cris

domenica 7 aprile 2019

Blogtour: 'E' tempo di ricominciare' di Carmen Korn | Il pensiero nazista è morto o si è solo trasformato?

Buongiorno lettori e buona domenica. 
Grazie alla Fazi Editore e a Luisa, oggi siamo qui per parlare del seguito di 'Figlie di una nuova era', la saga familiare di Carmen Korn e in particolare per analizzare uno degli elementi fondamentali del periodo storico che attraversa il romanzo, il Novecento: il nazismo. 



Il nazionalsocialismo, l'ideologia elaborata da Adolf Hitler, che provocò lo scoppio della Seconda guerra mondiale, è stata caratterizzata da più elementi. I punti salienti del Mein Kampf si concentrano sull'idea di un'unificazione del ramo germanico a favore della creazione di un Impero unico e maestoso, fondato sulla superiorità della razza ariana e del tedesco puro. La democrazia era considerata una forma di indebolimento poiché le minoranze etniche minavano quell'idea di perfezione della Nazione Pan germanica. 
A causa di questa ideologia che si diffuse in Europa negli anni '30 del Novecento e che perdurò sino alla fine della Grande Guerra, ebrei, uomini e donne di colore, omosessuali, disabili, ogni soggetto considerato debole venne brutalmente assassinato o sottoposto a campi di lavoro forzato. 
La becera motivazione che a parere di Hitler giustificava un simile massacro è che la razza dominante ha bisogno di spazio vitale e che, per questo motivo, ha il diritto di prenderselo con la forza eliminando le razze bastarde. 
Il problema di fondo è da identificarsi, a mio avviso, con la categorizzazione della concezione di perfezione. 
L'essere umano non è un essere perfetto, non lo definisce il genere, l'orientamento sessuale o il colore della pelle eppure assistiamo ogni giorno a fenomeni di discriminazione determinati dall'esistenza di uno stereotipo. 
Gli italiani sono mafiosi. I messicani sono drogati. Gli americani sono dei ciccioni. I francesi puzzano. Gli immigrati delinquono, rubano il lavoro, stuprano. 
Generalizzare è sbagliato, perché ogni persona è costituita da bene e male. Ogni uomo o donna combatte ogni giorno una battaglia tra giustizia e individualità e in base alla scelta che prende, decide la direzione della sua vita. 
Il nazismo esiste ancora? 
No, il nazismo è un'ideologia del Novecento che va contestualizzata nel suo contesto storico. 
Tuttavia, l'odio che ha determinato lo sterminio degli ebrei esiste ancora.
Ha solo cambiato forma, direzione, modo di estrinsecarsi. 
Ora, è diventato sottile, perfido, crudele. 
E' nell'indifferenza in cui muoiono milioni di persone nel mar Mediterraneo, troppi per poterli salvare, troppi per restituirgli una dignità perduta a causa della vita difficile, esposta. 
E' nella cattiveria con cui intendono togliere alle donne la possibilità di scegliere del proprio corpo e della propria vita. 
E' nella violenza di genere, negli stupri non puniti, è nelle strade. 
L'odio sta prevaricando e per combatterlo, per vincerlo, per evitare che tanti muoiano di nuovo, c'è bisogno del doppio dell'amore.


Bacini, Cris

venerdì 5 aprile 2019

Gruppo di lettura: Sesta tappa 'Prodigy' di Marie Lu

Buongiorno lettori, ci siamo! Possiamo finalmente toglierci ogni dubbio e iniziare a leggere Champion, ultimo volume della serie di Marie Lu perchè tocca a me parlarvi del finale al cardiopalma di Prodigy. 




