venerdì 31 agosto 2018

5 saghe che ho cominciato di cui non vedo l'ora che esca il prossimo volume| 5 cose che...

Buongiorno a tutti lettori e buon venerdì! Oggi sto preparando le valigie perché si ritorna a casa, purtroppo le vacanze sono finite! Ho deciso di riprendere in mano la mia rubrica preferita del venerdì (ideata come sempre dal blog Twins Books Lovers)  raccontandovi quali sono le cinque uscite più attese della stagione. 


                         War Storm - La tempesta e la guerra ( Regina Rossa #4) 


Uscito a maggio in lingua, finalmente la serie di Victoria Aveyard si è conclusa con l'ultimo capitolo 'War Storm' e scommetto non nel modo in cui io vorrei. Sono pronta a piangere tutte le mie lacrime quando Mondadori lo pubblicherà. 


The winner's crime ( The winner's curse #2) 


Ho letto il primo volume in pochissime ore, una delle serie più belle di sempre ma la Leggereditore ha spostato la data d'uscita del secondo romanzo già due volte. Libreria Universitaria da per prossima la pubblicazione e speriamo non si sbagli, sto fremendo!


La battaglia della Corona Maledetta (Three Dark Crowns #2) 


Dopo 'La battaglia delle tre corone' uscirà a inizio novembre il secondo romanzo della serie di Kendare Blake 'La battaglia della corona maledetta' e non vedo l'ora! Intrighi e principesse sono i protagonisti delle mie storie preferite!


Legend ( A darker shade of magic #2)


Uscirà ad ottobre anche il secondo romanzo di un libro che sto leggendo proprio in questi giorni, Magic e che mi sta piacendo moltissimo!


Gioco reale ( Royal #3) 


Anche se non è una vera e propria saga, ho iniziato la Royal Series di Emma Chase per gioco e me ne sono innamorata: non vedo l'ora di leggere il nuovo romanzo su Logan ed Ellie!


                                            E voi? Quali romanzi aspettate con ansia? 
                                                         Un abbraccio, Cris

mercoledì 29 agosto 2018

WWW Wednesday #44

Buongiorno lettori e buon mercoledì! Mentre mi godo la giornata in spiaggia in Grecia, penso che molti di voi abbiano ripreso il loro solito ritmo, perciò non mi odiate!
Aggiorniamoci sulle letture, vi va? 



                           What are you currently reading? Che cosa stai leggendo?



Sto leggendo un classico bellissimo 'A little princess' di Frances Hodgson Burnett e anche se in inglese lo sto adorando!

 What did you recently finish reading? Cosa hai appena finito di leggere?


Amo la Grecia e in questo libro Eva Cantarella riesce a far rivivere usi e costumi e portarli nei nostri giorni!

What do you think you’ll read next? Cosa pensi leggerai in seguito?


A dispetto di quanto avevo programmato settimana scorsa, leggerò Magic per terminare le letture per la Book Squad Summer Challenge.
Sono davvero curiosa, spero non mi deluda!

E voi? Cosa state leggendo? O cosa leggerete? Linkate qui sotto, se vi va!

lunedì 27 agosto 2018

Recensione: 'Flawed - Gli Imperfetti' di Cecelia Ahern

Buongiorno a tutti lettori e buon inizio di settimana! Mentre sono in vacanza, come vi avevo annunciato, cercherò di essere attiva pubblicando diversi post. 
Uni di questi è la recensione di Flawed - Gli Imperfetti di Cecelia Ahern, di cui uscirà tra qualche giorno il seguito. 


