venerdì 21 aprile 2023

Recensione: 'Lady Smoke' di Laura Sebastian

Buongiorno lettori, come state? Stanotte ho terminato Lady Smoke, secondo della duologia Ash Princess di Laura Sebastian. 
Avevo apprezzato molto il primo, quindi non potevo che lanciarmi sul secondo appena uscito. 


Il kaiser uccise la madre di Theodosia, la Regina del Fuoco, quando lei aveva solo sei anni. Conquistò il suo Paese e la tenne prigioniera per un decennio, incoronandola Principessa delle Ceneri. Ora non più. Il kaiser pensava che la sua prigioniera fosse debole e indifesa; non aveva intuito che una mente acuta è l’arma più letale. Theo non indossa più una corona di cenere, si è ripresa il titolo che le spetta e ha in ostaggio il principe Søren. Ma il suo popolo rimane schiavo sotto il dominio del kaiser e lei si trova a migliaia di chilometri dai suoi sudditi e dal suo trono. Per riconquistarli avrà bisogno di un esercito e l’unico modo per ottenerlo secondo sua zia, la pirata Dragonsbane, è prendere marito, cosa che una regina astreana non ha mai fatto prima d’ora. Theo sa che la libertà ha un prezzo, ma è determinata a trovare il modo per salvare il suo Paese senza rinunciare a sé stessa. Una storia d’amore, di vendetta, potere e tradimenti, Lady Smoke è il sequel di "La Principessa delle Ceneri".

Ash Princess Trilogy è composta da:
1. Ash Princess  (La principessa delle ceneri)
2. Lady Smoke (Lady Smoke)
3. Ember Queen (Ember Queen)

I libri di mezzo sono in una posizione particolare, devono mantenere alta l'attenzione sulla storia, ma sono anche di passaggio per il finale, quindi lo stile ne risente. Spesso infatti sono libri lenti o molto descrittivi.
E' quello che è accaduto anche a Lady Smoke. 

Theodosia insieme alle sue Ombre, Artemisia Heron e Blaise, si trova sulla nave di Dragonsbane, sua zia, la sorella gemella della madre. 
Con poco più che un centinaio di guerrieri e la taglia del kaiser sulla testa, la sua corona ritrovata sembra più in bilico che mai. Theo è ormai una regina e deve affrontare il peso delle sue scelte: Soren prigioniero, Cress sopravvissuta al veleno ma ormai tragicamente deturpata, Elpis morta.

Comportarsi da regina più che esserlo non è semplice e appare evidente una volta raggiunta la corte di re Etristo, l'unico alleato di Astrea.
Messa in palio come un premio, la ragazza dovrà imparare attraverso l'arguzia e gli intrighi politici come gestire una pace flebile e alleati più o meno ostili senza perdere la propria umanità.

Nonostante il libro sia dinamico e avvincente, ci sono diversi momenti di pausa che rallentano il ritmo del libro. 
Una cosa che, a mio avviso, non ha giocato a favore è l'insistenza sul triangolo amoroso. Theo ha conosciuto Soren alla corte e si è legata a lui in modo sincero e reale, nonostante come siano proseguite le cose.
Blaise, invece, è il suo amico d'infanzia e il suo più grande sostenitore. Le premesse per l'indecisione della protagonista sono chiare ed evidenti, ma ho tollerato a fatica il modo in cui ha gestito i due ragazzi. 
Sono amici, ma all'occorrenza qualcosa di più. E volano ti amo con una semplicità disarmante, oltre al fatto che spesso si ripetono talune scene sia con l'uno che con l'altro.

Naturalmente il romanzo è uno young adult e Theo ha solo sedici anni, quindi in un certo qual modo il discorso è perfettamente coerente, ma è per questo che si evidenzia come la lettura sia un fattore soggettivo. Sia Blaise che Soren meritano di più da parte della giovane regina che invece fa la spola tra i due senza considerare i loro sentimenti. 
Ho poi una considerazione personale in merito al triangolo: per me non era necessario. 
Theo si è innamorata di Soren per la sua gentilezza, la sua dolcezza, il modo in cui era interessato a vederla per davvero e sebbene sia avvenuto per secondi fini, hanno condiviso dei bei momenti e un'intensità fisica forte. Riemerge spesso anche in Lady Smoke questa sintonia mentale e fisica, Thora vuole accanto a sè il prinkiti e non è un obbligo imposto da una corte straniera, ma un suo desiderio profondo. Soren è suo amico, suo consigliere e suo amore. 

Al di là di questo aspetto, la trama fluisce abbastanza bene e si piantano i presupposti per la rivolta finale. Astrea ha bisogno di una guida solida, forte e potente e Theo è disposta a dare tutto per la sua patria. Il conto da pagare è altissimo, ma non si tira indietro e dimostra generosità e altruismo. 
Crescentia chiude il finale da protagonista. Le due Sorelle del Cuore dovranno confrontarsi nell'ultimo emozionante capitolo, Ember Queen, e decidere chi potrà sedersi sul trono e reclamare giustizia e vendetta per il proprio paese. 

Sarà una lotta senza esclusione di colpi. 

Verdetto: Dipendente





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