lunedì 24 ottobre 2022

Review Party: 'Lifel1k3. Lifel1k3 series volume 1' di Jay Kristoff

Buongiorno booklovers! Come state? Domani uscirà in tutte le librerie la trilogia fantascientifica Lifel1k3 di Jay Kristoff. 
Presentato come retelling di Anastasia, il libro in realtà si presenta con uno scenario post apocalittico ben più complesso, alla stregua degli altri libri dell'autore. 

 Eve ha diciassette anni, e l’ultima cosa di cui ha bisogno è un segreto da custodire. No, grazie, è già abbastanza impegnata a guardarsi le spalle e a districarsi tra mille problemi. Problema numero uno: il robot gladiatore che ha passato mesi a costruire è stato ridotto a un relitto fumante. Problema numero due: ha perso con gli allibratori i pochi crediti che aveva, l’unico mezzo per comprare le medicine indispensabili a Nonno. Problema numero tre: un gruppo di fanatici puritani la vuole uccidere e - che altro? Ah, sì, ha appena scoperto che può distruggere le macchine con il potere della mente. Forse ha vissuto momenti peggiori, ma non riesce proprio a ricordarseli. Quando però scopre la carcassa di un ragazzo androide di nome Ezekiel, nell’ammasso di rottami che chiama casa, tutto cambia; si mette in viaggio per salvare chi ama insieme a lui, alla sua amica Lemon e al suo compagno robotico Cricket: attraverseranno deserti di vetro nero, combatteranno contro cyborg assassini, esploreranno megalopoli abbandonate, fino a scoprire i segreti sepolti nel suo passato, anche se ci sono segreti che è meglio non portare alla luce.

Aspettavo questo libro da quando ne ho sentito parlare per la prima volta in occasione della sua pubblicazione in lingua. Adoro Kristoff, ho letto e amato la trilogia di Nevernight, ho adorato anche la trilogia sci-fi scritta con Amie Kaufman. Speravo, quindi, che avrei avuto la stessa piacevole esperienza con Lifel1k3. 

In parte, posso dire che questo libro è riuscito nell'intento. Kristoff ha dimostrato ancora una volta la sua maestria nel tessere una storia intrigante, originale e completamente sopra le righe. Ci troviamo infatti in un mondo post apocalittico in cui gli uomini convivono con robot, legika e sembianti, cioè uomini artificiali. 

La protagonista, Eve, ha perso gran parte della sua famiglia in modo violento e terribile. L'unico membro della sua famiglia ancora in vita è suo nonno, un inventore capace e intelligente che ha salvato la ragazza dal proiettile che le aveva colpito il cranio e che l'ha cresciuta. 

La storia inizia nel modo tipico di Kristoff: in medias res. Questa caratteristica del romanzo è quello che inizialmente mi ha fatto storcere il naso perché per le prime trenta pagine veniamo bombordati da informazioni e termini abbastanza scientifici e non sempre sono stata in grado di stargli dietro. Fortunatamente non mi sono lasciata scoraggiare e dopo un inizio sicuramente confusionario, la trama mi ha trascinato.

Eve è un vero e proprio terremoto, ha un carattere forte e determinato, è impulsiva e coraggiosa, a volte quasi al limite del masochismo. E' proprio a causa di una scelta avventata che la ragazza si trova senza mezzi e senza crediti per poter curare suo nonno ma soprattutto, è in questa occasione che scopre di riuscire con la sola mente a distruggere le macchine nel giro di qualche chilometro. Questo la rende pericolosa, qualcuno da cacciare, da distruggere, motivo per cui la sua vita si complica ulteriormente. 

A tenerle compagnia ci sono Lemon Fresh e Cricket, due sidechick fenomenali. Kristoff trasferisce in loro l'ironia, la sagacia e il sarcasmo che appartengono in generale ai suoi personaggi e che ritornano ciclicamente. Cricket , in particolare, con la sua bendisposta prudenza e la sua sincera preoccupazione verso la sua amica e padrona, mi ha fatto sorridere più di una volta. Piccola menzione per Kaiser perchè io ai cani, robot o meno, non riesco proprio a resistere.

Altro personaggio bellissimo è chiaramente Ezekiel, un androide che Eve trova apparentemente senza vita nella Discarica. Con il corpo di un umano artificiale, Ezekiel è bellissimo, ma soprattutto sembra essere l'unico in grado di conoscere davvero Eve che, persa tra incubi e realtà, dovrà scoprire chi è davvero. 

I personaggi sono il fulcro della storia e per certi versi, forse anche a causa dell'ambientazioen sci - fi, mi hanno ricordato Cinder e le Cronache lunari. L'affetto, il sentirsi squadra è qualcosa che ritorna e che ben si combina con il romance di cui è brevemente condito il romanzo. Nonostante quindi un pensiero titubante, alla fine Lifel1k3 ha saputo convincermi e trascinarmi in una lettura adrenalinico, particolare e sui generis. Il finale, poi, è al cardiopalma!

Verdetto: Dipendente

                                      

Non dimenticate di leggere le recensioni delle mie colleghe! Vi terremo compagnia per tre settimana portandovi a conoscere la nuova trilogia di Kristoff. 

Ringrazio la Ce per la copia e Amarilli per aver organizzato così bene. 

Un abbraccio, 

Cris



2 commenti:

  1. io mi sono divertita tantissimo a leggere questo romanzo, non mi ha dato nemmeno il tempo di respirare. ormai per me kristoff è una garanzia

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  2. Kristoff è un genio sadico, ma non si può non amare!

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