In un futuro non molto lontano, il giudice ​Crevan conduce una spietata guerra contro l’immoralità.
È lui e lui solo a decidere chi è un cittadino modello, e chi invece è un “imperfetto”, un essere Fallato da marchiare a ​ ​ fuoco con una ​F sulla pelle e da allontanare dalla società civile.
Celestine ha diciassette anni e non ha mai avuto dubbi sul suo ruolo nel mondo: è una figlia perfetta, una studentessa perfetta, ed è anche una fidanzata perfetta. La fidanzata di Art, il figlio del giudice Crevan. Ma un giorno tutto cambia. Celestine vede un Fallato in fin di vita e sente di doverlo aiutare. D’un tratto tutto ciò che ha sempre ritenuto giusto non lo è più. Perché la compassione è più forte. Più forte della legge e delle rigide regole del giudice Crevan. Celestine decide quindi di aiutare il pover’uomo e quella decisione cambia la sua vita in un attimo.
Allontanata dalla famiglia, arrestata e umiliata, la ragazza viene​ trascinata in processo davanti a Crevan. E proprio lui, incurante delle suppliche di Art, la condanna a essere marchiata a fuoco come Fallata. Sarà durante il processo che la strada di Celestine incrocerà quella di Carrick Vane, un Fallato misterioso e affascinante: l’unico amico su cui d’ora in poi Celestine potrà contare.

Sono sempre stata convinta che Cecelia Ahern fosse un'autrice di talento, anche se dopo le tante storie d'amore non mi aspettavo una svolta distopica ed è per questo che, spinta dalla curiosità, ho letto questo romanzo. 
E non sono rimasta affatto delusa. 
Il mondo in cui veniamo catapultati è un posto nel quale a seguito di gravi errori di giudizio e scelte sbagliate da parte dei politici molte persone hanno patito la fame e hanno sofferto. Per evitare che questo potesse riaccadere, il governo ha creato una Gilda, una sorta di tribunale d'inquisizione attraverso il quale decidere se una persona è o meno Fallata. 
Cosa vuol dire essere Fallati? In un mondo come quello in cui vive Celestine, significa essere emarginati, umiliati, disprezzati, significa perdere diversi diritti e significa vedersi controllati e braccati dai Segnalatori. 
Celestine non ha mai dubitato sul fatto che fosse 'perfetta': buoni voti a scuola, una cerchia di amici alla mano e un fidanzato adorante. Piuttosto è sua sorella, con la lingua lunga e il temperamento iracondo ad essere una figlia da tenere sotto stretto controllo. 
Quando però la compassione ha la meglio su di lei, il trattamento che le viene inflitto è esemplare e su di lei compaiono i marchi. Non uno, ma sei. Un trattamento che non era mai stato riservato a nessuno, la menzogna poteva salvarla ma Celestine preferisce la giustizia e la verità.
Cocì perde tutto, ma rifiuta di arrendersi, mantiene una forza e una determinazione senza eguali. 
Pur cercando di vivere secondo le regole, finisce per rappresentare una capro espiatorio, simbolo della rivolta e della ribellione. 
Perché il giudice Crevan, padre del suo fidanzato nonché capo della Gilda, non conosce pietà nè solidarietà. Non ha cuore. 
Se da un lato, seppur inconsapevolmente, Celestine diventa simbolo della ribellione dei Fallati,è lo stesso giudice Crevan ad essere attaccato su più fronti: da suo figlio che ormai ha perso la ragazza che ama, dalla Gilda che egli presiede poichè abusa del suo potere, dall'opinione pubblica. 
Celestine diventa il suo bersaglio preferito e fa di tutto per renderle la vita un inferno. 
Ed è qui che arriva di punto in bianco il cliffhanger e la fine del romanzo, lasciando interdetti e con la curiosità di leggere ancora.
Questo è un buon romanzo: la trama è accattivante, i personaggi sono ben caratterizzati e ci sono diverse storyline secondarie da comprendere. L'elemento di forza è sicuramente lo stile narrativo, il romanzo è fresco, leggero e dinamico. 
Anche se non c'è molta azione, la costruzione del mondo e il cambiamento della protagonista rendono il distopico fuori dagli schemi, originale e interessante. 
Alcuni elementi sono stati trattati con leggerezza, sempre con riferimento alla descrizione del world building, tuttavia spero che verranno spiegati meglio nel seguito, che a questo punto bramo di avere. 

Verdetto: Dipendente


Avete letto questo romanzo? Vi è piaciuto? 

