mercoledì 9 settembre 2020

Blogtour: 'La libreria dei misteri' di Massimo Polidoro | Esploriamo le librerie più particolari

Buongiorno lettori e bentrovati sul blog! Siete pronti a immergervi in atmosfere surreali circondate da libri? 

Grazie alla libreria Nautilus, in cui vivranno una splendida avventura i protagonisti del nuovo romanzo di Massimo Polidoro, ho visitato alcune librerie davvero molto speciali e creative. 

Volete fare un salto in giro per il mondo con me?

La nostra prima tappa è tutta italiana, tra gondole e canali, in una città romantica e resa più affascinante da secoli di storia. Sto parlando di Venezia e della storia libreria Acqua Alta. 


In questa libreria regna il caos e il disordine, aspetto che lascia intuire una grande creatività, mostra  attraverso un'ampia gamma di libri, mappe e stampe storiche che racchiudono la città in questo microcosmo letterario.Tantissimi volumi sono stipati in magnifiche gondole o scaffali che affacciano direttamente su uno dei canali della Serenissima. I lettori si troveranno poi a scendere su una pila di libri, in una sorta di atmosfera alla Carroll. Questi gradini in realtà appaiono come un originale marchingegno per permettere ai clienti di godersi la vista sui canali veneziani.

Risalendo l'Europa, ci spostiamo di poco e voliamo in Portogallo presso la Livraria Ler Devagar a Lisbona. 


Il nome di questa bellissima libreria indipendente, stipata di libri fino al soffitto, significa 'leggere con lentezza'. La vera particolarità è che essa nasce all'interno di uno stabilimento industriale dismesso, sito nella zona di Alcântara, dove troverete anche gallerie d’arte, spazi per workshop e dove sono sparsi qua e là attrezzi e macchine caratteristici. 
Sul soffitto si muove una bicicletta fluttuante che mira a invogliarci a volare con la fantasia.C’è anche un piccolo bar interno, luogo di incontro per i creativi o semplicemente per i lettori appassionati. 

Prendiamo quota e ci trasferiamo in Gran Bretagna dove troviamo ben tre librerie dalle caratteristiche peculiari.

 

A Londra, nella capitale del turismo inglese, si trova ormeggiata di fronte alla stazione di King's Cross sulle rive del Tamigi la bellissima Word on the water. 
Parole sull'acqua e bisogna ammettere che più letterale di così non si può: si tratta infatti di una barca che fino a qualche anno fa vendeva libri navigando il fiume che attraversa la città, salvo poi mettere radici nella stazione più famosa del mondo.  



In Galles esiste un intero villaggio abitato da poco più di duemila persone ma straripante di librerie e una in particolare ha stregato milioni di persone, la Honesty Bookshop. 


La Honesty Book Shop è famosa per due aspetti: il primo riguardo la posizione perchè si trova all’aperto lungo le ormai fragili mura del castello medievale. La seconda, invece, riguarda la sua politica nei confronti dei clienti. Vende libri per pochi centesimi o poche sterline, non ha una cassa, ma i clienti possono lasciare le monete all'interno di un contenitore in metallo prima di andarsene con il libro che hanno trovato. Questa seconda peculiarità da il nome della libreria, che fa affidamento sull'onestà dei lettori.

Dopo Londra e Hay-on-Wye, tocca alla Scozia e in particolare a Inverness. In questa cittadina, in un'antica chiesa sconsacrata, è stata creata la Leakey's Bookshop, in cui potrete trovare tantissimi libri in edizioni rare o semplicemente lasciarvi affascinare dall'atmosfera di questo luogo speciale.


Terminiamo il nostro giro in Europa andando nei Paesi Bassi dove a meravigliarci ci penserà la Boekhandel Dominican. 


Realizzata nel 1294 adiacente a un monastero, l’edificio fu sconsacrato nel 1796 e da allora è stato adibito agli usi più disparati. È stato una scuderia, un magazzino per le biciclette, un archivio comunale e anche una sala per feste. Infine, lo studio di architetti Merkx e Girod l’ha trasformato in una delle librerie più belle al mondo.
All'interno di questa libreria l'atmosfera che si respira è quasi sacrale, adatto a tutti coloro che hanno fatto dei libri il loro oggetto più prezioso. 

Finalmente proseguiamo il nostro viaggio intorno al mondo e attraversiamo l'oceano, raggiungendo Los Angeles e The Last Bookstore. 


In questa libreria la parola d'ordine è creatività e geometria: troverete i libri sistemati nei modo più assurdi, seguendo degli archi, formando dei quadrati sui quali affacciarvi come fossero finestre. Insomma, il libro in questo caso, non è solo un oggetto che i lettori vengono ad acquistare ma anche ad ammirare come uno speciale elemento d'arredo. 

Passando dall'America del Nord all'America del Sud, più precisamente a Città del Messico, potremo vedere El Pendulo, una libreria davvero particolare. 


In questo edificio, la natura si combina perfettamente con i libri, stipati in migliaia di scaffali. L'ampia vetrata con angolo lettura e bar completa il quadro ricreando un posto in cui il lettore può trovare il proprio libro del cuore godendo della pace che offre la flora. 

Le ultime due librerie in cui vi porterò si trovano in Asia. 
Prima tappa? Pechino, in Cina. 
Stavolta i protagonisti sono i colori e soprattutto gli esseri umani a cui piacciono più di tutti, i bambini. 
La Poplar Kid's Republic è stata concepita come un salotto dedicato ai giochi con la presenza di colori vivaci, scaffali che insieme creano un percorso e spazi dedicati alla lettura, i cosiddetti oculi in cui i piccoli possono rifugiarsi a leggere i propri albi del cuore. 
 

Ultima, ma non per importanza, è la libreria Avant Garde a Ninjiing, in Cina. 
Ricavata da un parcheggio, ospita davvero migliaia di scaffali ricchi di titoli vecchi e nuovi.
Si trova in un posto strategico perché è vicina all'università ed è quindi frequentata da tantissimi studenti ed è diventata in pochi anni un'icona a livello mondiale. 
 


Il nostro viaggio è terminato, ma se volete ancora esplorare e vivere un'avventura, non perdetevi La libreria dei misteri di Massimo Polidoro perchè grazie alla Nautilus e al suo capitano, nulla è come sembra e basta solo qualche libro a evocare la magia. 

Bacini,
Cris

Ringrazio Elisa Impiduglia per i banner, Leryn del blog Libera tra i libri per avermi coinvolto in questo delizioso progetto e la casa editrice Il battello a vapore per la copia digitale e per la fiducia.
E non dimenticate di passare sugli altri blog!




















2 commenti:

  1. Ciao Maria Cristina! Ma che librerie meravigliose, sono davvero da togliere il fiato! *-*
    Io leggerò a breve questo libro e non vedo l'ora!

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