Los Angeles, Stati Uniti. Il Nord America è spaccato in due parti, la Repubblica e le Colonie, e la guerra sembra destinata a non finire mai. June e Day arrivano a Vegas dopo essere miracolosamente sfuggiti all’ingiustizia della Repubblica quando l’inconcepibile accade: l’Elector Primo muore e il figlio Anden prende il suo posto. Mentre la Repubblica sprofonda nel caos, i due ribelli innamorati si uniscono ai Patrioti nel disperato tentativo di salvare il fratello di Day, Eden. E i Patrioti accettano, ma a una condizione: June e Day dovranno prima uccidere il nuovo Elector. È l’occasione per cambiare il mondo, per dare un senso alla morte di tante persone amate e di tanti innocenti… peccato che il nuovo Elector, l’affascinante e sensibile Anden, sembri completamente diverso dal suo crudele genitore. E se i Patrioti si stessero sbagliando?

Cosa è successo?
Day lascia June all'ospedale con la febbre alta per parlare con Kaede di quanto è accaduto. La giovane lo conduce in un luogo povero e malmesso, mostrandogli le Colonie per ciò che sono e ricordandogli che non c'è un'unica verità e che non è solo la Repubblica il problema ma tutti coloro che sono invischiati nel sistema. 
Kaede racconta a Day che è stato Razor a denunciare i Patrioti e a comandare l'assassinio di Anden, su ordine del Senato.
Day, pentendosi di non aver creduto subito a June, torna in ospedale proprio mentre i soldati delle Colonie fanno irruzione per arrestarla. Inizia una rocambolesca fuga su un aereo delle Colonie, pilotato dalla coraggiosa Kaede, per tornare a Denver e aiutare l'Elector Anden, ormai a un soffio dal perdere il controllo del Paese. 
Nonostante il miracoloso atterraggio, Kaede muore colpita da un proiettile vagante mentre Day si arrampica sulla Tower per fare un discorso commovente e bellissimo alla Nazione. 
I piani di Razor e della comandante Jameson vengono svelati e Day e June curati e messi in salvo. 
Dopo aver ricevuto la grazia ed essere stati pienamente integrati nella società, June riceve l'offerta di diventare Princeps del Senato e braccio destro di Anden. La giovane ha dei dubbi, preferirebbe non mettere Day nella condizione di esser geloso della situazione. 
Ma è proprio Day a suggerirle di accettare, chiudendo la loro relazione. 
Nonostante la sofferenza per averla lasciata andare, Day non sente di fare altrimenti. 
Ha scoperto che ha qualcosa al cervello e che sta morendo. 
Omette la verità a June e si riunisce a suo fratello Eden.  

Cosa ne penso?
Sono estasiata e sorpresa, le ultime cento pagine sono state un vero colpo al cuore. 
Non mi aspettavo il voltafaccia del Senato nè la morte di Kaede ma la vera rivelazione sconvolgente è stata lo stato degenerativo di Day. 
Non avrei mai creduto che potesse morire e l'idea che possa accadere nel terzo libro mi avvilisce. 
Questo libro è stato più scorrevole del primo e ho apprezzato molto la trama politica intessuta. 
Ciò che a mio avviso è mancato è stato quel pizzico di caratterizzazione dei personaggi. 
Pochissimi dialoghi, molte in comprensioni e questo ha determinato un certo allontanamento di Day e June, oltre a non aiutare nel comprendere chi sono in realtà questi due ragazzi. 
Tuttavia, è un dettaglio su cui posso sorvolare se penso all'adrenalinico finale. 
E ora via con Champion, cosa accadrà ai nostri due prodigi?



State leggendo Prodigy? O l'avete già letto? Se sì, cosa ne pensate?
Baci, Cris

giovedì 4 aprile 2019

Gruppo di lettura: 'Albion' di Bianca Marconero

Buongiorno lettori e bentornati sul blog!
Ho rimandato per troppo tempo questo post di 'recupero' del gruppo di lettura, quindi bando alle ciance e iniziamo!