Un abbraccio, Cris


venerdì 24 agosto 2018

Recensione: 'Una fiamma nella notte' di Sabaa Tahir

Buongiorno a tutti lettori e bentornati sul blog, questo e i prossimi post saranno programmati perché oggi parto per una settimana e piuttosto che lasciarvi soli, ho pensato di scrivere le recensioni delle ultime letture. Nell'ultimo sondaggio Instagram, avete dato la precedenza a tre titoli in particolare: Una fiamma nella notte, La canzone di Achille e Flawed - Gli Imperfetti. 
Oggi recensirò il secondo libro della famosissima serie di Sabaa Tahir. 


In un mondo dominato dalla paura e dalla tirannia, due ragazzi sono pronti a sacrificare ogni cosa in nome della libertà... Servire l'impero. Quello era il destino di Elias, il risultato di anni di addestramento fisico e psicologico. Ma tutto è cambiato quando, assecondando il proprio istinto, lui si è rifiutato di giustiziare Laia, una schiava colpevole soltanto di sognare un mondo migliore. È stato allora che Elias ha aperto gli occhi e ha capito di non voler essere complice di un regime oppressivo e autoritario. E, ora, è lui il condannato a morte. Tuttavia in suo aiuto accorre Laia, che gli propone un patto: lei lo farà scappare se, in cambio, lui la guiderà fino a Kauf, la famigerata prigione in cui sono reclusi i traditori, e l'aiuterà a organizzare l'evasione di suo fratello Darin. Elias accetta e, ben presto, i due si ritrovano a marciare attraverso una terra selvaggia e irta di pericoli, costantemente braccati dall'esercito imperiale. Ed Elias scoprirà troppo tardi che tra i soldati che danno loro la caccia c'è anche Helene, la sua compagna d'armi all'accademia, la sua amica più fidata. L'unica che è sempre stata in grado di prevedere ogni sua mossa. E adesso Helene ha un solo, straziante obiettivo: ucciderlo...

Gli eventi di 'Una fiamma nella notte' riprendono nel punto esatto in cui si erano interrotte ne 'Il dominio del fuoco', cioè con Elias e Laia in fuga verso la prigione dov'è rinchiuso il fratello di lei, Darin. Ritrovarlo è essenziale per rovesciare l'impero dei Marziali e salvare i dotti dallo sterminio perpetrato dalla Comandante. 
E' proprio la sua figura a dar via al primo di tanti colpi di scena: dopo un primo combattimento con Elias, li lascia andare. Dietro ogni gesto della più crudele delle Maschere c'è sempre un piano ed è a questo che dovranno rispondere i nostri due giovani protagonisti sin dalle prime pagine. 
Dall'altra parte, Helene Aquilla, diventata l'Averla Sanguinaria, deve rispondere ai comandi di Marcus, divenuto Imperatore e le viene affidata la più crudele delle missioni: trovare e uccidere il suo migliore amico, il suo amore, ormai divenuto un fuggitivo. 
Le avventure si susseguono in un'altalenante uragano di emozioni: il libro, scritto seguendo i punti di vista dei tre ragazzi, ci consente di avere una panoramica della situazione sia all'interno dell'Impero che all'esterno. 
Grazie ad Elias, conosciamo meglio diversi aspetti del world building creato dalla Tahir, che come ricorderete , si rifa in taluni elementi all'ambiente spartano e romano. Ma, in questo libro, gli si affianca anche un mondo più folkloristico attraverso l'incontro con le tribù e il mondo degli spiriti. 
La storia non pecca mai di staticità, le battaglie, le avventure e gli eventi si susseguono uno dietro l'altro, con continuità e conservando sempre un margine di imprevedibilità. 
In particolar modo, si da spazio alla figura di Helene, a quello che pensa e a come ragiona, a ciò che prova. Ma anche per Elias e Laia, si tratta di un percorso di grande maturazione: bisogna tenere conto del fatto che sono giovani e non tutte le decisioni appaiono giuste. Anzi, talvolta, sono profondamente sbagliate. 
E' impossibile non provare un profondo rispetto per Helene e Laia, due donne davvero forti, coraggiose e determinate, ma protagonista è Elias, che si dimostra ancora una volta un personaggio perfetto. 
Forte, premuroso, coraggioso, leale, potente e gentile: una Maschera non dovrebbe essere tutto questo ma lui è più di quello a cui è stato preparato. Un tormento con cui è costretto strenuamente a fare i conti: i suoi fantasmi, i suoi spettri e i suoi nemici. 
Ho letto questo libro con il fiato sospeso e il finale, per più di un motivo, mi ha lasciato interdetta. Avrei voluto non finisse mai. Continuo a pensare che sia una delle serie migliori di sempre. 

