lunedì 1 febbraio 2016

Recensione in pillole: 'Ragione e follia' di Alessandra Giavazzi

Buon pomeriggio, lettori! Anche se oggi vado di fretta ho pensato che fosse il caso di ripristinare l'ordine cosmico dando finalmente spazio alla recensione di un libro che ho letto mesi fa e che merita davvero di essere conosciuto. Sto parlando di 'Ragione e follia', romanzo d'esordio di Alessandra Giavazzi, che è stata terribilmente carina ad attendere così pazientemente.



"Ragione e Follia" racconta la vicenda di un normale padre di famiglia che, all’improvviso, trascina moglie e fratello maggiore nel baratro della sua follia. Suggestionato da incubi e visioni molto reali, indaga su un presunto omicidio, ora con gli strumenti dell’intuito ora con gli strumenti della razionalità, fino a svelare una sconvolgente verità che risale al passato della sua famiglia. Il suo segreto, per anni rimasto sepolto vivo.



Ragione e follia è un romanzo breve, un thriller psicologico che si legge in non più di due, tre ore ma che al contrario dei soliti racconti brevi che mi capitano sotto mano è davvero intrigante, completo e non lascia nulla al caso.
Il motivo che mi ha portato a leggerlo è stata la presentazione fuori dall'ordinario della sua scrittrice che affermava nella mail in cui mi inviava il romanzo per la lettura :

 ''Ragione e follia nasce proprio per essere una di quelle cose che piace fare anche a chi di solito non ama leggere nel suo tempo libero. L'ho scritto pensando alle persone che amo e che dicono di non avere il tempo leggere. <...> Il libro che state per regalare alle persone a cui volete bene non è solo una storia intrigante e ricca di suspense, ma anche una riflessione sui concetti di ragione e follia.' 

Non posso che essere più d'accordo. Il libro è narrato in modo scorrevole eppure elegante, senza fronzoli e ci conduce lungo i fili dell'ordinario, del reale, mostrando come sia veloce invece il passaggio nella follia, nel vago. Ragione e follia indaga nella mente umana con serpeggiante silenzio, attraverso la visione di Giulio, un semplice impiegato con moglie e figlio, il quale posto sempre a confronto con il fratello Leo, medico di successo e persona estroversa e ambiziosa, comincia ad avere incubi e visioni su posti agghiaccianti.
Giulio porrà in discussione se stesso fino al raggiungimento di una scoperta angosciante, ma la risposta è quantomeno dura da accettare.
I ricordi vengono manomessi e il cuore si fa pesante gravato dalla colpa.
Il libro tiene incollato fino alla fine e lascia il lettore smarrito, conscio che la mente e l'anima non sempre seguono lo stesso richiamo.


                                           Verdetto:Intrigante! 3 piume e mezzo!

3 commenti:

  1. Caspita! Per essere un racconto breve è proprio impegnato! I thriller mi piacciono anche, ma questo mi sembra troppo serio (il tema ragione/follia è molto pesante, secondo me)... grazie comunque della segnalazione! :)

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    1. Ciao Lara, sono l'autrice del libro! Ammetto che di solito non rispondo ai commenti, ma il tuo mi fa riflettere. Forse il titolo da un'idea sbagliata del contenuto. In realtà "Ragione e Follia" non è affatto pesante, si legge molto velocemente e il tema della dicotomia ragione-follia è solo di sfondo, per chi vuole coglierlo, infatti l'ho scritto per appassionare alla lettura anche chi di solito non legge. Ti invito a dare un'occhiata al mio sito www.alessandragiavazzi.it :)Un saluto, ALessandra

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