lunedì 22 gennaio 2018

Recensione: 'Le confessioni del cuore' di Colleen Hoover

Buona sera a tutti lettori, come state? Il lunedì è sempre traumatico ritornare allo studio o al lavoro.
Oggi ce l'ho messa tutta e sono arrivata a quest'ora con un mal di testa davvero folle.
Ho iniziato e letto per la Ipse Dixit 'Le confessioni del cuore' di Colleen Hoover, un romanzo davvero meraviglioso che racconta la forza di ricominciare.


A soli venti anni, Auburn Mason ha paura di aver perso ciò che aveva di più importante. Malgrado il dolore, le resta la voglia di lottare per rimettere sulla giusta strada un destino che sembra sfuggirle dalle mani, ma questa volta non dovrà esserci più spazio per errori e debolezze, tantomeno per l’amore. 
Owen Gentry è l’enigmatico artista proprietario dello studio d’arte di Dallas presso cui Auburn ha trovato lavoro. È un giovane brillante, di talento, verso il quale Auburn sente fin da subito di provare un’attrazione speciale. A quanto pare, la vita le sta regalando un’altra occasione per lasciarsi andare e ascoltare il proprio cuore. Eppure c’è qualcosa che rischia di minacciare la ritrovata felicità, un segreto che Owen vorrebbe relegare nel proprio passato ma che torna prepotentemente a galla. Owen sa che l’unico modo per non perdere Auburn è condividere con lei ogni aspetto della sua vita, ma la verità, come le opere d’arte, si presta a interpretazioni contrastanti, e una confessione, talvolta, può essere più distruttiva di una menzogna...


A volte certe autrici riescono a sorprendermi per come riescono a chiudere il cerchio in una storia, regalando sempre un'emozione diversa, riuscendo a non essere mai scontate o banali. 
E' questo che la Hoover in quasi tutti i suoi libri è riuscita a trasmettermi,l'intensità di un sentimento, la forza del cambiamento e l'amore, come sempre, che muove il mondo ed è in grado di cambiare la vita. 

ci sono delle persone che incontri e impari a conoscere, 
e poi ce ne sono altre che incontri e conosci già

Auburn ha appena sedici anni quando il ragazzo che ama le viene strappato via dalla malattia e la sua vita cambia drasticamente: un figlio da crescere, un trasferimento lontano dai propri genitori e dalla propria città, un cuore spezzato incapace di prendere la vita con leggerezza. 
Owen è un ragazzo a cui la vita ha tolto tutto e che nonostante ciò è riuscito ad andare avanti, a fare dell'arte la propria vocazione. Tutto merito delle confessioni. 
Fuori la sua porta ogni giorno infatti vengono lasciate delle confessioni anonime, più o meno belle, che diventano l'ispirazione del giovane artista. 
Auburn e Owen hanno qualcosa in comune, sono stati spezzati. Hanno imparato ad andare avanti ma sono incompleti e quando si incontrano, quasi sembra che il destino voglia finalmente regalare loro quella felicità a lungo negata. 
Ma gli ostacoli sono all'ordine del giorno e il loro amore nasce tra estreme difficoltà, bugie e violenze. A volte non si può sempre fare quello che si vuole, a volte il bene di qualcuno viene prima del proprio, a volte l'amore può portare alla sofferenza, persino all'infelicità.
Bisogna saper sacrificare se stessi ed è proprio questo che rappresenterà il punto di svolta.
Perchè se sei disposta a mettere qualcun altro prima di te stesso allora la vita ti sorriderà.

Altruismo. Dovrebbe essere la base di ogni relazione. Se tieni davvero a qualcuno, trarrai più piacere dal modo in cui tu fai sentire questa persona che dal modo in cui lei fa sentire te. 

La Hoover ha quasi sempre rapito il mio cuore e anche se questo libro mi ha emozionato meno di 9 Novembre è stato meraviglioso leggere di Auburn, della sua naturale voglia di vivere e del suo spirito di sopravvivenza, ma soprattutto del suo amore per Adam e per il loro bambino AJ e di Owen, della sua forza, della sua dolcezza, della sua incredibile capacità di trasformare i sentimenti e le emozioni in arte. 

E questa volta non mi perdo nel suo tocco. Non mi perdo nel suo bacio. Non mi perdo nella sensazione di sentirlo spingersi dentro di me. Non mi perdo in lui, perchè per la prima volta nella vita sento che qualcuno mi ha trovato. 

A questo proposito, ho adorato i quadri scelti per il libro e ho amato che fossero sfogliabili come una pagina, anche se mi spiace essere stata privata dei colori delle tele visto che nell'edizione italiana essi sono in bianco e nero.  
Lo stile della Hoover è come sempre impeccabile, scorrevole, dinamico, intrigante ed emozionante. Non potevo chiedere una storia più dolce. 

                                                        Verdetto: Assuefatto!

Scusate se arriva così in ritardo, spero apprezzerete ugualmente! 
Cris




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