                                                       Verdetto: Assuefatto!

Bacini, Cris


mercoledì 22 agosto 2018

WWW Wednesday #43



Buongiorno lettori, manca pochissimo alla mia partenza e sono davvero entusiasta di partire perchè al ritorno non ci saranno altro che noiose sessioni di studio. 
Come ogni mervoledì. è il momento di aggiornarvi sulle letture della settimana. Come vi ho detto ieri, ho avuto molto tempo da dedicare alla lettura quindi non spaventatevi! :p


                           What are you currently reading? Che cosa stai leggendo?

Al momento nulla. Ho terminato da poco una full immersion nella serie di Emma Chase, Royals, quindi non sono ancora sicura della prossima lettura. 


             What did you recently finish reading? Cosa hai appena finito di leggere?






In foto vedete i libri letti questa settimana: oltre a Una fiamma nella notte, che è diventato uno dei miei libri preferiti dell'anno, ci sono Girl Power, Flawed, La canzone di Achille e Uno di noi sta mentendo ( di cui trovate la recensione qui)
Menzione speciale per la serie della Chase, al momento formata da due libri e una novella ma è in arrivo in autunno il terzo volume 'Gioco Reale', che ho divorato e adorato, nonostante i suoi difetti. 

Vi avviso che questa settimana cercherò di pubblicare le recensioni di questi magnifici libri, se avete qualche preferenza ditemelo pure. 

What do you think you’ll read next? Cosa pensi leggerai in seguito?


A settembre dovrebbe uscire il secondo volume della serie di Kendare Blake, perciò vorrei assolutamente leggere 'La battaglia delle tre corone'.
Legend mi affascina da troppo tempo, quindi penso che sia venuta la sua ora. 


Cosa ne dite? Lasciatemi le vostre letture, sono curiosa! Come sta andando la vostra estate?
Baci, Cris

martedì 21 agosto 2018

Recensione: 'Uno di noi sta mentendo' di Karen McManus

Buongiorno lettori e bentornati sul blog! Come procedono le vostre letture? Io sono molto soddisfatta, sono partita per un paio di giorni e in una settimana ho letto ben sei libri e una novella!
Sono state tutte letture interessanti, alcune intense e bellissime, altre leggere e romantiche ma in ogni caso, vorrei poter sempre leggere senza fine. 
Oggi voglio recensire per voi un giallo che durante l'inverno ha fatto molto scalpore e che è piaciuto a tutti coloro che l'hanno letto. Sto parlando di 'Uni di voi sta mentendo' di Karen McManus. 


"Era una bugia che raccontavo perché era più facile della verità. E perché un po' ci credevo. So cosa significa raccontarsi una bugia così tante volte da farla diventare realtà. Ma la verità viene sempre fuori. Prima o poi." Cinque studenti sono costretti a trascorrere un'interminabile ora di punizione nella stessa aula. Bronwyn, occhiali e capelli raccolti da studentessa modello, non ha mai infranto le regole in vita sua e vive per essere ammessa a un'università prestigiosa e rendere fieri i suoi genitori. Nate, capelli scuri disordinati e un giubbino di pelle malandato, è in libertà vigilata per spaccio di erba e sembra a un passo dall'andare completamente alla deriva. Cooper, il ragazzo d'oro con cui tutte vorrebbero stare, è la star della scuola e sogna l'ingaggio in una grande squadra di baseball. Addy, una chioma di folti ricci biondi e un viso grazioso a forma di cuore, sta cercando di tenere insieme i pezzi della sua vita perfetta. Infine Simon, l'emarginato, lo strano, che, per prendersi la sua rivincita su chi lo ha sempre trattato male, si è inventato una app che rivela ogni settimana dettagli piccanti della vita privata degli studenti. Pur conoscendosi da anni, non possono certo definirsi amici. Qualcosa li unisce, però. Nessuno di loro è davvero e fino in fondo come appare. Ognuno di loro dietro alla facciata "pubblica" nasconde molto altro, un mondo di fragilità, insicurezze e paure, ma anche di segreti piccoli e grandi di cui nessuno, o quasi, è a conoscenza. Da quell'aula solo in quattro usciranno vivi. All'improvviso e senza apparente motivo, Simon cade a terra davanti ai compagni e muore. Non appena si capisce che quella che sembrava una morte dovuta a un improvviso malore in realtà è un omicidio, il mondo di Bronwyn, Nate, Cooper e Addy inizia a vacillare. E crolla definitivamente quando la polizia scopre che i protagonisti di un ultimo post mai pubblicato di Simon sono proprio loro. In men che non si dica, i quattro ragazzi da semplici testimoni diventano i principali indagati dell'omicidio...