Cresciuto senza madre, e dopo aver perduto il fratello maggiore – morto in circostanze misteriose –, nel giorno del funerale dell’amatissimo nonno, Marco Cinquedraghi riceve la notizia che gli cambierà la vita: deve lasciare Roma e partire per la Svizzera. È infatti giunto il momento di iscriversi all’Albion College, la scuola in cui, da sempre, si diplomano i membri della sua famiglia.
Ma il blasonato collegio riserva molte sorprese. Tra duelli di spade e lezioni di filologia romanza, mistici poteri che riaffiorano e verità sepolte dal tempo che riemergono, Marco scoprirà il valore dell’amicizia e capirà che l’amore, quello vero, non si ottiene senza sacrificio.
Nelle trame ordite dal più grande dei maghi e nell’eco di un amore indimenticabile si ridestano legami immortali, scritti nel sangue. Fino all’epilogo, tra le mura di un’antica abbazia, dove Marco conoscerà la strada che le stelle hanno in serbo per lui.
Il destino di un re il cui nome è leggenda.

Cosa è successo? 

Marco ha davvero passato il segno, ha spezzato il polso a Deacon solo per un disegno e ora Helena lo disprezza. 
Nel frattempo, anche le cose a scuola non vanno bene e sembra che non riuscirà a restare all'Albion senza i suoi tutor. 
Durante una serata libera, Marco incontra i ragazzi dell'ala est che fanno finta di non vederlo e trova un quaderno con alcune riflessioni sulla scuola fatte da Darlin. 
Divorato dai sensi di colpa, va a scusarsi con Helena porgendole un pacco di caramelle come offerta di pace e diventa allenatore in segreto di Deacon che lo aiuta in matematica.
I due finiscono per diventare 'amici' anche se fingono il contrario. 
Marco affronta un duello contro Lance durante una sfida ma la lancia è stata manomessa e cade da cavallo colpito da un'emorragia interna. 
Erek decide di aiutarlo mettendo a rischio la sua vita, contrariando Deacon ed Helena che sono costretti a portarlo alle grotte e a fargli bere il suo intruglio curativo. 
Marco li segue e scopre la verità su Erek: è un guaritore, così per ringraziarlo resta accanto a lui tutta la notte. 
Finalmente il gruppo sembra costruire un legame e Marco desidera ardentemente conoscere meglio Helena così le promette di vedersi alla Festa della Fondazione. 
Tuttavia, a causa di Rebecca e di suo padre Tommaso, Marco rimane incastrato alla festa con gli altri ragazzi della scuola e perde l'indirizzo che gli aveva dato Helena. 
Il ragazzo non si da per vinto e con l'aiuto di Lance e scambiando un orologio per una bicicletta riesce a raggiungerla e a mantenere la sua promessa. 
Ormai amici, i ragazzi dell'ala est escogitano insieme a Marco un piano per entrare nell'archivio a recuperare i dati che Darlin aveva trascritto nel suo quaderno perduto. 
Quando vengono scoperti, Marco svela involontariamente di possedere il quaderno e litiga con tutti.
Convocato dal preside, per rimediare, si assume ogni colpa, proteggendo Erek e Deacon. 
Ormai triste e depresso e senza alcun incentivo a studiare, Marco si lascia andare, dedicandosi solo al combattimento. 
Sarà Lance a soccorrere Marco, chiedendo ad Helena di aiutarlo a superare le prove studiando insieme. 
Nonostante all'inizio sia titubante, Marco con l'aiuto di Lance, Erek e Helena ( e grazie al compito copiato per via di M. la cui identità è ancora un mistero) passa le prove e rimane all'Albion. 
Quando Deacon scopre che Marco si è preso la colpa per salvarli, perdona l'amico e tutto torna al suo posto. 
Arrivano le vacanze di Natale e mentre Helena scopre che sua madre è morta, i ragazzi continuano le indagini. 
Darlin, Erek, Deacon ed Helena partono per Montecassino ma restano senza autovettura e senza alloggio, così chiamano Marco che li ospita a casa sua. 
Tutto sembra andar bene, quando Helena viene rapita e si scopre che dietro tutto questo c'era proprio Darlin, infiltrata per un'organizzazione segreta affiliata ai Templari.
I Templari, nella persona di Padre Guglielmo, raccontano ai ragazzi che sono i discendenti dell'Antica Tavola Rotonda e cercano il loro aiuto per salvare il mondo e far rivivere la leggenda. 

