lunedì 5 gennaio 2015

Recensione:'Desiderio di Natale' di Alessia Esse

È vero che le feste natalizie sono quasi trascorse, è vero che siamo pronti a togliere l'albero e a ritornare alla solita routine, è vero che si ritorna a studiare o almeno a ricercare la voglia di farlo,  ma come potevo non parlarvi di questo gioiellino?
Ho vinto grazie a un flash giveaway sulla pagina 'Please another book' della magnifica Anncleire un buono amazon per l'acquisto di 'Desiderio di Natale' di Alessia Esse, autrice italiana che ha esordito con la trilogia di Lilac. Per qualsiasi curiosità o informazione su Alessia Esse, questo è il suo sito ufficiale!
Questa novella che anticipa la serie 'Nel cuore di New York' lancia la giovane autrice (che ho scoperto appartenere alla mia stessa regione *_*) nell'ambiente del romance dopo la già citata e apprezzata trilogia fantasy.


Violet Richmond è la proprietaria di World Toys, un negozio di giocattoli situato al centro di Manhattan. Ogni anno, in occasione del Natale, il World Toys si riempie di bambini pronti per la classica foto con Babbo Natale. Quest'anno, però, il solito Babbo Natale non può sedere sulla poltrona dorata, e Violet deve assumere un sostituto, David Connor. David è uno studente di architettura alla prima esperienza in un negozio di giocattoli.
Nonostante i dubbi iniziali, Violet si scopre felice di lavorare con David. Ma c'è dell'altro. Nel corso delle tre settimane che precedono la vigilia di Natale, Violet si scopre profondamente attratta dal ragazzo seduto sulla poltrona dorata.
Cosa succederà quando Violet e David rimarranno da soli nel negozio di giocattoli? 
Ho adorato tutto. Ho adorato l'ambientazione: insomma un negozio di giocattoli a Natale? Mi ricorda tanto 'Mamma ho riperso l'aereo _ Mi sono smarrito a New York' quando lui compra le tortorelle bianche *_*
Ho adorato i personaggi: Violet è una creativa, una donna autonoma, bella e simpatica, potrebbe essere una qualsiasi di noi ragazze. David è David. Alto, fisico statuario, occhi azzurri e fascino dal sorriso smagliante. E ancora, intelligente, carismatico, divertente. 
Ho adorato lo stile fresco e scorrevole dell'autrice, ironico, realistico, immediato.
Violet si trova alla vigilia di Natale con una cotta per il suo Babbo Natale o meglio, per il ragazzo che interpreta da un mese il Babbo Natale del suo negozio di giocattoli. 
David, per riuscire a studiare necessita di continui lavoretti, e quando gli si propone un lavoro a contatto con i bambini, gli pare una buona idea. Non sa che la proprietaria è una ragazza venticinquenne che gli toglierà il sonno. Nel libro, veniamo catapultati direttamente in medias res, Violet desidera ardentemente fare l'amore con David che è pronto a spogliarsi dei suoi panni di Babbo Natale per tornare dalla sua famiglia nell'Ohio. Quando si trovano da soli alla vigilia di Natale per la chiusura del negozio, i due cominciano a conoscersi e decidono di cenare insieme. Complice la neve, David non può tornare a casa. Sarà quella una delle notti più magiche e sensuali della vita di Violet. Ma con David è solo sesso occasionale? O piuttosto potrebbe esserci qualcosa di più? Violet, reduce da una delusione d'amore piuttosto forte, si è buttata in un mare di uomini da una notte e via, non riuscendo più a credere di poter ottenere di più. Sarà David, con la sua tenacia e la sua dolcezza, a mostrarle che a Natale i miracoli esistono.
Premetto che pur essendomi piaciuta molto la novella, le scene di sesso sono esplicite. Quindi se siete del parere che certi argomenti sono 'troppo', non fa per voi. David e Violet vivono una notte intensa, il linguaggio non è volgare ma sensuale e intrigante.

'Perché quando David mi attira a sé per accarezzarmi, e le mie dita trovano rifugio fra i suoi capelli, e i nostri respiri si confondono, tutto sembra andare per il verso giusto. Ogni incertezza, ogni paura, sparisce. Ci sono io, Violet Richmond, giocattolaia di New York che ama viaggiare con i clown che le girano nella testa e c’è lui, David Connor, il ragazzo in grado di riportare nel mio cuore quella magia che non pensavo avrei mai più vissuto. Forse è solo una coincidenza che tutto questo sia successo a Natale. O forse no. Forse Natale è davvero magico. E forse i miei desideri possono diventare realtà.'

                                        
                                                                      Verdetto: Dipendente! 
                                       


                                                                              Bacini, Cris

Nessun commento:

Posta un commento