Quattro ragazzi, completamenti diversi tra loro, si trovano implicati in un caso di omicidio: Bronwyn, la studentessa modello, Addy, la fidanzata superficiale dell'atleta popolare, Cooper, la promessa del baseball e Nate, lo scapestrato. Ciascuno di loro nasconde un segreto, che portato alla luce potrebbe rendere la loro vita insopportabile. 
Simon è un esperto nel rivelare segreti, non a caso ha fondato SentiQuesta, un blog sempre pronto a raccontare i particolari più perversi e reconditi degli studenti della Bayview High School, che lo odiano e lo temono allo stesso tempo, perchè tutti lo sanno. Simon non mente mai. 
Così, quando Simon muore nella classe dove era finito in punizione insieme ai suoi compagni di classe, tutti i sospetti finiscono per convergere sui quattro di Bayview, ognuno dei quali aveva una valida motivazione per volere Simon morto. 
Il romanzo, un middle grade dalle tinte gialle molto piacevole, attrae il lettore come una falena e crea una certa aspettativa sull'identità del colpevole. 
Penso che l'idea di narrarlo dal punto di vista di ciascuno dei ragazzi sia stata una scelta convincente perché grazie ai pensieri, le sensazioni e le vite messe a nudo di questo ragazzi vengono ricostruiti i caratteri dei personaggi ed è possibile elaborare una propria idea di colpevole. Ho avuto una sola certezza per tutto il romanzo: l'assassino non era uno di questi ragazzi ma allora chi? 
Quattro persone che non avevano nessun tipo di legame prima dell'inchiesta finiscono per stringere alleanze, creare amicizie e solidificare il loro rapporto, dando la caccia alla verità, svelando un mistero folle e pericoloso, pregno di vendetta. 
Penso che i personaggi più riusciti siano Addy e Bronwyn. Addy, in special modo, ha una crescita personale durante il corso del romanzo che fanno di lei la più coraggiosa, ribelle e determinata delle ragazze, a dispetto dell'idea che ci si fa nelle pagine iniziali. 
Bronwyn è la mente del gruppo: precisa, ordinata, organizzata, come d'altronde ci si aspetta dalla prima della classe. Il suo è un lavoro noioso ma senza il quale non sarebbe stato possibile scoprire il colpevole, il suo è un contributo pregevole e necessario. 
Cooper è un ragazzo buono e gentile ma la sua non è una vera maturazione, piuttosto sono eventi che subisce: è la fuga di notizie che lo costringe a prendere una posizione e ad uscire allo scoperto. Penso che su di lui si poteva lavorare meglio, così come su Nate, anche se capisco che il ruolo di quest'ultimo fosse già scritto dall'inizio per la sua natura ribelle. 
Il vero e indiscusso protagonista resta lui, Simon: la vittima, l'aguzzino, il sociopatico, l'incompreso. Attraverso SentiQuesta teneva in pugno la scuola, ma non come avrebbe voluto, non con ammirazione e affetto, ma con paura e odio. 
Creare pettegolezzi, mettere zizzania era il modo in cui faceva sentire la sua voce, il suo desiderio di sentirsi parte di qualcosa. E' lui a muovere i fili della narrazione. 
La scoperta del colpevole non è un colpo di scena sensazionale, ma lascia comunque basiti per la lucida follia che c'è dietro un omicidio che appare sempre più complesso via via che la narrazione prosegue. 
Il lettore non è un << narratore onnisciente>> ma dai punti vista dei ragazzi è facile fare supposizioni e arrivare alla fine di un romanzo estremamente godibile. 