Il mio pensiero

Mi è capitato spesso di rileggere Albion perchè, a prescindere dai difetti che oggi con una maturità diversa posso riconoscergli, è una storia originale, simpatica e con un'atmosfera di mistero e di suspense che lo rende irresistibile.
Complici i personaggi accattivanti come Marco, Deacon, Erek e Lance, che fanno l'occhiolino ad ogni tipo di lettore, è impossibile non affezionarsi alle avventure di questi giovani ragazzi. 
Il loro destino è leggenda: in quanto discendenti dei Cavalieri della Tavola Rotonda, spetterà a loro e al Re, Marco, riportare in auge la storia dei giusti di cuore. 
Lo stile di Bianca è come sempre magnifico perché scorrevole e lineare ma ammetto che i dialoghi sono sottotono, risultando senza senso in taluni casi. 
So che i protagonisti sono giovani, come lo era Bianca quando ha iniziato a lavorare a questo primo libro. So anche che oggi Bianca potrebbe e saprebbe fare di meglio. 
Non solo perchè ha dimostrato le sue doti in romanzi di genere diverso, ma anche perchè questa storia è una mina inesplosa. Un vero diamante grezzo che se portato a compimento brillerà di luce propria. 
E ora, tutti a leggere Ombre!


Cosa ne pensate? Siete pronti a leggere il sequel? 
Bacini, Cris

mercoledì 3 aprile 2019

WWW Wednesday #60

Buongiorno lettori! Come ricorderete, sono rimasta un bel po' indietro con questa rubrica, quindi riprenderemo solo dalle letture dell'ultima settimana, senza far diventare questo post una sorta di Wrap up generale. 


                              What are you currently reading? Che cosa stai leggendo?



Sto leggendo E' tempo di ricominciare, il seguito di Figlie di una nuova era di Carmen Korn. 
Sono innamorata di questa serie e nonostante questo libro sia più lento del precedente, è ugualmente appassionante. 
Ho iniziato ieri in treno Il sognatore, ho letto solo le prime 30 pagine quindi non posso esprimermi.

What did you recently finish reading? Cosa hai appena finito di leggere?


Questo sabato ho terminato la lettura di Prodigy e di Albion, entrambi libri letti insieme alle ragazze che partecipano al gruppo di lettura. 
Se per Albion sapevo già cosa aspettarmi visto che è stata una meravigliosa rilettura, Prodigy mi ha lasciato senza parole a causa del finale e non vedo l'ora di poter iniziare Champion. 

What do you think you’ll read next? Cosa pensi leggerai in seguito? 


Sicuramente tra le mie prossime letture ci saranno Champion, ultimo volume della trilogia di Marie Lu e Albion Ombre, seguito di Albion per completare gli eventi legati ai gruppi di lettura. 

Bonus sarà Una corte di rose e spine, chiacchieratissimo primo volume della nuova serie di Sarah J. Maas. 


Queste sono le mie letture, voi invece? Cosa state leggendo?

Bacini, Cris







martedì 2 aprile 2019

Recensione:'Un regalo per Miss Violet' di Susan Gloss

Buongiorno lettori, iniziamo la settimana recuperando la recensione di un libro letto un bel po' di tempo fa. 'Vintage' di Susan Gloss mi aveva conquistato già alla prima lettura della trama e per fortuna, non mi ero sbagliata. Una lettura emotivamente bella e significativa!