                                                     Verdetto: Dipendente


Chi di voi ha letto questo romanzo? Cosa ne pensate? 
Bacini, Cris


mercoledì 8 agosto 2018

WWW Wednesday #42

Buongiorno lettori e buon mercoledì, siamo già a metà settimana e non vedo l'ora di programmare i miei giorni di relax distesa al sole con tante belle letture per la prossima settimana! 
pronti a scoprire ciò che mi tiene compagnia in questo caldo afoso? 

                            What are you currently reading? Che cosa stai leggendo?


Sono finalmente tornata nel mondo di Elias e Laia, non vedo l'ora di sapere quanti 'mai na gioia' mi riserverà questa storia. 

What did you recently finish reading? Cosa hai appena finito di leggere?


Il quinto manga di Sailor Moon è stato davvero emozionante e ricco di avventura, così come il sapiente giallo di Lucinda Riley, di cui trovate la recensione online.

What do you think you’ll read next? Cosa pensi leggerai in seguito?


A settembre uscirà il seguito di Flawed, serie precedentemente interrotta dalla De Agostini e finalmente ripresa! Ho già il primo volume in libreria e non vedo l'ora di leggerlo. 

Aggiornatemi sulle vostre letture e se vi va, linkatemi il post, passerò a commentare! 
Un abbraccio, Cris 

martedì 7 agosto 2018

In my wishlist #3

Buongiorno lettori e buon martedì! In attesa della pubblicazione di volumi che attendo con ansia, voglio mostrarvi i libri che desidero ardentemente da qualche mese e che non ho ancora letto o comprato. 

Rubrica a cadenza casuale dove presenterò i volumi che desidero ardentemente e che si trovano in cima alla mia lista desideri.


Warcross di Marie Lu e Il sognatore di Laini Taylor sono due dei romanzi che attendo di leggere con più aspettativa. Entrambi hanno avuto ratings positivi in Italia e all'estero e di entrambi possiedo il pdf, ma visto il grande quantitativo di libri cartacei acquistati e mai letti quest'anno, ho deciso di aspettare tempi migliori. 


Iron Flowers è stato uno dei romanzi che ho amato di più quest'anno, ricco di azione, personalità e femminismo e anche se su alcune cose richiama molto altri romanzi ben più famosi, mi aspetto tanto dal seguito e lo vorrei in cartaceo.



Siamo in estate, molti sono al mare e questi due fantasy sono retelling della Sirenetta, una delle mie fiabe preferite e come posso non desiderarli ardentemente?


Grazie al video magnifico di Giada di Reading can save us e al magnifico lavoro di Netflix con la serie Chiamatemi Anne, mi sono innamorata di un personaggio che da piccola ho sempre trovato controverso e questa edizione, curata con note dal professore De Luca, mi intriga tantissimo. 

Spero di avervi incuriosito con questi titoli, ma raccontatemi quali sono i libri nella vostra wish list, magari farete allungare la mia :P

Baci, Cris




lunedì 6 agosto 2018

Recensione: 'La lettera d'amore' di Lucinda Riley

Buongiorno a tutti lettori, finalmente dopo tante settimane di latitanza dovute alla sessione estiva e al lavoro full time, sono riuscita a mettermi al pc per scrivere sul blog. Ho preparato una serie di post che riuscissero a coprire quasi tutta la settimana e ne sono felicissima perché ho voglia di raccontarvi le poche ma interessanti letture fatte nel mese di luglio. 
Oggetto della giornata di oggi è la mia opinione sul recente romanzo uscito per la Giunti, che ringrazio per la copia,  'La lettera d'amore' di Lucinda Riley.