A Madison c’è un negozio di vestiti vintage dove tutte le signore del posto si ritrovano in cerca di consigli e suggerimenti, e non solo sugli outfit. Violet Turner, che lo gestisce, sta cercando di dimenticare il suo passato e rendersi indipendente, soprattutto dopo il matrimonio fallito con un uomo troppo dedito alla bottiglia. Guanti, cappellini, vestiti e scarpe sono il pretesto per raccontarsi e trovare la strada da seguire nella vita. Lei stessa non è mai stata attratta dalle vetrine troppo raffinate, in cui tutto è immacolato, freddo, vuoto, mentre il fascino di un oggetto deriva dalla storia che ha vissuto e, quando non la conosce, si diverte a immaginarla nella sua testa. Storie d’amore tragicamente finite, promesse mantenute e infrante, segreti mai confessati. Tutto questo per Violet continua a vivere nei vestiti che ogni giorno propone alle sue clienti, perché sa bene che un oggetto può continuare a suscitare emozioni. Basta solo trovare il proprietario giusto. E così, quando una ragazza infreddolita si ferma davanti alla vetrina stringendo al petto un meraviglioso abito da sposa anni Cinquanta, la mente di Violet comincia a viaggiare...

Questo romanzo è stato una vera sorpresa. In un anno, vengono pubblicati diversi libri contemporanei, alcuni validi, altri meno. 
Nonostante la trama mi avesse incuriosito, soprattutto a causa della mia passione per il vintage, le mie aspettative erano basse, ma Un regalo per miss Violet mi ha piacevolmente colpito. Merito anche, della grazia con cui a saputo raccontare gli intrecci della vita delle tre donne protagoniste: Violet, April e Amitihi.
Il romanzo è strutturato sulla base di tre PoV, ma il libro non ne ha risentito: lo stile è scorrevole poichè l'autrice è stata brava nel caratterizzare al meglio queste tre donne, di età, cultura e origine differente. 
Violet è una donna adulta che dopo aver vissuto il fallimento del suo primo matrimonio, stravolge la sua vita e insegue i suoi sogni, trasferendosi a Madison e mettendo in piedi un grande negozio di abiti vintage. 
Sin da piccola, il suo portamento, il suo stile è stato diverso da quello delle sue compagne: appassionata di cose dall'aria vissuta, poteva contare su nonna Lou, che credeva nel suo buon gusto e nel suo talento. 
Ma la donna, se professionalmente si può dire soddisfatta, da un punto di vista sentimentale è inquieta: vorrebbe avere dei bambini prima che il suo orologio biologico le ricordi che non è più il suo tempo. 
April ha diciotto anni, è un genio della matematica e aspetta un figlio da Charlie, che però a causa della disapprovazione dei suoi genitori e del suo futuro a Medicina, ha finito per abbandonarla. 
Dopo la morte della madre e l'allontanamento di Charlie, April è sola con una difficile gravidanza da portare avanti, il college da affrontare e una casa a pezzi da vendere. 
April e Violet diventano amiche grazie alla mano di una 'fata madrina', Betsy, che convince la giovane a lavorare nel negozio della sua cara amica e le assegna una borsa di studio con la quale pagarsi gli studi. 
Tra incomprensioni, merletti, Hermes e cappelli piumati, tra le due nascerà un'amicizia forte, salda nel tempo e nelle difficoltà. Al loro legame si aggiungerà anche Amithi. Indiana di nascita ed emigrata in America per sposare l'uomo designato dalla sua famiglia, ha dedicato la sua intera esistenza a suo marito e sua figlia, i cui atteggiamenti ingrati, hanno a lungo condizionato la vita della donna. 
Finalmente, dopo aver riscoperto la sua voglia di sognare e di realizzare il desiderio della sua gioventù, si concede una nuova possibilità. 
Questo romanzo è una storia di donne, della forza d'animo, della grinta e dell'amore in nome del quale hanno vissuto, ma parla anche di sentimenti di amicizia, di affetto filiare, di libertà e indipendenza. 
E' una storia imperfetta, le riconosco diversi difetti, ma è appassionante e si lascia leggere con leggerezza. 
Se vi piace la moda vintage, poi, gli inserti, le descrizioni e le storie che raccontano abiti e accessori nel negozio di Violet, saranno un valore aggiunto da apprezzare. 

                                                        Verdetto: Dipendente 

Allora, siete incuriositi? Fatemi sapere, un bacio
Cris