Ci sono segreti facili da smascherare e altri che restano sepolti per una vita intera. Come quello di Rose, l'anziana signora che Joanna, giovane reporter del Morning Mail, conosce durante la cerimonia di commemorazione del famoso attore Sir James Harrison. Pochi giorni dopo, Joanna riceve un plico contenente una vecchia lettera d'amore e un biglietto dalla grafia tremolante, ma è ormai troppo tardi per chiedere qualsiasi spiegazione: Rose è morta e la sua casa completamente svuotata, come se la donna non fosse mai esistita. Quando anche l'appartamento di Joanna viene messo sottosopra, la giornalista capisce che ha tra le mani una storia scottante, e la sua unica via d'uscita è scoprire la verità sui misteriosi amanti della lettera. Chi erano realmente? E perché è così importante che nessuno sappia di loro?

E' facile immaginare che Lucinda Riley, una delle autrici più vendute in Italia grazie a tantissimi libri di successo come la saga delle Sette sorelle o Il giardino degli incontri segreti, con questo romanzo volesse scrivere una nuova emozionante storia d'amore. Invece, già leggendo la trama, siamo catapultati in un mondo fatto di sotterfugi importanti, segreti ben nascosti e celati. 
Joanna Haslam è una giornalista che lavora sui casi di cronaca rosa che riguardano celebrità, top model e membri importanti della società inglese. 
Un giorno, dopo la morte di sir James Harrison, viene inviata alla sua commemorazione funebre per scriverne un articolo e incontra una strana vecchina, Rose, che le fa recapitare una serie di ritagli di giornale e una lettera. Sir James Harrison custodiva un segreto, il più importante del ventesimo secolo, in grado di mettere in pericolo qualcuno 'ai piani alti'. 
Simon, migliore amica di Joanna, agente sotto copertura del M16, viene messo proprio sulle tracce della giornalista e delle sue investigazioni.
Diversi sono i personaggi con cui entrambi i ragazzi, su fronti opposti, stringono rapporti: Zoe Harrison, attrice di successo e nipote di sir James. la sua relazione clandestina con il principe Artur, il fratello di Zoe, Marcus, produttore cinematografico fallimentare, William Felding, attore sulla via del tramonto, che svela alcuni retroscena scottanti del passato di sir James. 
Sulla scia di piccole tracce e indizi, seguendo i vai punti di vista dei personaggi principali e analizzando le storie che mano a mano vengono svelate come tasselli mancanti di un puzzle, l'atmosfera si fa via via più cupa, alla ricerca del silenzio su una verità inimmaginabile. 
Lucinda Riley ha saputo creare magistralmente un giallo a tutto tondo, concentrandosi soprattutto sulla costruzione di storie nelle storie, e da sempre, rappresenta un punto di forza nella sua scrittura. Fino alle ultime pagine, il mistero risulta difficile da comprendere, fino a quando grazie a un dettaglio minuscolo, tutto viene svelato. 
E' stato entusiasmante ed adrenalinico ripercorrere insieme a Simon e Joanna la storia di un amore clandestino che avrebbe potuto cambiare le regole del mondo: seppur su fronti opposti, i due ragazzi ci pongono su piani differenti e ci consentono di essere un lettore imparziale. 
Un ulteriore pregio di questo romanzo è l'esatta ricostruzione del periodo storico: non posso svelarvi i protagonisti dell'intricato giallo perchè rappresentano parte importante della storia ma ho fatto delle ricerche alla fine della lettura e devo ammettere che la Riley è stata superba. 
Le ambientazioni, sebbene dislocate in diversi punti dell'Europa occidentale, sono state tutte precise e sono riuscita a immergermi ogni volta in un luogo diverso. 
Il voto non è pieno perché dopo aver letto diversi libri dell'autrice, posso confermare che l'unico tasto dolente della sua scrittura, a mio parere, riguarda l'amore. Impossibile ovviamente che in questo romanzo non ci fossero sentimenti in gioco, ma a volte ci sono troppe coppie e finiscono per essere meglio delineate e caratterizzate quelle passate rispetto a quelle che fungono da punto di partenza della storia. Spesso, cioè, non riesco a sentire empatia con l'amore sbocciato tra i protagonisti, è come se fossero 'relazioni fredde'.
Gusti personali a parte, il romanzo è convincente e fluido, nonché pieno di suspense e colpi di scena. 

                                                      Verdetto: Dipendente!


Un abbraccio, Cris